L'Iran fra umiliazione e (in)sicurezza: «Come è potuto succedere?»

Precipita un deltaplano nel Comasco, un morto e un feritoNonostante qualche scandalo, volare non è mai stato così sicuroE se, con le cellule staminali, imparassimo a riparare i denti danneggiati?

Perché Israele, per ora, non ha detto nulla sull’uccisione di Ismail Haniyeh?CorsaStraLugano,ETF una storia di successoUna manifestazione che è cresciuta negli anni e che ha segnato un cambiamento profondo nelle abitudini di molte persone.Nicola Pfund21.11.2022 10:10È stata annunciata proprio negli scorsi giorni la data della prossima edizione della StraLugano che si terrà nel weekend del 23-24 settembre 2023. Una manifestazione che è cresciuta negli anni e che ha segnato un cambiamento profondo nelle abitudini di molte persone. Per ricordare questa vera e propria storia di successo è apparso di recente uno splendido volume commemorativo che ripercorre le prime 15 edizioni della StraLugano: dalla prima, disputata nel 2006, fino a quella del 2021.Una piccola “rivoluzione culturale”La StraLugano è stata inserita nelle “101 storie di successo in Ticino”, opera apparsa di recente e comprendente, appunto, le storie e le persone che con la loro attività hanno saputo distinguersi nella propria area di competenza. Un riconoscimento dovuto, per una manifestazione sportiva che ha avuto il merito di avviare molte persone allo sport e al movimento. Se fino ad una ventina di anni fa era infatti piuttosto raro e difficile vedere gente praticare jogging sul lungolago o al Parco Ciani, oggi è divenuto normale. La corsa a piedi, insomma, si è perfettamente integrata nel “modus vivendi” della Città.Una maggiore “sportivizzazione” della popolazione, in linea con la tendenza che si avverte in tutta la Svizzera, per la quale la StraLugano ha avuto un ruolo non indifferente: il fatto di portare la corsa a piedi nel cuore della città ha certamente favorito questo cambio di atteggiamento.Gli effetti positivi della corsaTutto ciò dovrebbe farci riflettere su un fatto abbastanza semplice ma che forse viene dato per scontato. Ovvero, che certe buone abitudini, quelle abitudini che vengono spesso incoraggiate da numerosi studi scientifici e che dovrebbero quindi diffondersi in maniera più capillare in tutta la popolazione, come appunto può esserlo quello della pratica di un’attività fisica, trovano in queste iniziative un “promotore” decisivo e fondamentale.E sugli effetti positivi di una pratica regolare soprattutto di uno sport di resistenza si è convinti da tempo e questo fin dagli studi condotti dal medico americano Kenneth H. Cooper che ha aperto la strada ai benefici dell’esercizio aerobico per mantenere e migliorare la salute, portando poi milioni di americani a praticare jogging per combattere i mali della sedentarietà.Una festa per tutti!La StraLugano è però soprattutto una festa per tutti con la possibilità di mettersi alla prova in uno sforzo autentico in un clima di convivialità. C’è quindi chi partecipa per arrivare nelle prime posizioni (anche di categoria) chi per migliorare il proprio tempo, oppure semplicemente per raggiungere il traguardo.Una soddisfazione bella comunque che riempie di energie positive con la possibilità di vivere la città in una dimensione diversa, certamente più sportiva, così come le tante immagini di gente allegra e festante ci ricordano.Per tanti resta sicuramente un’esperienza unica che solo un attimo dopo aver tagliato il traguardo si pensa di rifare l’anno successivo: e allora si inizia a pianificare gli allenamenti già da adesso, sapendo che soltanto una oculata programmazione può portaci alla soddisfazione di migliorare il nostro personale.Un libro sulle prime 15 edizioniIn attesa della prossima edizione, gli appassionati possono però già gustarsi, e questo in tutta calma, una vera chicca, magari davanti al caminetto. È il libro commemorativo di quasi 300 pagine che ripercorre le prime 15 edizioni della StraLugano. Un volume bello e ricco di immagini, con il racconto di ciascuna edizione e i nomi (oltre 25 mila!) di tutti i partecipanti che hanno apposto il pettorale in questi prime tre lustri. In questo articolo: SportCorsa

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