File not found
trading a breve termine

Covid, chiuso il numero 1500: 500 persone rimaste senza lavoro

Rinviata la decisione su Julian Assange. Lo scontro sul destino dell’attivistaAumento delle pensioni dal 1 gennaio 2023: le fasce di rivalutazioneCome sono diventato ritardatario

post image

Governo, le spese del premier Meloni per i viaggi istituzionali a novembre ammontano a circa 160 mila euroNel mese di dicembre la Corte di giustizia della UE ha definito i tornei di calcio «quiet evidently economic activities»,VOL per smontare il monopolio organizzativo di UEFA e FIFA, tutelando il principio liberista della Superlega, sostenuta dal presidente del Real. Se il neo-calcio deve allora rispondere alle regole dell’economia e proteggere il principio di concorrenza, una tale concentrazione di potere e di grandi calciatori nella squadra di Ancelotti è anomala. Il calcio è uguale dappertutto, la gioia no, la gioia varia in base al censo. Un conto è sfilare con il pullman scoperto per la Gran Via di Madrid, un altro è arrivare a Piazza Maggiore, dove santi che pagano il tuo pranzo non ce n’è.Quarantott’ore dopo la quindicesima Champions, se sei il Real puoi annunciare al mondo di aver preso Kylian Mbappé, pure lui, un altro fenomeno da aggiungere a Jude Bellingham e Vinícius Júnior, due calciatori che a fine 2024 troveremo ai primi cinque posti del Pallone d’oro, probabilmente in cima. Quarantott’ore dopo aver festeggiato il ritorno in Coppa dei Campioni a distanza di sessant’anni, se invece sei il Bologna ti devi preoccupare di cercarti un altro allenatore perché sono già venuti a prendersi il tuo, e presto ti porteranno via anche il miglior giocatore, forse due, chi lo sa, chi lo può dire. ANSANé più né meno di quanto accade nella maggior parte dei posti toccati da un pallone, il Brighton, il Crystal Palace, il Girona, laddove dura solo un attimo la gioia. Nella sua newsletter On Soccer per il New York Times, Rory Smith ha scritto che «il calcio è strutturato economicamente in modo tale che qualsiasi cosa nuova, brillante o promettente viene immediatamente ingoiata dai più grandi e più bravi, spesso autoproclamatisi tali».Lo abbiamo ormai accettato come ineluttabile. È il risultato del ciclo capitalista del calcio, ha scritto qualche giorno fa lo storico Jonathan Wilson sul Guardian. Dal 1992 la grande Coppa internazionale funziona come un bancomat. È giocata in genere da chi ha maggiori disponibilità economiche per qualificarsi, partecipano le squadre migliori, innescando un meccanismo così guadagnano e saranno di nuovo le migliori, scavando un solco con il resto della concorrenza nel proprio paese. Così si spiegano i 6 scudetti su 7 del Manchester City, i 9 di fila della Juventus, gli 11 in 12 anni del Bayern, i 18 su 20 di Real e Barça in Spagna.Dice: ma il calcio è un business, lo ripetono pure i bambini all’asilo. Appunto. Proprio perché è più un business che uno sport, dovrebbe cominciare ad attenersi a quelle regole. È stato il ragionamento fatto a dicembre dalla Corte di giustizia della UE per far cadere il monopolio di UEFA e FIFA nell’organizzazione degli eventi, aprendo a una Superlega. Ha scritto che questi quattro calci a un pallone, questi tornei così cresciuti, con lo sfruttamento dei diritti tv sono diventati «quiet evidently economic activities» .Sarà così, ma se è così serve il prossimo passo, una Authority che vigili sulla concentrazione di disponibilità nelle stesse mani. Sarebbe altrimenti paradossale veder tradotta una sentenza liberale in un sistema che garantisce sempre più soldi e i migliori giocatori, i migliori allenatori solo alle élite, a vecchi papaveri che spesso hanno alle spalle a loro volta esattamente storie da monopolisti. Il famoso modello americanoNon è un’idea marxista-leninista. Le cose girano a questo modo negli sport dei professionisti americani, dove un commissioner si preoccupa di tutelare prima di tutto l’equilibrio, nell’interesse collettivo. Tra un paio di notti verrà il momento delle finali NBA, e prima ancora di iniziare siamo già sicuri di vedere assegnato il sesto anello a una sesta squadra differente nelle ultime sei edizioni. Può vincerlo Dallas che non ci riesce da 13 anni, oppure possono vincerlo i Celtics a Boston, la cosa più vicina al Real Madrid nella pallacanestro americana, il tempio dei templi del capitalismo applicato allo sport. I Celtics hanno con i Lakers il record di titoli, diciassette, ma non ne vincono uno dal 2008, e si tratta dell’unico negli ultimi 38 anni. Lo sport americano si regge sul principio che se hai avuto Michael Jordan, se sei stato baciato dal cielo con i suoi canestri e sei anelli fra 1991 e 1998, come a Chicago, allora ti tocca per trent’anni guardare i tappi che saltano sulle bottiglie di champagne degli altri. La distribuzione della gioia non è un concetto romantico. È una calamita di denaro. A nessuno interessa un torneo con lo spoiler . «Il denaro non è stupido», dice Jorge Valdano.Liberisti a giorni alterni, i proprietari dei club d’élite hanno esercitato ogni tipo di pressione per strappare all’UEFA condizioni sempre più favorevoli, l’unica via per far uscire i bilanci dalle voragini in cui li hanno ficcati. Ecco perché da settembre vedremo la Superchampions: più partite, più introiti, più ricchezza per i ricchi. Altri soldi arriveranno dal Mondiale per club della FIFA, il prossimo elemento di squilibrio finanziario in partenza. Sollevare la Coppa a maggio è l’ultimo dei premi. Viene prima l’incasso di questo strano montepremi alla partenza. «Quiet evidently economic activities», l’ha detto il Consiglio UE per tutelare la voglia di Superlega del Real Madrid dal monopolio dell’UEFA. Ora però servirebbe qualcosa che tuteli la libera concorrenza dal Real Madrid.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAngelo CarotenutoGiornalista e autore. Per Domani cura il podcast Accadrà Domani. Si è occupato di politica, sport e cultura pop. Ha scritto tre romanzi: “Dove le strade non hanno nome" (Ad Est dell’Equatore, 2013), “La Grammatica del Bianco" (Rizzoli, 2014) e “Le Canaglie" (Sellerio, 2020); e un saggio: “La musica fa crescere i pomodori" con Peppe Vessicchio (Rizzoli, 2017). Ha scritto e diretto con Malina De Carlo il documentario “C’era una volta Gioann – Cent’anni di Gianni Brera", prodotto da 3D per Sky Arte.

Ricetta elettronica: chiesta la prorogaMigranti, assegnato il porto di Livorno alla nave Sea Eye 4

Le auto a guida autonoma sono sicure? Il dibattito dopo l’incidente di una Tesla in Texas

Nuovo regolamento europeo sull’intelligenza artificiale: cosa manca, cosa fareAumento delle pensioni dal 1 gennaio 2023: le fasce di rivalutazione

European Focus 27. La questione nucleareUcraina, arrivano gli F16, ma non importa più a nessuno

Haniyeh era il volto moderato di Hamas: ora il nodo della successione

La missione della Nasa in cerca di esopianeti gemelli della TerraViolenza sessuale nella scuola della GdF, il generale: «Le caserme restano luoghi per donne. Il sospettato trasferito a mille chilometri»

Ryan Reynold
Putin a Jorit: «Russia e Italia unite dall'arte e dal desiderio di libertà»Haniyeh era il volto moderato di Hamas: ora il nodo della successioneManovra, la Camera l'ha approvata: ora è il turno del Senato. I punti delicati

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarSoumahoro passa al gruppo misto: "Stupito dalla mancanza di solidarietà di Alleanza Verdi-Sinistra"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Silvio Berlusconi: "Sogno un grande partito conservatore"Notizie di Politica italiana - Pag. 120Manovra 2023, Cgil: "Scioperi da oggi al 16 per cambiare la Legge di Bilancio"Luigi Di Maio "ex" politico? C'è un caso-Wikipedia che tocca il tema

      1. avatarL’Assemblea regionale siciliana regala 150mila euro all’ex spin doctor di Schifanicriptovalute

        Ho visto Fran Lebowitz in carne e ossa

  2. avatarNetflix si appoggerà a Microsoft per un’offerta di abbonamento con la pubblicitàcriptovalute

    Tensioni nel primo giorno di Ramadan alla moschea di al AqsaEuropean Focus 42. Il rientro a scuolaNotizie di Politica italiana - Pag. 122Google Bard: l'AI di Google è in Europa

  3. avatarIl sesso è meglio: i tentativi di ribellione all’impero del porno onlineCapo Analista di BlackRock

    Discorso di fine anno di Mattarella: le reazioni dai partitiManovra, Di Battista contro Meloni: "È Draghi sotto copertura"Manovra, la Camera l'ha approvata: ora è il turno del Senato. I punti delicatiStray, guida al videogioco che piace ai gatti (e agli umani)

Mini naja volontaria: cos'è, significato, requisiti, età

Bonus psicologo: il PD chiede di rifinanziarloIl telescopio Webb lanciato in orbita: un occhio sulle origini dell’universo*