COP27, l'allarme di WMO: "Ultimi 8 anni i più caldi finora registrati"Qatar, Grant Wahl è morto per un aneurismaTerremoto di magnitudo 4.5 in Bosnia Erzegovina, numerose segnalazioni sui social
![post image](http://www.eztv.vip/uploadfile/2022/1104/20221104105131274.jpg)
Violenta scossa di terremoto nel nordovest della Turchia di 6.1 di magnitudoQuesto è un anno di centenari illustri: quello del Pci,Economista Italiano quello di Gianni Agnelli. Per me e per altre donne ambientaliste e femministe, quello di Laura Conti, medica, partigiana, comunista, deportata, ecologista, scrittrice e divulgatrice formidabile di conoscenza e scienza. Eppure per trovare notizia di questa ricorrenza bisogna spulciare con cura i siti internet. Nessun grande giornale, salvo uno, ha fatto inserti o pagine dedicate, nessuna trasmissione tv ne ha approfondito la storia. Ma in questo buio, alcuni giorni fa, si è accesa una luce: grazie alla casa editrice Fandango è uscito un libro scritto da due femministe, Barbara Bonomi Romagnoli e Marina Turi, dal titolo Laura non c’è. Ed è stato ristampato anche La lepre con la faccia da bambina che Laura Conti scrisse dopo la tragedia di Seveso. Questo è un anno di centenari illustri: quello del Pci, quello di Gianni Agnelli. Per me e per altre donne ambientaliste e femministe, quello di Laura Conti, medica, partigiana, comunista, deportata, ecologista, scrittrice e divulgatrice formidabile di conoscenza e scienza. Eppure per trovare notizia di questa ricorrenza bisogna spulciare con cura i siti internet. Nessun grande giornale, salvo uno, ha fatto inserti o pagine dedicate, nessuna trasmissione tv ne ha approfondito la storia. Pur essendo tornata molto di moda quella che lei forse chiamerebbe «l’ecologia fatta di buone maniere», nessuno si interroga su quali siano le origini del pensiero ambientalista in Italia, dell’ambientalismo scientifico o dell’ecologismo razionale. Si facesse questa ricerca la prima persona che si incontrerebbe sarebbe proprio Laura Conti. Ma in questo buio, alcuni giorni fa, si è accesa una luce: grazie alla casa editrice Fandango è uscito un libro scritto da due femministe, Barbara Bonomi Romagnoli e Marina Turi, dal titolo Laura non c’è. Ed è stato ristampato anche La lepre con la faccia da bambina che Laura Conti scrisse dopo la tragedia di Seveso. Mia madre me lo fece leggere ma di persona la conobbi solo nel 1991 quando venne a Botteghe Oscure (lei parlamentare Pci, io responsabile nazionale Ambiente da un mese) e la prima cosa che mi disse è stata: «Io e te abbiamo súbito una brutta grana da risolvere, fare una legge per regolare la caccia e avremo contro tutti, i cacciatori perché togliamo loro i privilegi e diamo regole stringenti, e i Verdi che invece vogliono abolirla». Ma io volevo parlare di Seveso, perché lei era stata la persona che aveva affrontato il primo grande disastro ambientale italiano in tutti i suoi aspetti. Seveso È il 10 luglio 1976. Nell’industria chimica svizzera, l’Icmesa, il reattore A101 rileva un guasto. Gli operai non riescono ad arginare il danno e uno dei più potenti e tossici componenti chimici, la diossina, fuoriesce nell’aria. L’impatto è micidiale. Muoiono 80.000 capi di bestiame, le abitazioni in zona A vengono abbattute e altre abbandonate. Sono gravi anche i danni alla salute dei cittadini. Vengono evacuate 700 persone. Alle donne in attesa di un figlio, viene concesso, se temono malformazioni ai nascituri, di ricorrere alla interruzione di gravidanza; da quella vicenda parte una discussione difficile sull’aborto terapeutico e in generale sulla possibilità che sia una libera scelta della donna. Dopo due anni, nel 1978, l’Italia si doterà di una legge in materia. Una delle persone che starà accanto alle donne e alla popolazione di Seveso è Laura Conti, in quel momento consigliera regionale Pci in Lombardia, esperta anche di medicina del lavoro. Nel suo libro Visto da Seveso, e negli articoli scritti in quei mesi, elabora una metodologia di analisi e valutazione ambientale che sarà alla base della direttiva europea Seveso sulla prevenzione dei grandi rischi industriali. È ancora in vigore ed è tra le più avanzate mai scritte. E quando il mondo, nel 1986, dovette affrontare la catastrofe nucleare di Chernobyl, lei fu tra le più pronte, accanto al movimento femminista, a scendere in campo. Di scienza, potere e coscienza del limite scriveva già da parecchi anni. Per gli ambientalisti comunisti, da Seveso in poi, Laura Conti sarà una maestra per sempre. I Verdi arrivano dieci anni dopo. E anche Legambiente, che lei contribuirà a fondare con altre e altri, nascerà solo nel 1980. Peccato che la sua cultura ambientalista non sia mai stata veramente e convintamente assunta dai comunisti italiani, fosse accaduto avrebbero potuto affrontare la loro crisi con carte migliori. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFulvia Bandoli
Guerra Ucraina, - 4% del PIL nel terzo trimestre: la Russia è in recessioneKanye West si candida alla presidenza della Casa Bianca
Polonia, il presidente Duda alla Nato: “Valutiamo se attivare l’articolo 4”
Padre porta al guinzaglio i 5 figli: "È per la loro sicurezza"Ricercato troppo sexy, l'annuncio della polizia scatena le fan: "Vieni a nasconderti a casa mia"
Anna Sorokin, la truffatrice di Inventing Anna è uscita dal carcere: cosa fa oraIncidente sul cantiere: operaio edile trafitto da una barra d'acciaio
Miss Bolivia si fa beffe del fisico delle rivali e perde il titoloOnda travolge nave da crociera: un morto e quattro feriti
Credeva di essere diventato sordo, ma scopre di avere un pezzo di plastica nell'orecchio da anniSbarca su OnlyFans per pagare le cure al figlio malatoUccide la moglie perché passava troppo tempo sui social: strangolata con il suo scialleObbliga il figlio di tornare a casa a piedi come punizione: mamma arrestata
Greta Thunberg fa causa al governo svedese: con lei più di 600 giovani
Usa, confermata la fusione nucleare: “Svolta storica per l’energia. Ma è solo l’inizio”
Senza posto in aereo, bambino piange ininterrottamente da Budapest a ManchesterBerlino, gli attivisti irrompono sulle piste in aeroporto: sospese le attività di scaloGreta Thunberg fa causa al governo svedese: con lei più di 600 giovaniZelensky al G20: "Con la Russia o sarà pace oppure è una truffa"
Zelensky al G20: "Con la Russia o sarà pace oppure è una truffa"Oggi l'atteso incontro fra Biden e Xi Jinping, cosa si diranno i due leaderScivola mentre si fa un selfie in gita e muore a soli 18 anniMadre accusata dell'omicidio del figlio: autopsia sulle ossa ritrovate in discarica