Sanità digitale a un punto di svolta, le sfide secondo Philips - Tiscali NotizieIl ministro degli Esteri Antonio Tajani alle europee: "Se è utile alla coalizione e a Forza Italia mi candido"È morto a 94 anni il fisico Peter Higgs, scoprì la "particella di Dio" - Tiscali Notizie
Stop all’automatismo: i figli potranno portare il cognome sia del padre che della madreTutti credono di sapere com’è Milano. Il tema dell’edizione di Bookcity di quest’anno,investimenti La vita ibrida, ci ha invitato a metterci sulle tracce dei lati della città che non accedono alla rappresentazione media condivisa Milano rinasce di continuo sotto lo sguardo di queste autrici e di questi autori che si immergono con tutti i sensi nel noto fino a riportare in superficie anomalie che espandono il suo spirito Questo articolo si trova sull’ultimo numero di FINZIONI – il mensile culturale di Domani. Per leggerlo abbonati a questo link o compra una copia in edicola Domani sarà a Bookcity con un evento dedicato a Finzioni: parteciperanno Jonathan Bazzi, Beppe Cottafavi, Stefano Feltri, Fumettibrutti, Walter Siti e Teresa Ciabatti. Appuntamento a Germi venerdì 18 novembre alle 19. Tutti sanno com’è Milano, e facilmente si sbagliano. Le industrie, la borsa, la moda, l’editoria, il design, e oggi le trasformazioni post Expo, i palazzi sempre più alti, il nuovo skyline. A Milano corrono tutti, si dice, a Milano conta solo il fare, guadagnare, produrre. Vero, falso – che altro? Il tema dell’edizione di Bookcity di quest’anno, La vita ibrida, ci ha invitato a metterci sulle tracce delle tante altre Milano che non accedono alla rappresentazione media condivisa. Margini e limiti, ma anche interstizi, cunicoli, anamorfosi: in questo numero di Finzioni, interamente dedicato, siamo andati alla ricerca di frammenti luminescenti, curiosi o inquietanti, che scuotessero, tramite urti o brividi sottili, tutto un paradigma estetico-sociale sedimentato. La Milano che troverete raccontata in queste pagine altera l’immaginario sulla città italiana del desiderio – Milano è per antonomasia luogo che si sceglie, non capita, metropoli che attira a sé chi spesso è nato altrove – attraverso voci oblique, clandestine, che inventano mondi nel mondo, attingendo a qualcosa che in questa città c’è, c’è già, ma raramente si vede. Le classificazioni – spesso oppositive, binarie – sono un ottimo modo per addomesticare e tradire la vita: ibridare significa allora anche dare alla verità, alla grandezza della vita, una chance. Mantenere lo sguardo sui punti in cui cose che si vorrebbero distanti o proprio opposte, inconciliabili, si toccano – i ricchi e i poveri, le periferie e il centro, i buoni e i cattivi, i sani e i malati, il presente e il passato, il successo e il fallimento – equivale ad aprirsi a qualcosa di cui, oggi, parlando di Milano e certo non solo, abbiamo un grande bisogno: una riconciliazione del reale e dei suoi abitanti, che passi non da un ordinare che amputa e costringe, in nome di una qualche arbitraria idea di purezza, ma dal libero fluire delle identità e delle nature, e dalla registrazione estemporanea e amorosa di questo spontaneo fluire. Contemporaneità significa spesso confrontarsi coi fenomeni in corso sprovvisti di categorie certe, fare a meno di abitudini e stereotipi per andare verso la singolarità nascente, e così Milano rinasce di continuo sotto lo sguardo di queste autrici e di questi autori che, non temendo cortocircuiti né contraddizioni, si immergono con tutti i sensi nel noto fino a riportare in superficie anomalie che espandono lo spirito di Milano e di chi la attraversa. Con la vocazione a contaminarsi, questi racconti e riflessioni sempre in presa diretta rimettono in movimento – compito principale di chi prende sul serio la scrittura – ciò che eravamo convinti di sapere sul conto della città più ologrammatica e fraintesa del nostro paese, producendo rifrazioni che, siamo sicuri, non lasceranno il lettore lì dove stava prima di inoltrarsi in questa topografia felicemente smarrita. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediJonathan Bazziscrittore Ha esordito nel 2019 con Febbre (Fandango), Libro dell’Anno di Fahrenheit, Premio Bagutta Opera Prima e finalista al Premio Strega.
Il Presidente d'Israele Herzog contestato a Palazzo Chigi da manifestanti pro Palestina, le immagini - Tiscali NotizieTrasporti, Salvini: non accettabili i disagi degli ultimi giorni - Tiscali Notizie
Città 30 e la lettera a Salvini
La nuova rivista di Unicost, per uscire dal corporativismo e creare comunitàLa nomina del capo del Dap è sempre più divisiva all’interno del Csm
La comunicazione e la responsabilità sociale dell’avvocatoElezioni Sardegna: ridotto il distacco Todde-Truzzu, rischio di riconteggio
Avvocati, le polemiche sulla gestione economica decapitano l’OcfG7 in Italia, Meloni: "Brutto clima, sono preoccupata"
È morto a 94 anni il fisico Peter Higgs, scoprì la "particella di Dio" - Tiscali NotizieElezioni regionali in Sardegna: i primi dati suggeriscono una sfida tra Todde e TruzzuQuirinale: la Consulta dice no ai parlamentari no green passIl vincolo di legalità permette il dissenso critico sulla sentenza Lucano
Governo, Conte: da Meloni altre due fregature a italiani - Tiscali Notizie
Sardegna, Alessandra Todde: "Qui Meloni vergognosa"
Bossi attacca la nuova Lega di Salvini: "Soffro a vederla così"TikTok, nuova procedura Ue: nel mirino TikTok Lite e Reward Program - Tiscali NotizieMicrosoft annuncia Copilot+, i pc con l'IA integrata - Tiscali NotizieCarcere, Mattarella: non sia luogo in cui si perde ogni speranza - Tiscali Notizie
A Potenza va in scena l’ultimo scontro tra procura e avvocatiElly Schlein: "Restare uniti per battere Giorgia Meloni"Giurì d'onore: Vaccari e Zaratti annunciano le dimissioniCalderoli, 4 Regioni hanno chiesto negoziato sull'Autonomia - Tiscali Notizie