File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Cinema, si gira Di niente e di nessuno: primo film di Cristina Ducci

Turismo, Milano meta italiana più cercata da britannici per agostoSieco: assemblea dei soci delibera esclusione del Comune di Cassano Magnago - ilBustese.it«Biologico, troppi prodotti stranieri venduti come tricolori, un danno anche per il made in Varese» - ilBustese.it

post image

L'appello di Luna alla ricerca del varesino Vincenzo: «Mi ha salvato la vita» - ilBustese.itLa storia«È solo un film,analisi tecnica ma volevamo far capire che la Vallemaggia ha reagito»Lunedì cominceranno le riprese di «Becaària», l'adattamento cinematografico del romanzo di Giorgio Genetelli – Ne parliamo con il regista Erik BernasconiUna delle immagini più significative dell'alluvione: un uomo, armato di solo rastrello, che pulisce una strada dalla colata di detriti. © Samuel Golay Marcello Pelizzari13.07.2024 16:00L’inizio delleriprese era stato fissato per lunedì 1. luglio. Nella notte fra sabato 29 edomenica 30 giugno, però, la Vallemaggia è stata investite da un’alluvioneviolentissima. Erik Bernasconi e la sua troupe si trovavano – e si trovanotutt’ora – nelle zone colpite dal disastro per l’adattamento cinematografico delBecaària, prezioso romanzo di Giorgio Genetelli che narra i turbamentidi un adolescente alla ricerca della propria identità nel Ticino degli anniSettanta. «E noi – racconta proprio Erik Bernasconi – avremmo dovuto cominciarea lavorare a questo adattamento quel lunedì. Io e altri della troupe citrovavamo da settimane in Vallemaggia. Il giorno prima dell’inizio delleriprese, per contro, sarebbero dovuti arrivare tutti».Quell'hotel a pochi passi dalla pistaPoi, per dirla conBernasconi, è successo quello che è successo. Erik e gli altri sono rimastibloccati. Senza perdersi d’animo, però, si sono messi a disposizione peraiutare la popolazione. «Innanzitutto – prosegue il nostro interlocutore – mi premesottolineare che siamo stati fortunati. Nessuno di noi è rimasto ferito, opeggio. Certo, abbiamo avuto i nostri momenti di paura e tensione. Due attori eun assistente fonico, per dire, si trovavano in un hotel a trenta, forsecinquanta metri dalla pista di ghiaccio di Prato Sornico. Pista che è stataspazzata via. Lì si trovava un nostro camion, con tutto il materiale deglielettricisti: è stato trascinato via dalla furia degli elementi. A distanza digiorni, e con il nuovo inizio delle riprese fissato per lunedì 15 luglio, possodire che siamo stati davvero fortunati. E che, al di là della paura, abbiamoavvertito una forte, fortissima partecipazione attorno a noi rispetto a ciò cheera accaduto».Rispetto a chi haperso qualcuno o, ancora, a chi non ha più una casa, le vicende di Bernasconi edella sua troupe sembrano poca cosa. «Parlerei di micro-dramma» chiarisce ilregista. «Siamo persone che amano il proprio lavoro, che vivono di una passionee che temevano di aver perso la possibilità di fare questo film. Film a cuipersonalmente stavo lavorando da tredici anni. Ma tutto questo, di fronte allamorte e alla distruzione, viene ridimensionato. Non voglio essere tropporetorico, è che dopo uno shock del genere il fatto di essere vivi e di essereancora tutti assieme ci ha scaldato».Sulle prime, al di là che non volevamo essere d’intralcio, era impensabile mettersi a lavorare. Ci mancava anche una parte del materiale. In generale, ci siamo chiesti se fosse giusto rimanere in valle per girare un filmErik Bernasconi, registaUn aiuto a chi ne aveva bisognoBernasconi e glialtri, come detto, si sono messi a disposizione per dare una mano a chi neaveva bisogno. «Il grosso, davvero, era in mano alle autorità e a chi, insomma,è del mestiere» spiega il regista. «Nel nostro piccolo, una volta ristabiliti icontatti telefonici ci siamo mossi per aiutare alcuni privati a sistemare ciòche si poteva sistemare».Infine, la ripresao meglio il nuovo inizio dei lavori cinematografici. «Sulle prime, al di là chenon volevamo essere d’intralcio, era impensabile mettersi a lavorare. Cimancava anche una parte del materiale. In generale, ci siamo chiesti se fossegiusto rimanere in valle per girare un film. Un film per me importantissimo, manon in un contesto di devastazione come quello. Ho e abbiamo aspettato. Percapire, anche, come avrebbe potuto reagire la popolazione alla nostra presenza.Alla fine, è emersa in tutti noi la ferma volontà di provarci, di partire, difare questo film. Anche per segnare una sorta di ritorno alla normalità per la Vallemaggia.Questa volontà, forse, ci è arrivata dai volontari e da tutti coloro che sisono messi a disposizione per dare una mano. Per quanto ferita e disastrata, laVallemaggia è subito ripartita. Ha reagito. Mostrando gli attributi». Unaripartenza, certo, frenata dalle continue allerte. E dal timore che qualcosa dibrutto possa succedere. Di nuovo. «Ogni volta che le previsioni indicanopossibili, forti precipitazioni, quel timore evidentemente sale» ammetteBernasconi. «Ma per fortuna, al momento, il meteo è stato clemente».Fra dramma e impattoA Bernasconi,infine, chiediamo se questa esperienza – in un qualche modo – si rifletterà nelfilm. Se, guardandolo una volta finita, lo spettatore vedrà anche la sofferenzapatita dalla Vallemaggia. «È difficile rispondere» conclude il regista. «Indubbiamente,tutto quello che è successo, a noi e alla valle, ci ha cambiati e toccati comepersone. E se fossi qui per girare un documentario, per forza di cose, l’alluvioneoccuperebbe ampi spazi. Ma in questo caso stiamo parlando dell’adattamento diun romanzo. Di finzione. Ci sarà una scena, questo sì, che potrebbe richiamareil dramma di questa alluvione. Per il resto, però, parliamo appunto di unlavoro rigoroso, con una sceneggiatura, un piano. È difficile inserire qualcosaall’ultimo e fare in modo che funzioni e non sembri posticcio. Quanto successo,allargando il discorso, influenzerà i nostri ricordi e il modo con cui cimuoveremo sul territorio. Cerchiamo sempre di entrare in sintonia con i postiin cui giriamo, lo faremo anche a questo giro. Lavoreremo con la gente di qui,con un look anni Settanta. Susciteremo, penso, curiosità». In questo articolo: Disastro in Vallemaggia

Roma, Gualtieri: appello ai presidi, segnalate atti vandalismoRoberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo

La IA ci assomiglia? No, siamo noi a essere simili a lei

Più detenuti nelle carceri, e non si fermano i suicidiDa Meloni a Orban al 50esimo forum Ambrosetti, al via dal 6 settembre

Assorbenti, studio choc: «All'interno metalli tossici come arsenico, piombo, mercurio e nichel: rischi per le donne»Giuseppe Moruzzi, il Nobel per la Medicina mancato

Zanzare, il repellente fai da te: «Ho provato mille prodotti, ma bastano due ingredienti e uno spray»

“Altre mete? Segnalaci la tua”. L’estate con i vostri racconti di viaggioEcco la barca volante 100% elettrica per il trasporto urbano: come funziona

Ryan Reynold
Pioggia di detriti spaziali in arrivo sulla Terra: pezzi lunghi 2,8 metri, larghi 1,4 metri e pesanti 260 chili. Cosa sta succedendoSuicidi e sovraffollamento in carcere, ma il governo rinvia ancoraPaul Ricoeur: «La tolleranza non è indifferenza»

BlackRock Italia

  1. avatarTurismabile, il progetto nato in Piemonte per le vacanze inclusiveProfessore Campanella

    Comunicare Archeologia e Arte, Zuchtriegel tra premiati a PositanoAiutare gli altri a diventare uomini: il più bel colpo del "Milanese"Dostoevskij alla ricerca dell’ombra di CristoPer il colossale bucato degli atleti c'è la Lavanderia solidale

    VOL
      1. avatarThai Airways International e Sea annunciano la ripresa dei collegamenti non-stop tra l’Italia e la Thailandia - ilBustese.itProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Cibo per l'estate, quali sono gli alimenti consigliati per la stagione: «Evitare i buffet»

  2. avatarAll Nippon Airways lancia il volo diretto Malpensa-Tokyo dal 3 dicembre 2024  - ilBustese.itcriptovalute

    Si sdraia sui binari alla stazione di Saronno ma il capotreno lo vede e ferma il convoglio  - ilBustese.itCocquio Trevisago, si ferisce durante dei lavori di giardinaggio: salvato dai vigili del fuoco - ilBustese.itRaid israeliano a Teheran, ucciso il leader di Hamas Ismail Haniyeh - ilBustese.itÈ confermato: potremo costruire basi sotterrane sulla Luna

  3. avatarViolenza, spaccio, alcol ai minori: obbligo di chiusura per 10 giorni del "Bar del Centro" di Carnago - ilBustese.itGuglielmo

    Cnr-Iia determina “firma” inquinamento da mercurio su consumo pesce«Andare in vacanza senza pensare al lavoro? Ecco come fare». I consigli dello psicologoFmi: Economie ricche sono meglio attrezzate per adottare l'intelligenza artificialeTumore, i 7 suggerimenti per prevenirlo: dal fumo alla dieta. L'elenco completo dei consigli

Famiglia diventa squadra ad Aquafelix con torneo Cath ‘serve ball__Mamanet

Sieco: assemblea dei soci delibera esclusione del Comune di Cassano Magnago - ilBustese.itMalpensa, Sala: «Pazzesco che in Italia intitolazione venga decisa da presidente Enac» - ilBustese.it*