USA, 19enne va all'ospedale per una presunta appendicite, scopre di essere incinta e partorisceNon riesce a prenotare un appuntamento dal dentista: donna si estrae da sola 6 dentiCalifornia, infermiera madre di cinque figli morta per Covid: il marito è ancora ricoverato
![post image](http://www.eztv.vip/uploadfile/2023/0209/20230209043036161.jpg)
Coronavirus, il bilancio del 25 settembre: 3.525 nuovi casi e 50morti in piùLa funzione del divorzio è progressivamente mutata e ha superato la dimensione meramente “demolitoria” o rimediale nella quale aveva inizialmente trovato la ragione normativa e sociale della sua esistenza,analisi tecnica per normalizzarsi e assumere una dimensione “costruttiva” Nei giorni 11,12 e 13 novembre 2021 si svolge a Ca’ Foscari, il Convegno di studi “Divorzio e famiglie. Mezzo secolo di storia del diritto italiano". L’evento è organizzato dal Dipartimento di Economia dell’Ateneo veneziano, per iniziativa dei docenti giuscivilisti, nel contesto delle attività del dottorato di ricerca in diritto, mercato e persona. In continuità con alcuni grandi convegni che Ca’ Foscari ha patrocinato nel campo del diritto di famiglia, prima e dopo la storica riforma del 1975, e poi in occasione del Convegno dei Civilisti del 1988, questa iniziativa vede ora come allora la presenza di autorevoli maestri e studiosi del diritto di famiglia, con il contributo dei quali si intende fare il punto sull’assetto attuale delle relazioni familiari a distanza di cinquant’anni dall’introduzione di una disciplina che ha segnato per sempre le sorti delle relazioni di coppia e delle comunità familiari. Una conquista civile Uno sguardo attento al denso e impegnativo programma rivela che non si tratta di una mera celebrazione dell’anniversario di una legge da molti considerata quale una delle più importanti conquiste civili del nostro paese. Da allora ad oggi, infatti non è cambiato soltanto il regime della durata e dello scioglimento del matrimonio: sono cambiate del tutto, a partire dal loro fondamento normativo e valoriale, le relazioni familiari ed i modi di estrinsecare la propria personalità attraverso le forme della convivenza e della filiazione. E ciò senza il divorzio forse non sarebbe accaduto. Le relazioni della prima sessione ripercorrono questi cinquant’anni per cogliere come –insieme con quella della famiglia- la funzione del divorzio sia progressivamente mutata, ed abbia superato la dimensione meramente “demolitoria” o rimediale nella quale aveva inizialmente trovato la ragione normativa e sociale della sua esistenza, per normalizzarsi e assumere una dimensione “costruttiva”. La dimensione costruittiva In quest’ottica, i contributi delle successive sessioni mettono a punto un’immagine del divorzio come linea di confine tra diversi ordini relazionali, come occasione dalla quale –a fronte della crisi della coppia- possono dipanarsi modelli "altri” di convivenze e di “stare insieme”, più vicini alle nuove dimensioni relazionali volute dalle parti. Il divorzio genera intanto una diversa forma di relazione tra genitori e figli, ma anche una diversa modalità di vita della famiglia allargata (si pensi al tema dei rapporti tra nonni e nipoti); così come determina una diversa organizzazione dei rapporti patrimoniali, nel passaggio dal regime patrimoniale della famiglia originariamente prescelto ad un regime “altro” delle risorse già presenti nell’economia della famiglia, e di quelle successive (si pensi al tema dell’ attribuzione della casa familiare, o a quello del mantenimento dei figli o degli assegni divorzili). Nella sessione finale l’intento è quello di tracciare le linee della forse definitiva “normalizzazione” del divorzio, all’esito delle sue plurime stagioni di vita, che hanno visto progressivamente crescere l’autonomia dei coniugi nella soluzione delle crisi familiari ed anche nella definizione degli assetti successivi alla crisi. Questo percorso dell’istituto divorzile non va visto come elemento perturbatore della stabilità familiare. la famiglia come istituzione Già nel secolo scorso, infatti, illustri studiosi mettevano in rilievo la necessità di considerare la famiglia come istituzione sociale immersa nel suo tempo, rispetto alla quale la persistenza perenne di una coppia che non sente più la “comunione spirituale e materiale” della propria esistenza non può essere imposta con la forza. Il divorzio diventa in tal senso un elemento peculiare delle dinamiche di composizione e ricomposizione sociale, esattamente come lo sono il matrimonio e le altre forme di unioni personali. A distanza di cinquant’anni dalla sua introduzione, e a fronte degli altri significativi mutamenti legislativi che il diritto di famiglia ha registrato, ad esempio con la riforma della filiazione e l’introduzione di una disciplina delle unioni civili, il divorzio appare come uno strumento capace di assecondare coerentemente l’integrazione dei modelli familiari in un sistema che tende a privilegiare l’autonomia dei singoli e la libera esplicazione della personalità, senza compromettere la protezione degli interessi dei soggetti coinvolti dalla crisi familiare. La giurisprudenza Le Carte europee dei diritti tutelano i singoli nell’espressione della personalità e nel “diritto” di farsi una famiglia; la giurisprudenza di legittimità riconosce il diritto dei coniugi di porre fine al legame familiare, ed ha raggiunto –all’esito di un percorso che vede solo di qualche giorno fa l’ultima decisione della Cassazione a Sezioni Unite- una elaborazione delle tematiche relative all’assegno divorzile, come ai diritti non solo patrimoniali dei figli, che destituisce di fondamento quelle impostazioni che ancora vedono nel divorzio uno strumento di destabilizzazione sociale. E nello stesso senso si indirizzano gli orientamenti dei giudici interni ed europei che –all’insegna del best interest of the child- sempre e comunque offrono protezione ai diritti dei minori. Riguardato da questo punto di vista, dunque, e a distanza di mezzo secolo, il divorzio può esser letto come un dispositivo che ragionevolmente normalizza e regola la temporalità delle esperienze di vita personale, conferendo anche ai legami affettivi l’opzione di una diversa riorganizzazione funzionale a nuovi assetti personali, professionali o sociali, non disgiunta da appropriati strumenti di responsabilità e di protezione di tutti gli interessi coinvolti. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarmelita Camardi Professoressa ordinaria di Diritto privato, Università Ca’ Foscari Venezia
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 633India, febbre misteriosa causa 200 morti: sono quasi tutti bambini
Contagi Covid in crescita nel Regno Unito: ipotesi lockdown light prima di Natale
Contagi Covid in crescita nel Regno Unito: ipotesi lockdown light prima di NataleNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 635
USA, fidanzati del liceo convolano a nozze: lo sposo, malato di cancro, ha poche settimane di vitaIndia, epidemia di dengue: 70 vittime in una settimana, chiuse le scuole in Uttar Pradesh
Usa, bimba di 4 anni muore nel sonno con febbre alta: era positiva al covidCalifornia, la polizia uccide un uomo armato tra la folla durante l'apertura di una gara di surf
California, famiglia deceduta durante una gita: giallo sulle cause della morteNigeria, uomini armati rapiscono oltre 70 studenti di liceoSparatoria in ospedale a Philadelphia, una vittima: ferito e arrestato l'aggressoreStupra e uccide un bambino: in prigione gli gettano acqua bollente in testa
Bambino violentato a scuola dai compagni: "Sei una prostituta"
Incidente in parapendio, grave Sacha Dench: "il cigno umano" in lotta contro i cambiamenti climatici
Florida, due adolescenti pianificano una strage a scuola con coltelli, armi da fuoco e bombeLa Regina Elisabetta parla del suo legame con la Scozia: "Io e Filippo avevamo ricordi bellissimi"Afghanistan, Talebani accusati di aver ucciso una poliziotta incinta all'ottavo meseViolenta e uccide a pugni il figlio di 1 anno della compagna: "Ero irritato, non smetteva di piangere"
L'ambulanza sbaglia indirizzo, 36enne muore di Covid in casa: era padre di 4 figliCapibara invadono Buenos Aires: pesano fino a 90 kg, distruggono giardini e provocano incidentiAfghanistan, Talebani inviano lettera a Onu: assicurato accesso per aiuti umanitariVaccino Covid, trovate altre fiale anomale in Giappone ma Pfizer riassicura: "Il contenuto è sicuro"