Bruxelles, Conte: "Scaricare immuni è un imperativo morale"Coronavirus, Berlusconi resta in ospedale per circa 10 giorniMigranti, il Tar sospende l'ordinanza firmata da Musumeci
La donna che ha aggredito Matteo Salvini: "Mi dispiace"«L’Italia è andata indietro di vent’anni»,criptovalute lo dice Fiona May, campionessa di salto in lungo che quest'anno ha assistito alle prime Olimpiadi della figlia Larissa Iapichino. Il motivo di queste forti dichiarazioni al Corriere della Sera? I commenti che la figlia Larissa ha ricevuto online e offline. «Vent’anni fa non c’era tutto questo razzismo. O forse semplicemente non c’erano i social. I social su cui qualcuno scrive che Larissa non è italiana. Ma come si può?», si chiede Fiona May e non è l'unica a farlo. La denuncia di Fiona MayIn una dichiarazione al Corriere della Sera, Fiona May ha voluto fare un appello a tutti coloro che hanno attaccato la figlia Larissa, accusandola di non essere italiana. «Il problema è il colore della pelle. Che non dovrebbe appunto essere un problema. A maggior ragione nello sport. La nazionale di calcio francese è composta quasi esclusivamente da neri: gli allenatori vanno a cercarli per strada, li includono, li coinvolgono. Lo stesso accade in Inghilterra. Il centravanti della nazionale belga è da dieci anni Romelo Lukaku. Perché in Italia non ci sono neri in nazionale?», si chiede Fiona. Fiona May con la maglia della Nazionale vinse due argenti alle Olimpiadi, ad Atlanta nel '96 e a Sidney nel 2000: l'Italia l'aveva scelta dopo il suo matrimonio con Iapichino, papà di Larissa, dopo aver iniziato la sua carriera rappresentando la Gran Bretagna. «Sto dicendo che l’Italia sta andando indietro anziché andare avanti. Che c’è qualcosa, nel subconscio del Paese. Non mi piace neppure quando i telecronisti dicono: Larissa ha un papà italiano, la mamma invece... Io ho gareggiato con la maglia azzurra per tutta la vita», conclude la mamma, preoccupata per i messaggi alla figlia. Larissa da piccola«Come era Larissa da piccola? Una bambina come tutte le altre. Tranquilla, divertente, a volte un po’ rompiscatole», ricorda con dolcezza Fiona. La figlia faceva ginnastica artistica, però un giorno Jury Chechi, amico di famiglia, disse loro che la bambina era troppo alta per fare ginnastica. «Se provassi con l’atletica?», chiese la piccola Larissa, ma mamma May, consapevole dei confronti che sarebbero arrivati, provò a dissuaderla. La figlia però era molto testarda e alla fine è riuscita a spuntarla. Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Agosto 2024, 22:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Salvini attacca Lamorgese sui migranti e la definisce criminaleBerlusconi ancora positivo al coronavirus: sta bene e non ha sintomi
Chiara Appendino condannata a 6 mesi per il caso Ream
Di Maio: "Escludo nuovo lockdown, lo ha detto anche Conte"Di Maio: "Presto un vaccino covid e no ad un nuovo lockdown"
Fondi Lega, commercialisti arrestati: per Salvini persone corretteChiusura Campania? Gli altri Governatori non seguono De Luca
Conte all'Ikea: la battuta sui commessi leghistiDi Maio, torna all'attacco sul referendum del taglio parlamentari
Daniela Santanchè si appella ai clienti del Twiga perché non ballinoGregoretti, Salvini deposita la sua memoria difensivaElezioni regionali: Renzi soddisfatto del risultato di Italia VivaSalvini: "Lega e centrodestra al governo in 15 regioni su 20"
Aumento contagi, Mattarella preoccupato per vittime e nuovi casi
Conte respinge l'ipotesi Quirinale e pensa all'Italia del 2023
Salvini attacca Lamorgese sui migranti e la definisce criminaleSperanza e Oms: "Lezioni online in caso di chiusura delle scuole"Salvini, "scuola, vera emergenza nazionlae"Il Regolamento di Dublino: cos'è e come funziona
Lo sfogo di Marina per non aver tenuto Berlusconi in ProvenzaNotizie di Politica italiana - Pag. 443Fabio Tumminello, candidato Pd: la foto "Salvini appeso"Insulti sessisti a Lucia Azzolina: si tratta di un gruppo leghista