File not found
Capo Analista di BlackRock

Incidente Genova: scontro auto ambulanza

Padova, truffa anziana per 50mila euro di beni: arrestato 16enneGrave incidente sulla Ionio-Tirreno: tre feritiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 80

post image

L'Aquila, il ricordo 15 anni dopo il terremoto: "Il senso di colpa mi perseguita"Il ministro, Mibatteròtrading a breve termine in audizione alla Camera per presentare le sue linee guida, è tornato sul tema delle intercettazioni, parlando di «colpa in vigilando» nel caso di «diffusione pilotata e arbitraria di intercettazioni». E abbozza la riforma che vorrebbe, con l’ipotesi di usare le intercettazioni preventive, oggi usate in casi ridottissimi perchè molto invasive e già ipotizzate anche nel caso della norma sui rave party Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha ribadito alla commissione Giustizia della Camera le linee guida del suo dicastero, dopo l’intervento di ieri al Senato. In particolare, il ministro è tornato su una sua battaglia storica, contro la divulgazione illegittima di intercettazioni coperte dal segreto istruttorio. «diffusione pilotata e arbitraria di intercettazioni non è civiltà, non è libertà, ma è una porcheria e una deviazione dei principi minimi di civiltà giuridica sulla quale questo ministro è disposto a battersi fino alle dimissioni», ha detto Nordio, che ha rigettato l’accusa di aver attaccato su questo la magistratura. Nel suo intervento al Senato, infatti, aveva anticipato una «profonda revisione» del sistema delle intercettazioni  e annunciato che il ministero invierà immediatamente gli ispettori nelle procure da cui usciranno illecitamente intercettazioni: «Vigileremo in modo rigoroso su ogni diffusione che sia arbitraria e impropria». Alla Camera, Nordio ha detto che il suo non è stato un attacco ai pubblici ministeri, «ma è vero che c'è stato un difetto nella vigilanza: non si è vigilato abbastanza per evitare che persone che non c'entrano nulla con le indagini o non sono nemmeno indagate vengono delegittimate sulla stampa». Nordio ha ribadito che «intercettazioni pilotate, selezionate, spesso arbitrarie, che dovrebbero essere strumento di ricerca della prova, sono diventate strumento di prova e come tali, essendo state inserite nelle ordinanze di custodia cautelare, sono state divulgate nei giornali». GiustiziaLa magistratura che vuole Nordio: carriere separate, discrezionalità dell’azione penale e test psicoattitudinaliGiulia Merlo La riforma Dalle parole di Nordio si evince il tipo di riforma che ha in mente: non l’abolizione di uno strumento di indagine che è diventato sempre più fondamentale (ma che costa allo stato circa 200 milioni l’anno), ma una regolamentazione che impedisca che venga violato l’onore e la riservaterzza dei terzi non interessati dall’indagine e che si violi il segreto istruttorio. Nordio ha citato la sua esperienza con l’inchiesta sul Mose di Venezia, spiegando che le intercettazioni devono essere «strumento di ricerca della prova, non mezzo di prova». La disciplina attuale, secondo il ministro, «rende possibile il trapasso di mano in mano delle intercettazioni. Ma è questo il problema: la diffusione, che da sempre viola le norme del Codice di procedura penale, è mal governata da alcuni magistrati e sottolineo alcuni». Un rimedio possibile e che Nordio ha citato sia alla Camera che al Senato è quello di fortificare l’uso delle intercettazioni preventive, «curate dalla polizia con l'avallo del magistrato, che sono segretissime, servono come spunto d'indagine e vengono conservate nella cassaforte di chi le ha autorizzate sotto la sua responsabilità».  L’ipotesi intercettazioni preventive La questione giuridica intorno alle intercettazioni preventive, però, è che si tratta di una invasione molto forte nella sfera della privacy dei cittadini. Per questo, possono essere utilizzate dalle forze dell’ordine come mezzo di ricerca di una prova solo per alcuni tipi di reati gravi – in generale, reati con pena superiore ai 5 anni –, solo nel caso in cui ci siano già gravi indizi che il reato sia stato commesso e solo se siano indispensabili per procedere alle indagini. Inoltre, serve sempre l’autorizzazione del giudice per le indagini preliminari. Le intercettazioni preventive sono uno strumento di dubbia costituzionalità proprio perché vengono effettuate prima ancora che il reato sia stato commesso e prima ancora che una notizia di reato ci sia, ma solo sulla base di sospetti. Questo strumento era stato concepito negli anni Settanta, durante gli anni dell’emergenza del terrorismo, e aveva come obiettivo di prevenire reati di terrorismo politico. All’epoca, nel vecchio codice di procedura penale, era previsto che, a richiesta del Ministro per l’interno, del prefetto, del questore o delle forze dell’ordine, il procuratore della Repubblica potesse autorizzare intercettazioni preventive per indagini di terrorismo. Questa stessa previsione, poi, era stata estesa anche ai reati di criminalità organizzata di tipo mafioso. Nel nuovo codice di procedura penale, questa ipotesi è stata eliminata e trasferita nelle cosiddette disposizioni attuative, così da farle assumere un carattere assolutamente eccezionale. Vista la loro natura assolutamente eccezionale, le intercettazioni preventive devono essere chieste dal ministero dell’Interno e autorizzate dall’autorità giudiziaria, ma soprattutto è espressamente stabilito che tutte le informazioni acquisite non possono essere utilizzate in un processo penale «fatti salvi i fini investigativi». Oggi possono venire utilizzate solo per reati gravi di mafia o terrorismo, con ampliamento recente ai reati di terrorismo commessi mediante tecnologie informatiche. Questa specificazione è servita, infatti, a poter intervenire sul fenomeno dei cosiddetti “lupi solitari”, i terroristi isolati che si convertono alla causa fondamentalista via web e così organizzano gli attacchi. L’utilizzo delle intercettazioni preventive solleva il problema della violazione delle liberà individuali dei cittadini, previste da tutti gli ordinamenti democratici e dall’articolo 15 della Costituzione. Per questo sono limitate a casi molto specifici, in cui il bilanciamento è tra la sicurezza nazionale e i diritti dei singoli e il primo prevale, visto il livello di pericolosità del potenziale reato. GiustiziaSalta l’idea di Piantedosi di usare le intercettazioni preventive per impedire i party illegaliGiulia Merlo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Capo d’Orlando: trovato il cadavere di un uomo davanti alla porta di casaGaeta, grave soldatessa USA caduta da un balcone

Genova, maxitamponamento: traffico in tilt

Mario Cattaneo assolto in appello: uccise un ladroEmergenza Dengue: un caso a Pesaro, abitazione isolata

Nisseno, si schianta contro un carro attrezzi: morto 30ennePrevisioni meteo, si abbassano le temperature: torna il freddo in Italia

Crotone, calciatori presi a bastonate sulla spiaggia. La società: "Episodio inaccettabile"

Incidente sulla Provinciale: gravemente ferito 13ennePasqua e Pasquetta: le previsioni meteo di Giuliacci

Ryan Reynold
Genova, traffico di droga e armi da guerraNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 94Papa Francesco, l'appello del Pontefice su Ucraina e Gaza: "I leader abbiano la forza di fermarsi"

analisi tecnica

  1. avatarIncidente mortale a Truccazzano: morto il conducente dell'autoProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Ivan Panza morto in un incidente in moto a Bonate SottoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 80Continua il processo a Impagnatiello: oggi in aula i medici che hanno svolto l'autopsiaPavia, entra dal parrucchiere e accoltella due apprendisti: uno è gravissimo

      1. avatarGenova, abuso sessuale su 15enne: arrestato bidelloVOL

        Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 80

  2. avatarProcesso a Impagnatiello, il collega: "Mentiva anche sul figlio"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Bologna, esplosione in una centrale idroelettrica: 3 morti, 4 dispersiFrancesco Schiavone ci ripensa: il boss dei Casalesi si pente dopo 26 anniIncidente a Fucecchio, coinvolte tre auto: un mortoRoma, incidente tra autobus: almeno sette persone ferite

  3. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 81Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Bonifici bancari bloccati in tutte le banche dal 29 marzo al 1° aprileGenova, abuso sessuale su 15enne: arrestato bidelloFerrari si schianta a 200 km/h: in auto anche una fotomodellaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 88

Bari, ucciso a colpi di pistola nipote boss Capriati

Escursionista muore per un malore a Firenzuola, Firenze. I carabinieri indaganoVicenza: bimbo di due anni trovato morto in casa dalla madre*