Previsioni meteo: cosa attendersi durante il weekend dell'EpifaniaOmicidio Andrea Beluzzi, il coinquilino si difende: "Voleva un rapporto sessuale con me"Strage di Erba, Rosa e Olindo dal carcere: "Brutto far uscire la verità?
Morte Giovanna Pedretti, Tajani: "Social non siano utilizzati per insultare"Condannato a 4 anni e 2 mesi,BlackRock Italia la sua posizione è passata in giudicato. Per gli altri imputati invece ci sarà un altro processo per rideterminare le peneVincenzo Soprano, ex ad di Trenitalia, si è costituito nel carcere di Rebibbia dopo che la sua condanna a 4 anni e 2 mesi per la strage di Viareggio è diventata definitiva. La posizione di Soprano, infatti, è l’unica passata in giudicato dopo la pronuncia della Cassazione che ha rinviato a un ulteriore giudizio la quantificazione delle pene, con il ricalcolo delle attenuanti, per gli altri 12 imputati. Questo ulteriore processo si celebrerà alla Corte d’Appello di Firenze.«Non è da sistema giudiziario equo che una persona vada in carcere dopo 15 anni per una fattispecie colposa», commenta il difensore di Vincenzo Soprano, l'avvocato Alberto Mittone.Tra gli imputati per i quali la corte d’Appello di Firenze dovrà ricalcolare le pene c’è anche l'ex ad di Fs e Rfi, Mauro Moretti, condannato nell'appello bis a cinque anni. Il ricalcolo eviterà, come ha spiegato il suo difensore Ambra Giovene, il rischio che finisca in carcere, anche perché Moretti ha superato i 70 anni.«Rimaniamo molto insoddisfatti rispetto all'esito conclusivo di questa vicenda - afferma Giovane - perché ovviamente si rifiuta di trattare un compendio probatorio che è tutto a vantaggio dell'ingegnere Moretti».La Corte ha parzialmente accolto i ricorsi di alcuni imputati oltre a quello di Moretti, anche quelli di Andreas Schroter, Uwe Kriebel, Paolo Pizzadini, Daniele Gobbi Frattini, Michele Mario Elia (ex ad di Rfi), Rainer Kogelheide, Peter Linowski, Johannes Mansbart, Roman Mayer, Mario Castaldo ed Helmut Broder. La decisione della Corte di Cassazione ha suscitato amarezza anche tra i familiari delle vittime, che si aspettavano una parola definitiva dopo 15 anni di processi. Il 29 giugno 2009 un treno carico di Gpl deragliò all’ingresso della stazione di Viareggio. L’asse del carro su cui erano montate le cisterne cedette per l’usura. Una delle cisterna si rovesciò e fu trascinata sui binari, per essere poi squarciata da un elemento delle rotaie stesse. Dal gas fuoriuscito si sprigionarono le fiamme che uccisero 32 persone.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Enna, imprenditore trovato morto: si pensa all'omicidioEster Palmieri: chi era?
Roma, tentato rapimento di un bambino di 10 anni
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 162La morte di Matteo Concetti: accuse di negligenza
Furgone rubato finisce fuori strada: un morto e due feritiLa morte di Matteo Concetti: accuse di negligenza
Modena, vasto incendio alla Casa della Piada CRM: "Scena impressionante"Scossa di terremoto di magnitudo 3.2 a Spoleto
Legge sulla beneficenza: la reazione di Chiara FerragniCaso Pozzolo: "La pistola mi è caduta e qualcuno l'ha armata"Omicidio Vanessa Ballan: disposta per oggi l'autopsiaBrescia, 29enne evade dai domiciliari: è accusato di violenza sessuale
Filippo Turetta rimane in infermeria: i genitori non vanno a trovarlo in carcere
Firenze, la prof porta il suo cane a scuola con l'approvazione del preside
Femminicidio Vanessa Ballan, i risultati del test di paternitàVerona, grave incidente al Motor Bike Expo: coinvolti uno stuntman e alcuni spettatoriTivoli, violenta la figlia per anni: arrestatoLe parole di Rosa Bazzi dopo l'approvazione dell'istanza di revisione: "contenta e fiduciosa"
Mamma morta per un malore a Mazzarino, due medici indagatiChieti, morte sul lavoro: operaio colpito da tubo metallicoPrevisioni meteo, in arrivo un'irruzione di aria articaCalcio al gattino, che poi muore per il freddo: denunciata una 16enne