Conte a Di Maio: "Posso dirlo?" La risposta: "No"Taverna, la mamma vive in una casa popolare (ma ha altri alloggi)M5S, Fico presenta la delibera per il taglio dei vitalizi
Maxi stipendio per lo staff a Palazzo Chigi, inchiesta-shockGli osservatori Onu della missione di supervisione della tregua (Untso) sono rimasti feriti in un’esplosione mentre stavano pattugliando a piedi lungo la Blue LineLe tensioni militari al confine tra il Libano e Israele degli ultimi giorni hanno raggiunto l’apice quando questa mattina quattro osservatori Onu della missione di supervisione della tregua (Untso) sono rimasti feriti in un’esplosione mentre stavano pattugliando a piedi lungo la Blue Line,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella la linea di confine tra i due stati.Lo ha confermato la missione di pace delle Nazioni unite Unifil, precisando che sta ancora indagando sull'origine dell’esplosione. «Prendere di mira i peacekeeper è inaccettabile», si legge nella nato di Unifil. «Tutti gli attori hanno la responsabilità, sulla base del diritto umanitario internazionale, di evitare di prendere di mira non combattenti, tra cui peacekeeper, giornalisti, personale medico e civili». Tra i feriti dovrebbero esserci dipendenti Secondo alcuni media libanesi ad aver attaccato gli osservatori sarebbe stato un drone israeliano, ma da Tel Aviv negano le accuse. «Contrariamente a quanto riportato, stamattina l'Idf non ha attaccato un veicolo dell'Unifil nella zona di Rmeish», ha fatto sapere l’esercito israeliano.L’altro fronteIntanto le truppe israeliano proseguono con le operazioni militari all’interno dell’ospedale al Shifa di Gaza. A Jenin le forze di sicurezza hanno ucciso un 13enne palestinese. Sulla Striscia non c’è tregua e i gazawi aspettano l’offensiva israeliana nel sud a Rafah, proprio su questo ci sarà un incontro il 1 aprile a Washington tra i funzionari di Benjamin Netanyahu e quelli dell’amministrazione di Joe Biden. La Casa Bianca ha sempre annunciato la sua contrarietà all’operazione militare nel sud della Striscia che rischierebbe una catastrofe umanitaria che in alcune parti di Gaza è già in corso da tempo, ma il gabinetto di guerra israeliano ha intenzione di portare a termine il suo piano.Per cercare di portare aiuti umanitari nella Striscia, il ministro della Difesa Yoav Gallant – secondo quanto riportato da Axios – vorrebbe creare una forza militare multinazionale con truppe provenienti da paesi arabi. L’obiettivo è creare un cordone di sicurezza per garantire l’ordine e scortare i convogli di aiuti umanitari a Gaza.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Casalino: guadagno 6mila euro al mese ma me li meritoRichetti si candida alla guida del PD ma "diversamente"
Salvini: "Gli unici razzisti sono i politici di sinistra"
Def alle Camere: stop aumento Iva 2019Luigi Di Maio propone "Decreto dignità" e parla di Lanzalone
Reddito di Cittadinanza, Berlusconi dice no: "È disastroso"Toninelli: "Il luogo di salvataggio può non essere un porto"
Renzi attacca il governo: "Sono ladri e bugiardi"Salvini ad Atreju: "Mio figlio non farà il politico"
Mattarella: le pagine di insulti contro il PresidenteNapoli: de Magistris propone conio di una nuova moneta partenopeaSalvini incontra Al Sisi: "Fare luce su omicidio Regeni"Gabriele Perrone, Autore a Notizie.it
Salvini appeso come Mussolini: il murales di Torino
ILVA Genova, Mise convoca l'ex sindaco Doria anziché Bucci
“Partito gay” presto in politica: registrato il simboloM5S, Baroni: il reddito di cittadinanza stimolerà il sessoConte, a Montecitorio incontra Fico: "Sono emozionato"Decreto Genova, stanziati altri 20 milioni di euro
Giornate CGIL: Di Maio diserta incontro con Landini a LecceSalvini: "In pensione con quota 100 e al massimo 62 anni"Jobs Act, Consulta boccia le indennità a tutele crescentiDecreto Dignità: scontro tra Confindustria e Di Maio