La sentenza: «Belpietro e Giordano hanno diffamato De Benedetti»Terremoto nei Campi Flegrei: 150 scosse, la più forte di magnitudo 4.4Ascensore precipita di un piano in B&B, panico per 5 giovani - Tiscali Notizie
Pusher accoltellato, arrestato terzo carabiniere nel Varesotto - Tiscali NotizieIn un articolo di Theàdellapiattaformaa Professore Campanella Information vengono messe in luce le difficoltà della piattaforma fondata dall’imprenditore Len Blavatnik a causa del periodo pandemico e delle controversie interne alla dirigenza Il progetto di Dazn di diventare la “Netflix dello sport” sta diventando complicato. In un articolo del sito The Information vengono messe in luce le difficoltà della piattaforma fondata dall’imprenditore - britannico ma nato in Ucraina - Len Blavatnik, a causa del periodo pandemico e delle controversie interne alla dirigenza. In Italia Dazn ha battuto la concorrenza di Sky e si è aggiudicata i diritti di streaming delle partite di calcio della Serie A. Con questa mossa sperava di raggiungere la quota di 13 milioni di abbonati entro la fine del 2021, rispetto ai nove di inizio anno. Un obiettivo che non è stato raggiunto, visto che la piattaforma si è fermata intorno agli 11 milioni di sottoscrittori. Numeri che peraltro sono accompagnati dalle perdite rilevate negli ultimi mesi. Nel 2021 ha perso più di un miliardo di dollari, a fronte di 1,4 miliardi di entrate. Per quest’anno, secondo quanto affermato da alcune fonti a The Information, si parla di una perdita di circa 900 milioni. A spiegare uno dei motivi per una crescita che non decolla della società, è stato Kevin Mayer, assunto da Blavatnik come presidente non esecutivo di Dazn. Il problema, a suo modo di vedere, è aver sopravvalutato la velocità con cui le persone avrebbero lasciato i servizi tradizionali televisivi per premiare quelli streaming. Scelte di mercato Dazn oggi ha i diritti sportivi dei principali mercati europei, dopo che a dicembre scorso si è aggiudicato anche quelli della Liga spagnola. L’azienda si è concentrata molto sulla gestione di eventi sportivi al di fuori degli Stati Uniti, una scelta precisa perché Blavatnik e altri credono ci sia più opportunità di crescita e meno concorrenza. Anche se il valore dei diritti sportivi statunitensi in onda quest’anno dovrebbe raggiungere circa i 20 miliardi di dollari, contro i 13 miliardi complessivi dei primi cinque mercati europei (Germania, Italia, Regno Unito, Francia e Spagna). FattiLo sport si adegua ai consumatori e tutto diventa veloce e in streamingFederico Ferrero Tuttavia, il piano di Dazn è quello di diversificare i profitti. Non a caso è stata annunciata una joint venture, Dazn Bet, con Pragmatic Group, in modo da permettere agli abbonati di scommettere sugli eventi. La speranza della piattaforma è che il 60 per cento delle entrate sia legata agli abbonamenti, il 20 per cento dalle scommesse e il restante 20 per cento dalla pubblicità. I prossimi mesi saranno decisivi per capire la possibile crescita di Dazn, con l’avvio delle nuove stagioni di calcio. A luglio in Germania entrerà una nuova tariffa, di 29,99 euro al mese, circa il doppio di quella attuale. E anche in Italia ci sarà un aumento dei prezzi, ancora non annunciato. Una mossa rischiosa visto che dopo il primo aumento dei prezzi, il numero degli abbonati si è più o meno arrestato. Ma tra i motivi di una crescita non avvenuta fino in fondo, oltre a quanto già detto, secondo The Information ci sarebbero anche i cambi manageriali che hanno coinvolto diversi dirigenti di Dazn, e la concorrenza con dei rivali ancora più strutturati, che hanno maggiore disponibilità economica. Dazn, per esempio, per strappare i diritti sportivi a Sky per tre anni di Serie A, ha pagato 2,5 miliardi di euro. Per mancanza di risorse e per divergenze interne, però, l’azienda ha dovuto fare dei compromessi, per esempio non investendo nel miglioramento tecnologico della piattaforma. FattiCalcio, i colossi delle scommesse online e la guerra per il controllo dei live data© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLuca Sebastiani Giornalista praticante, laureato in Storia e con un master in Geopolitica e sicurezza globale. Scrive di esteri e politica internazionale.
Nicolò Famiglietti: l'intervista Off CameraCasa di Montecarlo, Fini condannato a 2 anni e 8 mesi in primo grado
'Oggi summit Iran-alleati su rappresaglie contro Israele' - Tiscali Notizie
Gip convalida il sequestro da 121 milioni a filiale di Amazon - Tiscali NotizieCinema & serie TV
Software e app'Incitamento all'odio', Rubio deve cancellare post contro ebrei - Tiscali Notizie
Leonardo Decarli: "Quando ho iniziato io non c'era la concezione di creare una carriera sul web"Rapina per coprire abusi sessuali, in arresto anche frati - Tiscali Notizie
ClubbingMigranti, Albano: «Più è lunga la lista dei paesi di origine sicuri, più persone possono essere portate in Albania»Tudum Netflix 25 settembre: cos'è, dove guardarlo, trailer e come partecipare all'evento virtualeMentre Enzo Maresca vince la Champions League col Manchester suo padre scompare: giallo a Istanbul
Firenze, chiuse le indagini su Dell’Utri: bonifici milionari di Berlusconi per comprare il silenzio
Scuola: nei primi 4 anni delle superiori promosso il 76,4% - Tiscali Notizie
Cinema & serie TV | Pagina 2 di 19Prefisso cellulare 347, a quale operatore corrisponde?Morte di Angelo Onorato, spunta una lettera lasciata per la moglieLa sinodalità è solo un ricordo, Francesco ormai fa il papa re
Botta e risposta con Simone VitulloCaccia all'assassino di Sharon, sapeva abitudini e orari: spunta la premeditazione. Al vaglio telecamere e celle telefoniche - Tiscali NotizieLa destra antiabortista. Identikit dei politici alleati dei pro vitaIl destino di Siri appeso alla Corte Costituzionale: il caso delle intercettazioni sul fedelissimo di Salvini