File not found
Capo Analista di BlackRock

Accuse di razzismo a Buckingham Palace: si dimette la madrina di William

Uragano Nicole: in Florida in 110 mila restano senza elettricitàElezioni di midterm negli Usa, la Camera va ai repubblicani: Congresso spaccatoTornado e temporali negli Usa: 40 milioni di cittadini in allerta

post image

Lo zar è nudo e adesso l'élite russa vuole Putin morto dopo la ritirata da KhersonIl film di Ludovica Fales racconta la vicenda reale di una diciassette rom a cui viene tolto il figlio. Un racconto corale,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella autentico, privo di paternalismi e contro i pregiudiziTutti gli articoli di Tempo pieno, la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euroCome in una favola antica, due bellissime ragazze vestite di rosso, sedute, mentre una pettina i lunghi capelli all’altra. «A cinque anni in casa anch’io leggevo Cinderella / in strada tutti mi chiamavano la zingarella...», scandisce Militant A di Assalti Frontali nel brano e nel video “Il mio nome è Lala”, diretto dalla stessa regista Ludovica Fales.Qui non si racconta una favola, ma la storia vera di Zaga (Zaga Jovanovic), che rimase incinta a diciassette anni, nel 2012, vedendo poi il proprio figlio assegnato d’ufficio ai servizi sociali, a causa della mancanza di documenti che certificassero sia la sua identità che quella dei componenti della sua famiglia di provenienza. Zaga è una rom, arrivata in Italia da bambina con padre, madre e fratello in fuga dalla guerra nella ex-Jugoslavia. Siamo a Roma, al Quarticciolo, zona fra viale Togliatti e via Prenestina. Luogo in cui potremmo trovare fianco a fianco un’impresa di pompe funebri e una trattoria di cucina tipica, nel quale, in uno dei molti momenti di grande intensità di questo film, alle spalle di Lala che si riflette nella vetrina del ristorante per passarsi il rossetto sulle labbra appare per un attimo Zaga, che subito dopo si celerà dietro di lei, come se fosse assorbita e si congiungesse con la giovane ragazza che le sta davanti.Ed è così, perché la vicenda di Zaga viene raccontata nella messa in scena attraverso quella di Lala (Samanta Paunkovic), che spinge la carrozzina col figlio neonato con un braccio ingessato a causa di una precedente aggressione subìta da qualche bullo di zona e che vive in una casa occupata, nella quale riceverà la visita di un vigile urbano, di un ufficiale giudiziario e di un’assistente sociale, incaricati di toglierle il bambino.Una storia realmente accaduta, con la protagonista reale presente nella ricostruzione cinematografica. Uno svolgimento narrativo che ha moltissime e intenzionali coincidenze con la biografia della persona che viene raccontata. Così, dopo i primi venti minuti di questa narrazione a doppio livello, si sente la voce della regista che chiama «stop!» e chiede all’attrice: «Come ti è parsa questa?», invitandola ad una autovalutazione dello stato di coinvolgimento emotivo e della resa interpretativa.Lala è un film che racconta una storia immaginata. È una storia immaginata che ha radici in una storia vera. È un racconto ricostruito sui set della periferia romana che, allo stesso tempo, viene interrotto per far confrontare i ragazzi e le ragazze che lo stanno interpretando sul loro percorso esistenziale. Commenti“Tempo pieno”, la scuola di Domani: rovesciamo gli stereotipi sull’educazioneChristian RaimoResistere alla cattiveriaCi hanno lavorato cinque anni, Ludovica Fales e tutto il gruppo (oltre alle due protagoniste, si sono dedicati all’impresa Francesca Carducci, Livia De Angelis, Antonio Di Tolla, Pasquale Plastino, Leonardo Halilovic, Daniel Fota, Fiorello Miguel Lebbiati, Rasid Nicolic, Antonio Calone, Peter Chappell), che, con un’altra ventina di ragazze e ragazzi, ha seguito un laboratorio teatrale e di scrittura collettiva.In un paio di momenti, durante la riflessione collettiva sulla propria esperienza di vita, l’emozione ha il sopravvento sulla lucidità (peraltro impeccabile anche dal punto di vista storico, sociologico, politico) dell’analisi. Ma non c’è nulla di artefatto, né di pietistico. Anzi: come in pochi altri casi qui è del tutto assente il paternalismo di chi pretenderebbe di raccontare realtà come queste da lontano o, peggio, dall’alto di una presunta superiorità culturale e civile. Potrebbe essere un esempio, forse indiretto, ma non per questo meno significativo, di come, nella scuola e nei contesti educativi, l’apertura al dialogo e la disponibilità all’ascolto della presa di parola dei ragazzi e delle ragazze possono dare risultati di notevole interesse.Sono loro che parlano di sé, senza infingimenti o imbellettamenti, a volte in modo persino spudorato. Con piena coscienza sia delle ragioni storiche che di quelle sociali della propria condizione.Lala e Zaga, i loro compagni e le loro compagne, fuori e dentro la messa in scena, scardinano con la forza dei loro volti (con intensissimi primi piani) e delle loro parole quasi tutti i luoghi comuni e i pregiudizi che ancora troppi di noi si portano dentro e, a volte, comunicano in modo violento. Lala e Zaga (che sono anche, sempre, Zaga e Samanta), corrono insieme, mano nella mano, nelle vie del Quarticciolo, ma non per darci la consolazione di un finale luminoso e pacificatorio, ma per ricordarci che non hanno intenzione di fermarsi, di crogiolarsi nell’autocommiserazione e nel vittimismo.Non perse, non dimenticate, non espulse da un sistema di istruzione che le vorrebbe fuori, ma pronte, anche grazie alla cultura imparata sui libri e a quella appresa nella vita quotidiana, a provare a trasformare un mondo alla cui cattiveria non intendono arrendersi. ItaliaRigore, disciplina e classismo: il mondo secondo ValditaraDavide Maria De Luca© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarlo Ridolfi

Entra in casa dell'ex fidanzata, uccide lei e altre 3 persone e poi si suicidaSciroppo per la tosse killer: morti 200 bambini

In guerra uccisi o feriti più di 200mila soldati fra russi ed ucraini

Incidente sul cantiere: operaio edile trafitto da una barra d'acciaioIl confronto "diretto ed onesto" fra Macron e Musk

Bimbo di 3 anni morto in casa, la denuncia della madre: "Colpa dei tagli al servizio sanitario"Aereo si schianta in Colombia: 8 vittime

Pugilato, Mills Lane è morto ad 85 anni: aveva arbitrato Tyson contro Holyfield

Padre uccide a coltellate i 4 figli: arrestatoKiev al buio: salta il piano elettricità

Ryan Reynold
Morto a 14 anni Noodle: il cagnolino era una star di TikTokSciame d'api attacca un quartiere in Uruguay, 37 persone in ospedaleChi è Susanna Schlein, diplomatica sorella della dem Elly

Professore Campanella

  1. avatarCovid, scoppia maxi focolaio sulla Majestic Princess: 800 passeggeri sono positiviGuglielmo

    Europa mette fine all'obbligo di spegnere i telefoni in volo o mettere la modalità aereoTerremoto, sisma di magnitudo 5.0 colpisce la GreciaPadre uccide a coltellate i 4 figli: arrestatoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 336

      1. avatarColorado, sparatoria in un locale gay: 5 morti e 18 ferititrading a breve termine

        Bezos donerà la maggior parte del suo patrimonio in beneficenza per contrastare il cambiamento climatico

  2. avatarBlack Friday: corriere morto sul furgone dopo aver lavorato 7 giorni su 7 per 14 oreGuglielmo

    Inchiesta Qatar: Eva Kaili non è più vicepresidente del Parlamento UEMorto Joseph Kittinger, primo uomo ad aver attraversato l'Atlantico su una mongolfieraGli Usa all'Onu: "La Russia vuole congelare l'Ucraina"Zelensky: "Il crimine contro l'umanità di milioni di persone al gelo"

  3. avatarForte esplosione vicino a un hotel di Kabul: uditi anche degli sparicriptovalute

    Processo a Patrick Zaki: l'ultima udienza a MansuraIncidente a New York: morto giovane chef italianoVon der Leyen contro la legge sull'inflazione degli UsaNave salva migranti su un gommone partito dalla Libia

Trump a testa bassa contro Ron DeSantis: "Mediocre e sleale"

Il no secco di Putin a Biden su incontro e trattativeEpidemia di Streptococco in Regno Unito: sono morti molti bambini*