Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 143Corea del Sud, lo "Scandalo della borsa Dior" fa tremare la politicaPadre ha un infarto: bimbo di 2 anni muore di fame
Donald Trump condannato a risarcire il New York TimesL’intelligenza artificiale può essere utilizzata anche a sostegno delle persone con disabilità. Numerose sono le sue possibili applicazioni,àlatecnologiacontroledisparitàVOL dalla domotica alle app contro le barriere architettoniche. Gli assistenti virtuali e l’intelligenza artificiale trovano oggi numerose applicazioni, nella nostra vita privata e nel mondo del lavoro. Questi sistemi, però, possono essere utilizzati anche per ridurre le disuguaglianze sociali dovute alle disabilità. L’AI risolve infatti numerosi problemi alle persone che ne hanno particolarmente bisogno, come i soggetti con difficoltà motorie. Persone che, grazie all’intelligenza artificiale e alle sue articolazioni fisiche, possono vivere una vita più indipendente. I temi trattati all’interno dell’articoloL’intelligenza artificiale e la domoticaL’AI contro le barriere architettonicheUn’app per assistere le persone ciecheUno sguardo al futuroL’intelligenza artificiale e la domoticaL’AI svolge al meglio il suo compito di sostegno in presenza di una rete di dispositivi interconnessi, che possano essere controllati da un unico device o da più dispositivi attraverso un’unica applicazione.Quando, per esempio, dal proprio telefono, è possibile controllare le luci di casa, le telecamere in giardino e i propri elettrodomestici smart, si è di fronte a un impianto domotico o a una smart home. La differenza consiste nel fatto che il primo prevede un sistema cablato digitale, mentre la seconda si appoggia esclusivamente o principalmente alla rete Wi-Fi presente nell’abitazione. Entrambi, comunque, permettono un accesso diretto alle varie componenti della propria casa, anche quando non si è fisicamente presenti.Sistemi simili, dunque, sono particolarmente adatti alle persone con disabilità, le quali possono gestire diverse funzionalità senza doversi muovere o spostare, potenzialmente anche attraverso comandi puramente vocali. Si pensi, per esempio, a una persona con mobilità ridotta e alla facilità con cui questa può aprire e chiudere la sua porta di casa in presenza di smart locks, serrature digitali controllate da remoto o addirittura automatizzabili.L’AI contro le barriere architettonicheLe difficoltà di spostamento delle persone con disabilità motorie all’interno delle città hanno invece spinto allo sviluppo di sistemi digitali che utilizzano l’intelligenza artificiale per evitare le barriere architettoniche, indicando di volta in volta il tragitto più agevolmente percorribile.È questa la base del sistema MEP (Maps for Easy Paths), che traccia gli spostamenti delle persone con disabilità e che – grazie al loro contributo e utilizzando informazioni tratte dal GPS e da altri sensori presenti nei loro telefoni – riesce a disegnare una mappa della città indicando i percorsi privi di barriere. La maggiore o minore accessibilità di un determinato luogo è dunque valutata attraverso la raccolta automatica dei reali movimenti degli utenti (eseguita dall’app MEP Traces) e “incrociando” questi con OpenStreetMap. Tutto ciò è infine integrato dalle segnalazioni degli stessi utenti – che possono indicare gli ostacoli che incontrano e che non sono stati automaticamente inseriti – e si trasforma in una vera e propria mappa in evoluzione (elaborata da MEP App), che mostra i tragitti meno ostici per le persone con disabilità motorie.Un’app per assistere le persone ciecheUn altro esempio di applicazione a sostegno delle persone con disabilità – questa volta visive e non motorie – è Aipoly. L’app assiste le persone cieche o ipovedenti leggendo per loro la realtà che le circonda, attraverso la fotocamera del dispositivo su cui è installata. Una volta riconosciuto l’oggetto inquadrato, l’app lo descrive vocalmente, più o meno dettagliatamente, così che l’utente lo possa immaginare e comprendere nei particolari. Anche in questo caso, l’accuratezza del sistema viene costantemente affinata attraverso il training, da parte degli stessi users, dell’intelligenza artificiale su cui l’applicazione si basa. Gli utenti vedenti possono infatti aggiungere del testo a descrizione delle immagini riprese attraverso l’app e ciò aiuta il sistema a migliorare la sua performance. Aipoly, con 2 miliardi di immagini processate, è oggi in grado di riconoscere più di 5000 oggetti e l’AI continua a “evolversi” con l’utilizzo. Uno sguardo al futuroOltre agli esempi già citati, si può pensare, per il futuro, all’ulteriore sviluppo di tecnologie – in parte già presenti – di riconoscimento vocale e traduzione, in grado di creare sottotitoli in tempo reale per permettere la comprensione del parlato alle persone sorde; oppure, alla messa a punto di sistemi robotici che possano aiutare le persone con mobilità ridotta a vivere una vita più indipendente e con meno ostacoli.Gli ultimi sviluppi tecnologici nell’ambito dell’intelligenza artificiale lasciano dunque sperare che, in futuro, questo tipo di tecnologia possa aiutare sempre di più le persone con disabilità di varia natura e difficoltà motorie, permettendo, di conseguenza, di abbattere non solo le barriere architettoniche, ma anche le disparità sociali.
Eutanasia di coppia per Dries van Agt e sua moglie EugenieUsa, ritrovato il ragazzo cinese vittima di un cyber-rapimento
Jeffrey Epstein, desecretati gli atti giudiziari: tutti i nomi legati al miliardario
Guerra in Medio Oriente: l'1% della popolazione di Gaza uccisa da IsraeleSciopero degli agricoltori in India: cosa sta succedendo
Iran, bombe su Siria e Iraq: colpiti obiettivi terroristiciNuovo ricovero in terapia intensiva per il segretario alla Difesa USA
Ecuador, eutanasia: decriminalizzato il suicidio assistitoStorico accordo sulla sicurezza tra Kiev e Londra
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 131Crolla miniera d'oro in Mali: morte più di 70 personeTajani annuncia accordo di difesa con l'Ucraina: l'Italia non abbandona KievFrancia, al via al nuovo congedo parentale per entrambi i genitori
Ucraina, gli hacker attaccano i server russi: zone di Mosca senza internet
Israele continua ad attaccare Gaza: 70 morti tra donne e bambini nell'ultimo raid
USA 2024, Michelle Obama potrebbe candidarsi alla Casa BiancaAuto sulla folla in Israele: una donna morta e 17 feritiColombia, precipita elicottero militare: 4 mortie 3 feritiUSA, parata per vittoria al Super Bowl finisce male: il bilancio della sparatoria a Kansas City
Beneficenza per gli influencer, in arrivo la "Legge Ferragni"Ecuador, assalto in diretta tv: uomini armati irrompono in studioMorte Navalny, alla famiglia è ancora negato l'accesso alla salmaLa Corea del Nord torna all'attacco: lanciati due missili da un sottomarino