Gaza, Biden parla di un cessate il fuoco per il Ramadan. Ma per Hamas sono dichiarazioni prematureIrlanda, multa da 405 milioni di euro a Instagram: non ha protetto i dati dei bambiniLe città invisibili: dal Pigneto a Soho
Elezioni regionali, si vota il 12 e il 13 febbraio 2023: il Cdm approva la proposta del ViminalePer ora il governo britannico è riuscito a gestire le rivolte anti migrantiIl primo ministro Keir Starmer,BlackRock Italia Laburista, ha puntato sulla deterrenza, schierando per esempio migliaia di poliziotti, e sembra stare funzionando Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostIl primo ministro britannico Keir Starmer assieme ad alcuni agenti della West Midlands Police Force a Solihull, l'8 agosto (Joe Giddens/PA Wire)Caricamento player In questi giorni nel Regno Unito non ci sono più state significative rivolte anti migranti, come invece temevano le autorità dopo quelle molto violente dello scorso fine settimana. Sembra quindi che la risposta adottata finora dal governo Laburista di Keir Starmer stia funzionando: il governo ha puntato sulla deterrenza, cioè ha schierato 6mila poliziotti nelle città dove erano previsti nuovi raduni orchestrati dall’estrema destra, ha fatto identificare le persone coinvolte negli scontri con le forze dell’ordine e ha velocizzato le loro udienze, che hanno già portato alle prime condanne. È possibile che questo fine settimana ci siano nuove proteste, ma il governo ha detto di essere pronto.Dall’inizio delle rivolte il primo ministro ha convocato tre riunioni d’emergenza (che i media chiamano COBRA dal nome delle stanze dove si tengono, Cabinet Office Briefing Rooms). Starmer e i suoi ministri hanno chiarito che i rivoltosi violenti risponderanno penalmente delle loro azioni: sentiranno «tutta la forza della legge», ha detto il primo ministro. Oltre ai provvedimenti e alle dichiarazioni del governo, in questi giorni ci sono state poi grandi manifestazioni antirazziste in tutto il paese, spesso negli stessi posti in cui i gruppi di estrema destra intendevano tornare.L’estrema destra ha aizzato le rivolte sia online sia, per così dire, offline. Questi gruppi – e soprattutto gli influencer politici che li guidano – hanno inondato i social di falsità sull’uccisione di tre bambine lunedì 29 luglio a Southport, il fatto diventato il pretesto delle rivolte, inventandosi che il diciassettenne accusato del pluriomicidio fosse arrivato nel paese con un barcone (invece è nato in Galles da genitori provenienti dal Ruanda).Oltre a questa campagna di disinformazione su internet, a cui hanno probabilmente partecipato anche account russi, i gruppi hanno mandato i loro attivisti a infiltrarsi negli eventi pacifici organizzati in varie città.Due agenti di polizia durante una ronda a Liverpool, il 7 agosto (Ryan Jenkinson/Getty Images)In molti casi questi attivisti abitavano da tutt’altra parte rispetto alla «comunità» che erano andati a «difendere», parole loro, e si sono spostati con treno, autobus o mezzi propri. Adesso le indagini si stanno concentrando sui legami tra l’estrema destra e alcuni hooligans, cioè le frange più violente del tifo calcistico organizzato. «Per quelli di noi che hanno assistito all’ascesa degli hooligans nel secolo scorso, è impossibile non notare le somiglianze», ha scritto il Financial Times citando il modo di vestire, lo stato d’alterazione dovuto all’alcol e i cori razzisti che riprendono quelli fatti allo stadio.Finora la polizia ha arrestato 595 persone, 149 delle quali sono state poi incriminate. Tre persone sono state già condannate per gli scontri con la polizia: rispettivamente a tre anni, trenta mesi e venti mesi di carcere.Per identificare chi ha attaccato i poliziotti e ha partecipato alla guerriglia urbana, le autorità hanno analizzato i filmati delle telecamere di sicurezza, delle bodycam indossate dagli agenti, quelli dei media e le fotografie e i video pubblicati sui social network. Giovedì invece la polizia ha arrestato un consigliere comunale Laburista di Dartford, subito sospeso dal partito, con l’accusa di istigazione all’omicidio perché avrebbe detto che bisognerebbe «tagliare la gola» ai «nazifascisti».Come durante le proteste del 2011 a Londra – che avevano tutt’altre motivazioni, l’uccisione di un 29enne nero da parte della polizia – sono state velocizzate le udienze nei tribunali. Anche questo ha l’obiettivo di fare da deterrente. Allungare l’orario dei tribunali, se necessario senza interruzioni, era stato uno dei provvedimenti adottati nel 2011 da Starmer, che all’epoca era procuratore generale del Crown Prosecution Service di Inghilterra e Galles (in sostanza coordinava i vari pubblici ministeri).Quell’anno il numero di persone in carcere nel Regno Unito salì da 85mila a 88mila. Potrebbe essere complicato trovare un posto in carcere per le persone arrestate in questi giorni, vista la situazione di sofferenza del sistema penitenziario, tanto che uno dei primi provvedimenti del nuovo esecutivo era stato cercare di ridurre il sovraffollamento concedendo la libertà vigilata a più di 5mila persone. Non è chiaro se ne potranno beneficiare anche le persone che saranno condannate per gli scontri, ma il governo ha fatto sapere di aver liberato 500 posti in carcere.Come detto, la strategia dei Laburisti sembra avere al momento funzionato. Mercoledì delle 160 possibili rivolte temute dalle autorità ce ne sono state solo 36, senza problemi di ordine pubblico; giovedì le località “a rischio” erano solo 23.È stato importante, secondo BBC News, evitare che ci fosse un numero insufficiente di poliziotti a gestire manifestanti molto più numerosi, come era invece accaduto la settimana scorsa a Southport. Un’ulteriore opzione, che per ora non è stata necessaria, sarebbe schierare l’esercito: lo aveva chiesto nel 2015 Boris Johnson, all’epoca sindaco di Londra, ma l’allora ministra dell’Interno Theresa May gli impedì di usare i cannoni ad acqua contro i manifestanti.– Leggi anche: L’estrema destra che sta aizzando le rivolte anti migranti nel Regno UnitoTag: estrema destra-Keir Starmer-regno unito-southportMostra i commenti
Superbonus 2023: le nuove regole per accedere alle detrazioniMeloni sul Pos: "Non vale la pena scontrarsi con l'Ue"
La vita di Giorgio Manganelli, detto il Manga, scritta da sua figlia Amelia
Ho visto Fran Lebowitz in carne e ossaLegge di bilancio, Fazzolari sul contante: "Sarà il commerciante a decidere o decide Bankitalia?"
Dodici newsletter che forse vorresti ricevere nella tua casella emailLuigi Di Maio "ex" politico? C'è un caso-Wikipedia che tocca il tema
Morte Ratzinger, Luxuria: "Mi dispiace per la perdita dell'uomo, ma non dimentico alcune dichiarazioni"Le micronazioni che guadagnano dal commercio dei domini internet
Ucraina, in Senato via libera al dl che proroga le forniture militari a Kiev: no di Verdi-Si e M5SFunerali di Haniyeh a Teheran, per il Nyt è stato ucciso da una bomba entrata in Iran mesi fa. Israele conferma di aver eliminato a Gaza il capo militare di HamasGiorgia Meloni alle prese con il problema della lotteria Italia: buco nelle entrate da giochi e scommesseLa maggioranza contro l'Ue sulle case Green, Tommaso Foti (FdI): "La casa è sacra e non si tocca"
Omogenitorialità: la Corte costituzionale passa la palla al parlamento
L'annuncio di Nordio: "Vogliamo sospendere il reato di abuso d’ufficio"
Valditara torna sul Reddito di Cittadinanza solo a studi completatiLa sfida a Putin di Julia Navalnaya: «Continuerò il lavoro di mio marito»Parla Roberto Salis, padre di Ilaria: «Ora speriamo nei domiciliari»Stray, guida al videogioco che piace ai gatti (e agli umani)
Butti: "Spegnere gradualmente lo Spid per i rapporti con la Pubblica Amministrazione"European Focus 20. Un anno di guerraMigranti, Lamorgese: "Dalle ong solo il 15% degli arrivi"Dazn, le difficoltà della piattaforma a diventare la Netflix dello sport