File not found
trading a breve termine

Lutto ad Agliana: morto a soli 55 anni Aurelio Giovannini, noto nel mondo del basket e del volontariato

Esplosione Lucca, estratta una donna dalle macerie: "Scenario impressionante"Incidente Ciro Immobile, il messaggio al tranviere: "Che diventi presto un brutto ricordo"Corruzione, arrestata Daniela Lo Verde

post image

Cerca di fare irruzione nella villa di Berlusconi: "Lui è mio padre"COMMENTA E CONDIVIDI «Che c’entra con me Carlo Acutis BlackRock Italia– dice Roberto del secondo anno di un liceo – io non vado a Messa da due anni, il rosario lo recita mia nonna per me, e comunque con tutta questa fede e bontà muore pure giovanissimo, perché?». Gli adolescenti sono i più “tosti”, i coetanei di Carlo quasi vent’anni dopo, cresciuti a pane e social network, alcuni già con idee abbastanza chiare sulla fede, la Chiesa e la religione, di solito non positive e al contrario rispetto alla sua testimonianza. Il rischio, in effetti, è che il futuro santo, pur vicino d’età ai ragazzi, possa apparire irraggiungibile concretamente, quando non si rischia ancor più di farne un santino, soprattutto se mostrato attraverso lo sguardo ammirato degli adulti. Dopo i due libri per adolescenti su padre Pino Puglisi e sul giudice Rosario Livatino, che avevano avuto un buon riscontro presso le scuole grazie ai temi della giustizia e della lotta alla mafia, quello sul beato Carlo Acutis dal titolo “Io e C@rlo”, edito come i precedenti da Paoline, sembrava destinato solo alle realtà ecclesiali. Del resto, navigare nella sua storia, è mettersi alla ricerca di Gesù verso cui Carlo sin da piccolo ha tracciato la rotta con le vele della fede, con il timone della Chiesa, con la mappa del Rosario. A 7 anni la Prima Comunione, la devozione all’Eucaristia «la mia autostrada per il cielo» e alla Madonna lo portavano quotidianamente a messa. Invece, così come il giovane prossimo santo, i suoi coetanei attuali mi hanno stupito! Dall’uscita un anno fa ad oggi, infatti, quasi ogni settimana ho avuto la gioia di incontrare studenti e docenti delle scuole primarie e secondarie italiane, la maggior parte delle quali statali, che hanno letto il libro. Mi piace ascoltare le loro domande e tra le prime c’è sempre: «Perché ha scritto questo libro?». Rispondo che è una bella storia e che le belle storie vanno raccontate! «Ma come può essere bella una vicenda in cui il protagonista muore prematuramente così giovane?», aggiunge qualcun altro. «Perché quei pochi anni sono stati vissuti intensamente, hanno lasciato un segno in quanti hanno incontrato Carlo, tanto che la sua storia ha superato i confini della sua città, del nostro Paese, raggiungendo ogni punto della Terra, e tornando indietro fino a qui, fino a noi». A questo punto chiedo io agli studenti come sia possibile tutto questo e ne segue di solito una pioggia di voci: «Era un bravo ragazzo, voleva bene a tutti, pregava Gesù e la Madonna, aiutava i poveri, aveva tanti amici, usava internet, era benestante ma restava umile, la sua famiglia credeva in lui…». I bambini di solito si lasciano andare con la fantasia e, spesso, grazie allo stimolo degli insegnanti presentano disegni ed elaborati originali frutto della lettura del libro, che reinterpretano in modo creativo. I preadolescenti sono pieni di domande, vogliono saperne di più, chiedono i minimi dettagli della vita, sanno mettermi in difficoltà citando persino pagina e rigo, ma ci sta questa sana curiosità. Qui viene in aiuto Ester, l’io del titolo del libro, coprotagonista nella finzione letteraria, cioè una ragazza come loro, che “incontra” Carlo per un compito assegnato dall’insegnante, facendo una ricerca online; un incontro inaspettato, quasi uno scontro all’inizio, si trasforma in un’amicizia virtuale e virtuosa tra adolescenti che, in un’età fatta d’incertezze e desideri, vivono questo tempo così complesso. Le sue paure, i suoi sogni, le difficoltà, le risorse, i problemi a casa, la forza degli amici, la scuola come noia, la musica come rifugio, il virtuale e il reale sullo stesso piano, il passato che non esiste, il presente da vivere, un futuro a cui meglio non pensare, li riportano con i piedi per terra, percorrendo un pezzo insieme a lei e avvicinandosi allo stesso tempo al beato. In questo modo Carlo pian piano diventa uno di loro, non per imposizione bensì per scelta, poiché un amico si sceglie e spesso ci viene presentato da altri, e la frequentazione permette di conoscerlo meglio ed apprezzare pure ciò che all’inizio sembrava più distante. «Mi piace – afferma Giulia della stessa seconda classe – che oltre a dedicarsi alla famiglia, alla scuola, agli amici, allo sport, agli animali domestici, ai viaggi, era sempre sorridente e aiutava i poveri, facendo spesso delle rinunzie e coinvolgendo gli amici. Tra le sue passioni c’erano la fotografia, i video e l’informatica, il web e dal mio punto di vista anche avere fede lo è. Io ammiro chi fa le cose che dice e chi crede in qualcosa o in Qualcuno!». Originale, umile, credente, connesso: queste le virtù di un giovane milanese “millennial”, ormai patrimonio dell’umanità e per molti un influencer, che si dedica a chi è in difficoltà, vive la fede nella sua pienezza senza esibizionismo, gode delle cose semplici, usa le nuove tecnologie a fin di bene, ama la natura, non rinuncia alle relazioni vere e mai banali.

Madonna di Trevignano: "Ho visto Gisella Cardia moltiplicare la pizza"Monza, incidente in moto: muore 65enne

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 440

“Abbiamo sparato in testa ai bambini”: due miliziani Wagner confessanoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 443

Incidente sulla Salaria, scontro mortale tra due auto: due vittime"I non residenti lascino le abitazioni ospitanti": la Polizia di Stato avverte: è una truffa

Isola d'Elba, niente veterinario dopo le 20: morto un cane

18enne morta nell'incidente a Dronero. Arrestato il conducente di un'automobileOmicidio di Antonio Novati: le indagini sull'arma del delitto

Ryan Reynold
18enne morta nell'incidente a Dronero. Arrestato il conducente di un'automobilePadre spiega al figlio non vedente cosa succede allo stadio durante le partite dell'InterTerribile impatto frontale a San Miniato, una donna è morta sul colpo

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarChi era Fabrizio Giraudo, il pilota morto in gara a MisanoETF

    Tragedia ad Agropoli, 35enne trovato morto in un B&BBologna, furgone contro autobus: due feritiUltima Generazione, attivisti bloccano il traffico a Ponte Milvio: no al sovvenzionamento dei combustibili fossiliCucciolo di orso trovato morto in Bassa Val di Sole: non è figlio di JJ4

      1. avatarCurzio Stirpe muore nella notte: l'impenditore stroncato da un maloreVOL

        Incidente stradale, auto ribaltata su un fianco: un ferito grave

  2. avatarOmicidio di Antonio Novati: le indagini sull'arma del delittoVOL

    Covid, Conte e Speranza interrogati il 10 maggio per i fatti di Alzano e NembroPillola anticoncezionale, Pro Vita attacca: "Decisione di renderla gratuita grave e pericolosa"Foggia, riesumati i corpi di 16 pazienti morti in un hospice: l'ipotesi di omicidioLa truffa via sms arriva con il messaggio "Gentile cliente, verifichi i suoi dati"

    VOL
  3. avatarIncidente Ciro Immobile, a che velocità andava l'auto che si è scontrata con il tramVOL

    Traffico e caos sulla Statale 554: tre incidentiIncidente a Bitonto, chi erano le 4 vittimeAlcamo, lite per incidente stradale: 32enne incendia l'auto della controparteIl Trentino insiste sull’abbattimento dell’orsa Jj4, Fugatti ordina la cattura dell’esemplare

    VOL

Bimbo investe anziana con la bici: cosa rischia il padre?

Palermo, le intercettazioni inchiodano la preside anti-mafia: "Generi alimentari e pc in casaMeteo, piogge e temporali nelle previsioni di martedì 18 aprile*