File not found
VOL

James Franco, cinema e moda "con l'Italia nel cuore" - Cinema - Ansa.it

Ducasse all'Hotel Romeo di Napoli, le dichiarazioni e la filosofiaPadel: Spagna troppo forte, azzurre sconfitte in finale Europei - Tennis - Ansa.itIsraele, 'le parole di Harris danneggiano negoziati su ostaggi' - Politica - Ansa.it

post image

Troppo caldo sul treno: il pendolare accende a bordo un ventilatoreMentre a Taranto è conto alla rovescia per il concertone del 1º maggio organizzato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti,Professore Campanella a Roma il governo ha presentato il nuovo piano industriale che non soddisfa i sindacati. Lo scenario della chiusura dello stabilimento siderurgico nei prossimi anni che appare sempre meno distopicoC’è l’alienazione, lo sfruttamento e l’insicurezza del lavoro, ci sono i morti e le sconfitte individuali, collettive e sindacali, di donne e uomini alla catena di montaggio; troviamo le ambizioni, i sogni, i desideri e le frustrazioni di una città, Taranto, ferita e umiliata, e quelli di una classe operaia divenuta ormai impotente. C’è tutto questo e molto altro in “La settimana decisiva. Memorie dall’ultima Fabbrica”, edizioni BookaBook, in libreria da qualche giorno. Il primo romanzo operaio che racconta dall’interno l’ex Ilva di Taranto, ma che è anche il primo libro scritto da Fabio Boccuni, operaio specializzato e sindacalista della Fiom Cgil.Boccuni si inserisce nel solco della letteratura italiana che ha raccontato i drammi, le tragedie e le speranze della fabbrica negli anni Sessante e Settanta: da Paolo Volponi a Ottiero Ottieri, da Danilo Montaldi a Nanni Balestrini, provando a fare i conti, all’interno di un gioco letterario costante tra metafora e reale, con i tanti cocci che la crisi ambientale e sociale innescata dalla governance della fabbrica siderurgica di Taranto ha prodotto negli ultimi trent’anni.Così, attraverso gli occhi di Luca Russo, il protagonista dell’opera, possibile alter ego dell’autore, possiamo leggere in chiaroscuro «le diverse sfaccettature di una delle principali vertenze industriali della storia d’Italia». Come scrive lo storico dell’università di Tor Vergata, Salvatore Romeo, nella prefazione al testo: «C’è la lotta contro i poteri che controllano l’azienda e non di rado cercano di calpestare i diritti dei lavoratori, c’è lo scontro tra settori diversi della comunità locale, che a tratti assume i contorni di una guerra civile tra visioni del mondo quasi inconciliabili». Da una parte la salute, dall’altra il lavoro. Diritti che nella vicenda dell’ex Ilva fanno parte di un lessico contrapposto.È la stessa domanda cruciale che tormenta migliaia di famiglie pugliesi da troppo tempo, e che fa dire all’autore: «Cos’era più importante nella vita di un uomo, la salute sua e quella della sua casa oppure il suo lavoro e la sua volgare sopravvivenza?». E ancora, scrive: «Una domanda alla quale non sono mai stato in grado di dare una risposta certa e definitiva, neanche la stesura di questo libro è riuscita a darla».Eppure, Fabio Boccuni, di una cosa è certo: la scrittura del primo romanzo operaio che narra le “gesta” di quella fabbrica doveva spettare a lui. E c’è riuscito. In questo si sente un predestinato, e lo lascia intendere tra le 300 pagine del romanzo. Lui che aveva mangiato dal pane sfornato dalla fabbrica e aveva assaporato il dolore e la morte da essa stessa provocata.Lui che riconosce che: «Ogni colata d’acciaio, ogni bramma solida, ogni rotolo, ogni tubo, aveva fatto dormire sonni tranquilli a migliaia di famiglie», e, allo stesso tempo, crede che i fumi e i veleni rilasciati da quella produzione abbiano contaminato l’aria, la terra, il mare, «e gli stessi cibi che mangiavamo».Nel romanzo ci sono molti dei fatti realmente accaduti a Taranto negli ultimi dodici anni, perlomeno da quando una giudice aveva ordinato il 26 luglio del 2012 che quella fabbrica andava chiusa nell’area a caldo «perché produceva malattie e morte, anche nei bambini», ma c’è anche un futuro distopico, quella chiusura da molti immaginata e sognata, anche da una parte degli stessi operai.Festa di liberazioneProprio in occasione della ricorrenza del 1º maggio, infatti, nella finzione, l’ultimo altoforno rimasto viene spento, e per l’occasione le celebrazioni per quella “festa di liberazione”, in città, si allungano per cinque giorni, anche perché quello stesso giorno la locale squadra di calcio otterrà l’agognata promozione e il ritorno in serie B che attende da trent’anni.Oggi che il Taranto Calcio quella promozione potrebbe conquistarla realmente ai play off che cominceranno la prossima settimana, il 1º maggio sarà all’insegna, ancora una volta, dei messaggi lanciati dal palco del concertone che il comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti organizza da dieci anni con la direzione artistica di Antonio Diodato, Michele Riondino, Roy Paci.Quest’anno il tema scelto dagli organizzatori sarà proprio il futuro che attende quel territorio e l’Italia e, più in generale, l’intero pianeta minacciato dalla catastrofe bellica.«Vogliamo poter dire con fiducia a chi guarda al domani, sogna, ragazzo sogna. Vogliamo che la cultura sia l’arma unica ed efficace per difendere la pace, che restituisca l’importanza cruciale alla memoria affinché quello che è stato non debba ripetersi mai più», dicono dal Comitato che ha organizzato la manifestazione di Taranto per cui è prevista la partecipazione di centomila persone provenienti da tutto il Sud Italia: «Se vogliamo restituire all’incognita del domani il carico di emozioni che parte da legittimi desideri, dobbiamo opporci all’orientamento sempre più esplicito di un governo che nei servizi fondamentali della formazione, dell’informazione e della cura, privilegia il revisionismo alla conoscenza, l’asservimento allo spirito critico, il privato al pubblico», aggiungono.Intanto, a proposito del futuro della grande fabbrica di Taranto, il 29 aprile scorso il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha incontrato i vertici delle organizzazioni sindacali metalmeccanici per la presentazione del piano industriale dopo l’insediamento dei nuovi commissari straordinari.«A due mesi dall’avvio dell’amministrazione straordinaria non vediamo nessun miglioramento tangibile rispetto alla precedente gestione fallimentare. Si continua a navigare a vista, senza alcuna certezza e tutto questo è inaccettabile», dice a Domani Rocco Palombella, segretario generale Uilm: «Nell’incontro ci è stato detto che nelle prossime settimane le aziende che hanno manifestato interesse per l’acquisto dell’ex Ilva faranno visita negli stabilimenti ma alle attuali condizioni, con impianti fermi e fatiscenti, rischiamo di far scappare i potenziali compratori». E con scenari da romanzo operaio. FattiTaranto è stata tradita dallo stato: ora in città trionfa il malaffareGaetano De Monte© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGaetano De MonteNato a Taranto nel 1984, vive a Roma. Giornalista, si occupa di conflitti ambientali, mafie, migrazioni, violazioni di diritti umani. Ha scritto articoli e inchieste per quotidiani e riviste. Ha vinto i premi giornalistici: "Giovani reporter contro l'usura", "Michele Frascaro" e "Tommaso Francavilla".

La Gen Z punta ad un diverso approccio all'automotive - Mondo Motori - Ansa.itBillie Jean King Cup, la guida: l'Italia, i gironi, il programma, le favorite - La Gazzetta dello Sport

Ciclismo

La metro B si ferma per lavori, previsti bus sostituitiviCiclismo

Sciopero degli stabilimenti balneari ad agosto: ombrelloni chiusi per tre giorniDiossine dall'incendio di Ponte Mammolo, Gualtieri firma l'ordinanza

Sinner, quando riiparte? Il 3 agosto a Montreal e a seguire Cincinnati e gli Us Open | Gazzetta.it

Il giallo di Sharon accoltellata in mezzo alla strada, il capo di Hamas ucciso a Teheran, quanto caldo farà ad agosto e le altre notizie da sapere per iniziare la giornataLa Valle dei Templi ospita opere provenienti da 20 regioni - Arte - Ansa.it

Ryan Reynold
Addio ad altri due chioschi: sono le ultime rimozioni prima della pausa estivaCosa si mangia per la Sagra di Maggio di San Nicola a BariTreni, si ferma per lavori la linea Roma - Napoli per un upgrade tecnologico della struttura

Economista Italiano

  1. avatarDalle incisioni in Valcamonica alle Grotte Carsiche - Arte - Ansa.itCampanella

    Dalle incisioni in Valcamonica alle Grotte Carsiche - Arte - Ansa.itStellantis: utili in calo, 20 nuovi modelli nel 2024, cosa dice Tavares | Gazzetta.itUsa uno spray sul muro esterno e si trova casa invasa di vespe: “Mai più, mi sono messa paura”Tennis, Olimpiadi, Sinner sostituito da Vavassori. Doppio: Darderi con Musetti | Gazzetta.it

      1. avatarPecco Bagnaia e Domizia Castagnini sposi nel duomo di Pesaro - Moto - Ansa.itGuglielmo

        La Gen Z punta ad un diverso approccio all'automotive - Mondo Motori - Ansa.it

        ETF
  2. avatarIncidenti stradali, meno morti e più feriti. Più vittime tra i ciclisti | Gazzetta.itProfessore Campanella

    Cosa si mangia per la Sagra di Maggio di San Nicola a BariNetanyahu, 'nessun ritardo, in 2 giorni nuova offerta ad Hamas' - Politica - Ansa.itWTA | TennisAlleanza contro la fame approvata per acclamazione al G20 - Diritti & Uguaglianze - Ansa.it

  3. avatarLa laguna di Orbetello in emergenza, maxi moria di pesci - Green & Blue - Ansa.itanalisi tecnica

    Quest'estate va di moda il cinema vintage - Cinema - Ansa.itxFarm Tech più forte in Europa con Greenfield e SpaceSense - Industry 4.0 - Ansa.itMetro di Roma, accoltellato dopo una lite per il posto a sedere. È graveCiclismo

È morto Mirko Giannotta

Meloni, un orgoglio il primato dell'Italia su obiettivi del Pnrr - PNRR - Ansa.itScarafaggi, psicofarmaci e droga portata dai droni: "Cosa succede nelle carceri italiane"*