File not found
VOL

Tragedia a Schio, collaboratrice scolastica viene colta da malore e muore a scuola

Kenya, morta la turista italiana ricoverata dopo l'incendio del resortTrezzano, si fingono corrieri e rubano zaini Dior: arrestati due napoletaniCristian Miceli morto a 13 anni dopo un malore a scuola: lutto cittadino a Santa Flavia

post image

Cerca di salire sull'autobus senza biglietto e accoltella l'autistaIl decreto legislativo esplicita il divieto di indicare come colpevole l’indagato o l’imputato che non sia ancora stato giudicato con sentenza definitiva e disciplina in modo più stringente la possibilità di fare conferenze stampa per i magistrati   Il Consiglio dei ministri ha approvato la bozza del decreto legislativo sulla presunzione di innocenza,criptovalute che recepisce nel nostro ordinamento una direttiva Ue che risale a cinque anni fa e a cui non era mai stata data attuazione. Il tema sembra tautologico, visto che la presunzione di innocenza è prevista in Costituzione, invece il decreto legislativo implementa una serie di norme che hanno l’obiettivo di bloccare il cortocircuito che spesso si crea tra informazione e palazzi di giustizia, ai danni del cittadino indagato. Il termine per il recepimento scade l’8 agosto, ma i partiti di maggioranza si erano impegnati ad approvare il pacchetto di norme con un ordine del giorno votato la scorsa primavera. Nello specifico il decreto legislativo esplicita il divieto di indicare come colpevole l’indagato o l’imputato che non sia ancora stato giudicato con sentenza definitiva. Se questo accade, «ferma l’applicazione delle eventuali sanzioni penali e disciplinari, nonché l’obbligo di risarcimento del danno, l’interessato ha diritto di richiedere all’autorità pubblica la rettifica della dichiarazione». Inoltre è prevista espressamente una limitazione della diffusione di informazioni sui processi penali, prevedendola nei soli casi in cui incorrano «rilevanti ragioni di interesse pubblico» e limita anche la possibilità per i pm di pubblicare singoli atti o parti di essi ai soli casi in cui sia «strettamente» necessario. Un principio di continenza, che dovrebbe evitare l’eccessiva mediatizzazione dei processi e la prassi – diversa da procura a procura – di rendere o meno note le notizie sui procedimenti in corso. Le limitazioni diventano le rilevanti ragioni di interesse pubblico, togliendo arbitrarietà alla decisione. Le conferenze stampa Ma soprattutto – e questo è l’aspetto più controverso – il decreto legislativo disciplina nel dettaglio le regole di comunicazione nel caso di processi ancora in corso. La nuova norma prevede che sia il procuratore della Repubblica ad autorizzare la polizia giudiziaria a fornire «tramite comunicazioni ufficiali o conferenze stampa, informazioni sugli atti di indagine compiuti o ai quali hanno partecipato» e le informazioni sui procedimenti in corso devono essere fornite «in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e ad assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta a indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata». Non solo, al fine di vigilare, il procuratore generale presso la corte d’appello è tenuto a inviare al procuratore generale presso la Cassazione almeno ogni anno una relazione, che illustri come è stata gestita la comunicazione. In concreto, la polizia giudiziaria non potrà più convocare conferenze stampa e divulgare informazioni in autonomia, come i video con il logo del corpo che ha svolto l’indagine. Controverso è, invece, se possano farlo i singoli sostituti procuratori. Politicamente questo decreto legislativo è stato ottenuto grazie all’approvazione di un emendamento a firma del responsabile giustizia di Azione, Enrico Costa, che ha definito «i limiti alle esternazioni dei pm una nostra vittoria». La legge è salutata con favore anche dal Pd: la responsabile giustizia, Anna Rossomando, ha parlato di «un primo importante passo su un argomento che peraltro il Pd ha sollevato prevedendo interventi specifici con gli emendamenti alla riforma del Csm». Ora l’iter prevede che, dopo l’esame in Consiglio dei ministri, il testo venga inviato alle commissioni parlamentari competenti per un parere, che però non è vincolante. Tuttavia la ministra della Giustizia Marta Cartabia sarebbe favorevole alll’ipotesi di correzioni che recepiscano eventuali indicazioni del parlamento. Proprio questo, però, potrebbe diventare nuovo terreno di scontro. Italia viva con Catello Vitiello ha sottolineato che per completare l’opera e tutelare in concreto la presunzione di innocenza è «necessario modificare il segreto investigativo e sanzionare l’odiosa fuga di notizie dalle procure». La questione potrebbe dar vita all’ennesimo scontro interno alla maggioranza sul terreno della giustizia. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Palermo: mazzette in Motorizzazione, 20 arresti e passaggi di bustarelleOrrore negli Usa, avvocato paga 400 dollari per avere rapporti con una minorenne

Tragedia dei migranti a Cutro, il messaggio di Sergio Mattarella: "L'UE si assuma in concreto la responsabilità di governare i flussi"

Volo Venezia-Palermo dirottato su Napoli: malore per un passeggeroFirenze, tragico incidente tra un ciclista e un motociclista: due morti

Maltempo, torna il gelo in Italia: allerta meteo gialla in 11 regioniVolo Venezia-Palermo dirottato su Napoli: malore per un passeggero

Manifestazione Cutro, Casarini: "Patto per violare le leggi disumane"

Sondrio, ragazzi travolti dal treno: due mortiIl Covid non cessa di mutare, la nuova variante Bythos arriva in Italia

Ryan Reynold
Inchiesta Covid, spunta chat capo gabinetto di Speranza: "Nostri non all'altezza"Milano: 33enne in monopattino morto investitoTempo perturbato in arrivo con vortice Mediterraneo

MACD

  1. avatarTamara Pisnoli, parla l’imprenditore picchiato: “Testa squarciata con un coltello”VOL

    Influenza aviaria: caso umano in CinaCerca di salire sull'autobus senza biglietto e accoltella l'autistaIncidente stradale sulla A4, auto rimasta schiacciata sotto un camion: una vittimaTragedia ad Elche, maratoneta di 21 anni taglia il traguardo e muore

    1. Chi era Domenico Antinori, il 22enne morto in un incidente in moto sulla Braccianese

      ETF
      1. avatarIncidente in auto, si schianta contro una villa: 18enne muore dopo ore di agoniaBlackRock

        Taranto, 21enne seviziato e ucciso: tre arresti

  2. avatarRilevate altre scosse di terremoto in provincia di PerugiaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Omicidio a Pavia, lite con la padrona di casa per le bollette: operaio nigeriano morto accoltellatoLa storia di Messina Denaro diventa un film a luci rosse: di pessimo gustoAttacco hacker in Italia, colpiti siti di Governo e di imprese: collettivo filorusso rivendica l’operazioneMartina Persico e Francesco Cataldo, chi erano le giovani vittime dell’incidente di Sant’Anastasia?

    VOL
  3. avatarMilano, incendio in una palazzina a Rozzano: sei persone in ospedaleinvestimenti

    Mortara, 25enne accoltellato in strada: secondo caso in pochi mesiCutro, la denuncia dei migranti: "Gli scafisti non ci hanno fatto chiamare i soccorsi". Sale il bilancio delle vittimeDomenico Antinori morto a 22 anni in un incidente frontaleAvellino, muore 61enne: cade dal camion dei rifiuti mentre lavora

Sbanda ed esce di strada a Scandiano, morto Andrea Spezzani

Napoli, madre e figlio trovati morti nel loro appartamento a Posillipo: indagini in corsoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 518*