File not found
Guglielmo

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 104

Mario Draghi al Meeting di Rimini: il discorso integraleRiscaldamento fai da te: il metodo più economico ed efficaceCashback sospeso, verso la ripresa dal 1 gennaio 2022: cosa prevede la bozza del dl

post image

Covid, quanto costerà la seconda ondataIl decreto legislativo proposto da Enrico Costa (Azione) recepisce una direttiva Ue sulla presunzione di innocenza e fissa le regole per i magistrati e la polizia giudiziaria nei rapporti con la stampa Sono iniziate in commissione Giustizia alla Camera le audizioni sulla decreto legislativo di Enrico Costa (Azione),Campanella che recepisce la direttiva Ue del 2016 in materia di presunzione di innocenza. Il decreto prevede di limitare la diffusione di informazioni sui processi, solo nel caso di «rilevanti ragioni di interesse pubblico» e disciplina nel dettaglio le modalità di comunicati e di conferenze stampa dei singoli procuratori e della polizia giudiziaria, che devono essere autorizzate dal procuratore capo. La contrarietà dell’Anm Contro queste previsioni si è schierata l’Associazione nazionale magistrati. Il presidente, Giuseppe Santalucia, ha parlato di «ingessatura eccessiva», «che può essere lesiva del bisogno di una corretta informazione». Secondo Santalucia, «è un irrigidimento eccessivo riferirsi solo a un comunicato ufficiale, impedendo che un procuratore possa rendere dichiarazioni a un giornalista fuori da una conferenza stampa preventivamente organizzata». Inoltre, ha aggiunto, non è chiaro perchè la previsione riguardi solo i pubblici ministeri e non anche i giudici.  Inoltre Santalucia mette in luce una contraddizione: il fatto che l’ordinanza di custodia cautelare sia pubblicabile interamente, mentre il procuratore viene limitato molto nei rapporti con la stampa. «L'esigenza di pubblicabilità risponde a un'esigenza di trasparenza, fermo restando che bisogna tutelare i diritti delle persone, ma bisogna evitare che il processo si chiuda alla possibilità che la collettività, attraverso l'informazione, sia resa edotta», spiega. Infine, Santalucia considera eccessiva e non economica per la già lenta macchina della giustizia la possibilità dell’imputato o indagato che venga definito colpevole prima della sentenza definitiva, di poter attivare un procedimento per risarcimento del danno. «Se la definizione è ritenuta indebita, si può chiedere la correzione di errore materiale senza la previsione di un meccanismo di accertamento camerale, un procedimento molto pesante».   Il parere dei penalisti L’Unione camere penali italiane considera il decreto legislativo «un passo avanti», ma comunque «inidoneo a mitigare dei fenomeni maggiormente distorsivi del giusto processo». A non convincere i penalisti è che mancano «i diritti di presunzione di innocenza delle persone giuridiche». Inoltre nel testo il riferimento è alla “rilevanza pubblica della notizia”, che secondo gli avvocati è «un tema e una definizione che rimane generica, ma che torna a rivivere in questo schema di decreto come in passato. Secondo noi si dovrebbe trovare una definizione più corretta». Infine, segnala l'Unione camere penali, «non sono previste sanzioni per i comportamenti illeciti» e «c'è una concentrazione dei ruoli del controllore e del controllato rispetto a quello che sono le violazioni scritte nel decreto legislativo». Cosa prevede la legge La legge in discussione prevede divieto di indicare come colpevole l’indagato o l’imputato che non sia ancora stato giudicato con sentenza definitiva. Se questo accade, «ferma l’applicazione delle eventuali sanzioni penali e disciplinari, nonché l’obbligo di risarcimento del danno, l’interessato ha diritto di richiedere all’autorità pubblica la rettifica della dichiarazione». Limita la diffusione di informazioni sui processi penali, prevedendola nei soli casi in cui incorrano «rilevanti ragioni di interesse pubblico» e limita anche la possibilità per i pm di pubblicare singoli atti o parti di essi ai soli casi in cui sia «strettamente» necessario. Infine, disciplina nel dettaglio le regole di comunicazione nel caso di processi ancora in corso: è il procuratore della Repubblica ad autorizzare la polizia giudiziaria a fornire «tramite comunicazioni ufficiali o conferenze stampa, informazioni sugli atti di indagine compiuti o ai quali hanno partecipato» e le informazioni sui procedimenti in corso devono essere fornite «in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e ad assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta a indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata». In concreto, la polizia giudiziaria non potrà più convocare conferenze stampa e divulgare informazioni in autonomia, come i video con il logo del corpo che ha svolto l’indagine. Controverso è, invece, se possano farlo i singoli sostituti procuratori. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Nuovo Decreto Sostegni, 32 miliardi di aiuti: cosa prevedePensioni quota 102: cos'è e come funziona quota 102 il superamento di quota 100

Mondo bancario e crypto: nuovi scenari?

Pensioni, tanti saluti a Quota 100: Draghi prepara l’affondoContributo a fondo perduto alternativo del dl Sostegni bis: come presentare le domande dal 5 luglio

Per la Cgia di Mestre con la crisi Covid aumenterà il lavoro neroConti correnti "in rosso" a gennaio: l'Eba cambia il regolamento

Affiliate Marketing: come guadagnare online

Quanto vale Villa Certosa, la casa estiva di Berlusconi?Blocco licenziamenti fino ad ottobre per chi è senza cig

Ryan Reynold
Tredicesima 2020: chi e quando la riceve? Ciò che c'è da sapereSuperbonus 110%: la guida dell'Agenzia delle EntrateNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 112

Economista Italiano

  1. avatarFestival del Fundraising: early bird è la tariffa super-scontataBlackRock Italia

    Decreto Sostegni, al via le domande dal 30 marzoCome trovare un buon broker secondo gli espertiTredicesima 2020, riduzione quasi del 12% sulla mensilitàSmart working e produttività, lo studio: "Il 37% lavora più di 40 ore a settimana"

      1. avatarFestival del Fundraising, Malfatti: “Proporremo soluzioni per farci trovare pronti per il futuro”MACD

        Cashback di Natale, ci sono i fondi per i rimborsi di 150 euro?

  2. avatarMutui e prestiti sospesi, Associazione banche italiane: "Da luglio rischio default"BlackRock Italia

    Chiusura discoteche, tra evasione e concessioni: chi mente?Come usare la cessione del quinto per finanziare il tuo progetto creativoNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 119Emendamento Leu e PD: addio a IMU e imposta bollo?

    ETF
  3. avatarBonus baby sitter 2021: cosa c'è da sapere?BlackRock

    Recovery Fund, le linee guida inviate da Conte alle CamereManovra, ecco alcuni prodotti interessati dai mini bonusDecreto Sostegni bis, proroga del reddito di emergenza e buoni spesa: tutto ciò che c'è sa sapereReddito di cittadinanza, la notizia che fa felici milioni di italiani

Lotteria Italia, cosa ti può cambiare la vita

Recovery Fund, le linee guida inviate da Conte alle CamereCoronavirus, a novembre 2020 le pensioni saranno pagate in anticipo*