File not found
criptovalute

Ucraina, Mattarella: "Si rischia la guerra in Europa, nessuno è certo di restarne immune"

Sul 25 aprile Mattarella risponde all’Anpi: “Diritto alla pace affermato da un popolo in armi”Convention Forza Italia, parla Silvio Berlusconi: "Sono deluso da Putin"Guerra in Ucraina, Sileri: "Lo status di rifugiato non prevede l'obbligo del Super Green Pass"

post image

Guerra in Ucraina, Salvini parteciperebbe a una marcia per la pace nel PaeseDa fine Ottocento sono stati diversi i tentativi di avere un tè nostrano,Guglielmo con esiti però negativi. Per bere un tè italiano oggi bisogna andare sul Lago Maggiore e in Lucchesia. Qui la Camelia sinensis ha trovato il proprio habitatA chi ci ha provato è stato dato del folle. Fare il tè in Italia, in effetti, appare un’impresa piuttosto difficile. D’altronde parliamo della bevanda più consumata al mondo che viene in gran parte prodotta in Oriente. I dati del 2021 parlano di sei milioni di tonnellate concentrati in Cina, India, Sri Lanka, Kenya, Taiwan e Giappone. Anche l’Italia, tuttavia, ha avuto una fase pionieristica. La descrive bene lo scrittore e giornalista Fabio Marzano nel libro I racconti delle piante edito da EDT dove si parla del “tè del Ticino”, una piccola piantagione di Camelia sinensis – l'unica specie vegetale da cui si ricavano le preziose foglie – coltivata sul lato più ombreggiato dell’orto botanico dell’Università di Pavia a fine Ottocento. Il mittente dei semi è sconosciuto, ma, in quegli anni, furono diversi gli istituti universitari in Europa che si cimentarono nella crescita della pianta del tè. L’unico a riuscirci però fu quello pavese, addomesticando la varietà alle nuove condizioni ambientali (l’uso di serre removibili si rivelò l’idea vincente dell’allora direttore Giovanni Briosi).Le rese, tuttavia, non furono interessanti e toccò al successore di Briosi, Gino Pollacci, continuare la sperimentazione. Il periodo è quello dell’autarchia fascista e l’indipendenza agricola è uno degli obiettivi del regime. Il nuovo direttore seleziona, tra le siepi esistenti, le piante più resistenti e le mette in campo aperto.Nonostante i rigidi inverni della Bassa, una ventina di piante ce la fa e Pollacci, con un certo orgoglio, le battezza con il nome di Camelia Thea ticinensis. Semi e alberelli – diventati quattrocento nel tempo – sono inviati a consorzi e agronomi in tutta Italia, ma l’idea di una grande impresa nazionale del tè rimane solo nelle buone intenzioni del direttore. Ancora oggi, nell’Orto Botanico di Pavia, sono presenti una cinquantina di esemplari: «Sono sempre lì, a ridosso del muro ombreggiato – spiega Nicola Ardenghi, curatore dell’istituto pavese – li coltiviamo solo per motivi sperimentali perché il tè che se ne ricava non avrebbe la quantità di teina sufficiente per consentirne la commercializzazione. L’interesse storico però rimane perché si tratta di una cultivar locale».In Toscana “il folle del tè” si chiama Guido CattolicaL’epopea del tè italiano sembrava conclusasi a Pavia, ma a riprovarci, un secolo dopo, è stato Guido Cattolica, agricoltore e botanico di Sant’Andrea di Compito, in provincia di Lucca. La sua passione per la Camelia è a tutto tondo. Vanta infatti oltre 150 ibridi nuovi di Camelia Japonica e da anni organizza una meravigliosa Mostra delle Camelie in paese.Tornando alla specie sinensis, Cattolica dà inizio alla sua coltivazione raccogliendo alcuni semi nell’orto botanico comunale: «Nel 1989 faccio il primo raccolto – racconta Cattolica – meno di un chilo, oggi sono arrivato a una ventina di chili di prodotto lavorato che vendo solo in azienda. Lo so che mi hanno dato del folle, ma io preferisco parlare di testardaggine». Chi vuole acquistare il suo prodotto deve raggiungere l’antica Chiusa Borrini, nel comune di Capannori.Lì si possono vedere le 2500 piante divise in cinque giardini del tè disposti ad anfiteatro. Un po’ come nel vino, anche nel caso del tè si può parlare di terroir, di zona vocata: «L’area - spiega il botanico - vanta un suolo acido e piogge abbondanti, due caratteristiche fondamentali per questo tipo di coltivazione». L’ecotipo Sant’Andrea di Compito ha incuriosito anche i cinesi. Qualche anno fa alcuni tecnici dell’istituto del Germoplasma del tè di Zhejiang hanno fatto visita a Cattolica, scoprendo che la sua varietà può resistere fino a –12 °C. Il coltivatore lucchese porta avanti anche qualche consulenza, soprattutto tra privati interessati a coltivarsi in proprio le piante: «Sto seguendo una piccola piantagione alle pendici dell’Etna e sto lavorando in Corsica, a Porto e in Galizia con un istituto di ricerca. Il progetto più ambizioso è nelle isole Azzorre dove c’è la coltivazione più grande d’Europa e dove ho comprato un pezzetto di terreno anche io: lì voglio provare a fare un tè oolong».Il Lago Maggiore, il terroir eletto del tè italianoSe Guido Cattolica può rivendicare il primato del tè italiano, Paolo Zacchera è di certo il coltivatore di tè con la più grande piantagione in Europa, dopo quella nelle isole portoghesi (La Gorreana Tea factory). Siamo a Premosello Chiovenda, in provincia di Verbania, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. L’azienda La Compagnia del Lago Maggiore, oggi condotta dal figlio Alessandro, nasce ai piedi della Val Grande che vuol dire acqua cristallina del fiume Toce, territorio incontaminato e terreni acidi, tutto ciò che serve ad ottenere ottimi germogli: «In questa area selvaggia delle Alpi – spiega Zacchera – ci sono trentamila piante di tè su tre ettari, che ho avviato da esemplari trovati in Turchia, dove il tè cresce anche sopra i mille metri». CulturaUna, nessuna, centomila: la cuppa perfetta non esisteAnna ManiscalcoDa bravo florovivaista Zacchera è deciso a sfatare il mito che il tè non possa essere coltivato in Europa e così, venti anni fa, grazie alla consulenza del tea tester Marco Bertona, inizia l’avventura: «Ho capito che si poteva produrre in Europa dopo aver visto le piantagioni meccanizzate in Giappone – continua l’imprenditore - e questo sarà il prossimo passo, acquistare macchinari dedicati alla raccolta». L’azienda del Verbano è l’unica ad aver avviato la commercializzazione del prodotto, grazie a un accordo con la società fiorentina La Via del Tè che ha messo sul mercato il tè della Val d’Ossola, sia nero che verde.Due medaglie d’oro per il tè delle AlpiTrentamila piante danno circa trecento chili di prodotto finito. Poco, ma sicuramente di ottimo livello. Il tè del Lago Maggiore vanta infatti un palmares di tutto rispetto con ben due medaglie d’oro conquistate in competizioni internazionali, una in Cina nel 2019 e l’altra a Parigi nel 2020, dove gli infusi della Val d’Ossola hanno sbaragliato tè cinesi e giapponesi.Il merito va soprattutto a Marco Bertona che, lavorando sul prodotto dell’azienda di Zacchera, ha tirato fuori dei tè campioni del mondo. Bertona è fondatore e presidente dell’Associazione Italiana Tè &Infusi e membro dell’Intergovernmental Group on Tea della FAO, il forum intergovernativo dedicato al tè che vede coinvolti paesi produttori e paesi consumatori: «La prima riunione dopo lo stop dovuto al Covid - spiega Bertona - si tiene in India in questi giorni (fine gennaio per chi legge, ndr). Affrontiamo temi delicati come quello del cambiamento climatico o delle politiche dei prezzi, ma lavoriamo anche sulla promozione dei consumi.In questa chiave è nata la Giornata internazionale del tè che si celebra il 21 maggio». Il presidente di AssoTèInfusi è l'unico europeo ed uno dei pochissimi occidentali ad aver ottenuto la certificazione Advanced Tea Taster, rilasciata dal Ministero delle Risorse Umane della Repubblica Popolare di Cina e con l’associazione, nata nel 2004, è impegnato a far crescere la popolarità della bevanda in Italia: «Il consumo pro capite – aggiunge l’esperto - è di circa 150 grammi l’anno, non tanto in verità, ma il nostro è anche il paese dove il consumo di tè cresce in modo costante da anni sia in termini quantitativi che qualitativi, con un’attenzione particolare ai tè biologici e alle miscele speciali».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca Ciancio

Riforma pensioni, ecco come avere fino a 500 euro in più al meseSpesa militare, Conte: "M5S si opporrà con ogni forza"

Minacce di morte a Luigi Di Maio: aumentata la scorta al ministro degli Esteri

Cambia il calcolo delle bollette con un tetto a luce e gasElection day il 12 giugno, via libera dal Cdm: si vota per amministrative e referendum

Bonus psicologo, c'è l'ok: come funziona e chi ne avrà diritto?Guerra in Ucraina, il 22 marzo Zelensky parlerà in videoconferenza alle Camere

Minacce di morte a Luigi Di Maio, due indagati a Roma

Guerra in Ucraina, Di Maio: “Sanzioni sempre più insostenibili per Mosca”La sfida di Cingolani: “L’Italia andrà avanti anche senza il gas russo”

Ryan Reynold
Un 25 aprile all’insegna del nodo irrisolto delle armi all’UcrainaConsigliera del M5S: "Giusto non revocare cittadinanza a Mussolini, fece cose buone"Convention Forza Italia, parla Silvio Berlusconi: "Sono deluso da Putin"

investimenti

  1. avatarOrmai è testa a testa Meloni-Letta, lo dicono tutti i sondaggi politiciProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Ucraina, incontro Draghi-Von der Leyen a Bruxelles il 7 marzo su migranti ed energiaApprovato emendamento al ddl sulle concessioni balneari: via libera dal CdMUcraina, il premier Draghi sentirà il presidente Putin nelle prossime oreCongresso Azione, gli interventi di Letta e Calenda: un botta e risposta deciso

      1. avatarAntonio Martino morto a 79 anni: era stato ministro in due governi Berlusconitrading a breve termine

        Ucraina, il premier Draghi sentirà il presidente Putin nelle prossime ore

        ETF
  2. avatarLa senatrice Granato: “Putin sta combattendo una battaglia per tutti noi”Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Stop al Green Pass obbligatorio nei luoghi chiusi: l’ipotesi del GovernoUcraina, il premier Draghi sentirà il presidente Putin nelle prossime oreElezioni presidente della Repubblica, perché in Francia si vota e in Italia no?La sfida di Cingolani: “L’Italia andrà avanti anche senza il gas russo”

  3. avatarManfredi e Draghi firmano il Patto per Napoli, il sindaco: "Ora non abbiamo più alibi"trading a breve termine

    Dl bollette, fiducia approvata alla Camera con 422 voti a favoreL’ultimatum di Draghi ai partiti: “Se non vi va bene trovatevi un altro governo”Notizie di Politica italiana - Pag. 241Sondaggi: il PD è il primo partito politico, Fratelli d'Italia stacca di poco

Via dalla Russia, sul gas Draghi prepara un accordo con l’Algeria

Catasto, Governo salvo per un voto: decisivo il no di NclBerlusconi nega il matrimonio con Marta Fascina: “Non mi sposerò”*