File not found
Professore Campanella

Roma, tensione e scontri al corteo contro il governo

Morto Drew Gordon, incidente stradale fatale per l'ex giocatore della Dinamo SassariFranco Di Mare e Giulia Berdini: il matrimonio due giorni prima della morte del giornalistaOmicidio Giulia Cecchettin: Turetta la spiava con un'app sul telefono

post image

Intossicazione da monossido in un intero condominio: dieci persone in ospedaleL’appuntamento con l’informazione ambientale raddoppia,MACD la nostra newsletter ha ora un “alter ego” audio. Nella prima puntata i problemi delle foreste, la validità dei modelli sul surriscaldamento e il ruolo di tutti noiAscolta il podcast ArealeIscriviti alla newsletter ArealeDa oggi, 9 aprile, la newsletter Areale diventa anche un podcast. La newsletter ha appena compiuto tre anni: era nata nei giorni del Global Climate Strike del 2021, da allora ci sono stati 175 episodi, tre conferenze sul clima dell’Onu raccontate giorno per giorno. Accanto alla newsletter, ecco il podcast, un esperimento diverso per la stessa ricerca: affrontare la crisi climatica come una crisi di racconto e di immaginazione, che non ha bisogno solo di notizie, ma anche di un ordine e di un angolo in quel flusso di notizie. Il podcast Areale sarà pubblicato su Spotify e sulle altre piattaforme di ascolto ogni martedì mattina, incrocerà e amplierà i contenuti della newsletter che arriva il sabato mattina.Bostrico e foresteNel primo episodio c’è un’intervista a Luigi Torreggiani, il più importante giornalista italiano a occuparsi di patrimonio forestale. Insieme all’antropologo Pietro Lacasella ha pubblicato Sottocorteccia, un reportage su una delle tante storie dimenticate dei boschi italiani, l’epidemia di bostrico, un parassita delle conifere che sta devastando paesaggi ed economie forestali delle Alpi e delle Dolomiti. I problemi delle foreste sono globali, ma hanno un aspetto diverso se visti da una valle del Nord-Est italiano o da una foresta primaria tropicale. Nel podcast colleghiamo il problema del bostrico, un disastro aggravato dalle alte temperature e quindi dalla crisi climatica, con i nuovi dati di Global Forest Watch, il progetto di monitoraggio dell’Università del Maryland che offre il tracciamento più credibile (perché fatto in modo autonomo rispetto ai dati dei governi e attraverso rilevazioni satellitari) sulla lotta alla deforestazione. Nel podcast racconto come il 2023 sia stato un anno contraddittorio, come contraddittorio è il fenomeno della deforestazione. Abbiamo due paesi che hanno mostrato progressi notevoli: il Brasile e la Colombia. Sono due grandi nazioni con un rapporto problematico con le proprie foreste, negli anni di Bolsonaro gli interessi minerari e dell’agro-industria hanno spinto la foresta amazzonica vicino al punto di non ritorno, in cui l’ecosistema cambia e non si può nemmeno più parlare di foresta, ma di savana. Nel primo anno di Lula come presidente la deforestazione è calata del 36 per cento. In Colombia è crollata del 49 per cento. Due buone notizie che derivano da due elezioni: i due paesi hanno votato nel 2022, Lula e Petro sono andati al potere con un impegno preciso verso la comunità internazionale, e i dati di Global Forest Watch mostrano che sono credibili nelle loro intenzioni. Nel 2023 le foreste tropicali hanno raggiunto un plateau, per due paesi che iniziano a fermare il fenomeno, ce ne sono altri dove si aggrava. I casi più preoccupanti, Laos (dove ci sono forti interessi agricoli cinesi), Nicaragua (dove gli interessi sono statunitensi), Bolivia e Repubblica Democratica del Congo.A che punto è la crisi?Nel podcast affrontiamo poi la domanda più importante sul clima: la crisi è stabile oppure in peggioramento? I più autorevoli climatologi al mondo stanno litigando da mesi su come dobbiamo interpretare i dati sulle temperature anomale che stiamo registrando da giugno del 2023. Per Michael E. Mann siamo ancora all’interno delle previsioni. Per James Hansen, il decano della scienza del clima, siamo invece oltre quelle previsioni, la situazione è peggiore di quella che pensassimo e dobbiamo iniziare a prendere in considerazione anche misure più drastiche, come la geoingegneria, ovvero modificare la radiazione del Sole sulla Terra. Significherebbe giocare con cose più grandi di noi, ma il dibattito è aperto.Il nostro ruoloInfine, cosa possiamo fare noi? Nel nuovo piano di decarbonizzazione proposto dalla Commissione europea ci sono varie strade per arrivare a un abbassamento delle emissioni del 90 per cento. Uno di questi scenari si chiama “Life”, e prevede minori investimenti in tecnologia ma cambiamenti più incisivi nel nostro modo di vivere. L’Unione potrebbe raggiungere gli obiettivi se usassimo il 5 per cento in meno l’auto, se volassimo il 10 per cento in meno, e se mangiassimo il 25 per cento in meno di carne. Gli effetti positivi non sarebbero solo sul clima, ma anche sui sistemi sanitari e sulla qualità dell’aria e degli ecosistemi. Ma saremmo davvero pronti ad abbracciare questo tipo di cambiamento in pochi decenni? Anche qui, il dibattito è aperto e ne parliamo su Areale, il podcast, da oggi su Spotify.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Maxi incidente in FiPiLi e traffico bloccato: 7 mezzi coinvoltiNapoli, scosse nella notte: sciame sismico nei Campi Flegrei

Papa Francesco: stretta contro veggenti e santoni

Caso Saman Abbas, sua madre è stata arrestata in PakistanTerremoto ai Campi Flegrei: nuova scossa di magnitudo 3.4, oggi vertice Meloni | Notizie.it

Gaetano Di Vaio, il produttore di Gomorra è morto dopo un grave incidente stradalePerchè in piazza di Spagna c'è un albero di Natale?

Blitz di Ultima Generazione a Roma: imbrattate vetrine di via Condotti

Processo infermiera di Piombino: ergastolo all'appello bisEmilia Romagna, peggioramenti in vista: scatta l'allerta meteo

Ryan Reynold
Tragedia sulle montagne bresciane, precipita durante un'escursione: morto 76enneGrandinata violenta nel Salento: strade bloccate e allagateSchianto fra un'auto e uno scooter: Mariagrazia Brovelli morta a 21 anni

Guglielmo

  1. avatarTragedia a Mileto, 44enne muore schiacciato dal trattore: l'incidenteMACD

    Stati Generali della Natalità, il discorso di Papa FrancescoMorta Marina Casana, rapita nel 1979 con il fratello Giorgio: chiesto riscatto di 500 milioni di lireTerremoto Velletri: scossa di magnitudo 2.7 sentita anche a Sud di Roma"Alessia Pifferi va assolta, non voleva uccidere la figlia Diana": parla il legale

    1. Waima Vitullo ha paura del suo ex: cosa sta succedendo?

      1. avatarAbbandona la figlia sul Raccordo Anulare per un 5 in latino: denunciata la madreanalisi tecnica

        Napoli, evade dagli arresti domiciliari e fa un incidente: arrestato 21enne

  2. avatarToti, indagine per corruzione: parla il legale del governatoreVOL

    Strage di Capaci, gli eventi del 32esimo anniversarioNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 32Omicidio Yara Gambirasio, i legali di Bossetti ne sono certi: non è Ignoto 1Dramma di Irpinia: uomo di 47 anni stroncato da un malore letale

  3. avatarIncendio doloso a Inveruno: 47enne colto in flagranzaCampanella

    Bologna, aeroporto chiuso e voli dirottati: errore del nuovo dispositivo di sicurezzaJesolo, Roberto Basso assassinato brutalmente in casa: l'esito dell'autopsiaAccoltellamento a Reggio Calabria: uomo morto e abbandonato al “Morelli”Incidente ad Andretta: scontro tra due bus con studenti a bordo

Terremoto a largo di Siracusa: scossa di magnitudo 2.7

Blitz di Ultima Generazione a Roma: imbrattate vetrine di via CondottiDrammatico incidente tra Prizzi e Palazzo Adriano: muore un ventenne*