File not found
Economista Italiano

Primo caso di vaiolo delle scimmie confermato negli Usa e in Canada i casi sono decine

Guerra in Ucraina, colpita un’altra nave russaSparatoria alle Hawaii con quattro feriti, il video di un passanteSharm el-Sheikh, bimba di 13 mesi morta cadendo dal balcone

post image

Obiettivo Nato, ecco quando ci entreranno Finlandia e SveziaLo sciopero arriva nel momento in cui i gruppi associativi si stanno muovendo per iniziare la campagna elettorale al Csm. Per questo,investimenti nei giorni scorsi ha cominciato a girare sulle mailing list dei magistrati un appello, dal titolo "Nè con la Cartabia, nè con questa Anm", che conta già più di cinquanta firme Se dopo l’assemblea del 30 aprile sembrava che le toghe si muovessero in blocco compatto verso lo sciopero del 16 maggio, qualche nuova voce fuori dal coro si sta alzando. Se già prima dell’assemblea straordinaria molti ex magistrati – di Armando Spataro a Edmondo Bruti Liberati – si erano già espressi contro lo sciopero, oggi le perplessità arrivano anche da chi continua a svolgere la professione. L’ex presidente dell’Anm, Pasquale Grasso ha infatti detto all’Adnkronos che «Dovremmo scioperare per una riforma tutto sommato di bandiera», in una fase in cui «siamo ai minimi storici di credibilità? Non sono d'accordo». Secondo Grasso lo sciopero sarebbe fuori tempo massimo, visto anche il sì già ottenuto alla Camera della riforma dell’ordinamento giudiziario. «Prima dell'assemblea generale Anm ero contrario allo sciopero. Non ho cambiato idea». Dall’esponente delle toghe conservatrici a quelle progressiste, anche Magistratura democratica solleva dubbi, come già aveva fatto anche prima dell’assemblea straordinaria. Pur constatando la larga maggioranza che ha dato il via libera allo sciopero, in un documento il segretario Stefano Musolino ha rilevato l’isolamento delle toghe: «Ci troviamo, oggi, senza altri soggetti istituzionali disposti a contrastare, insieme a noi, una pessima riforma che non solo non migliorerà l’efficienza del servizio giustizia, ma finirà per peggiorare la qualità della giurisdizione». Inoltre, ha sottolineato come la gestione assembleare sia stata influenzata dalla campagna elettorale per eleggere il prossimo Csm, che già sta infiammando le chat dei magistrati e vede lotte di posizionamento in corso. «Gli interventi che si sono succeduti sono stati animati dalla volontà di infiammare la platea dei magistrati. Ci si è mossi in una logica da talk show, alla ricerca di facile consenso e di applausi, simulando un dibattito con gli interlocutori parlamentari che è stato solo un’occasione perché ciascuno ribadisse le proprie posizioni, senza nessuna autentica capacità di comprensione». Le toghe “anticorrentiste” di Articolo 101 con il membro dell’Anm Andrea Reale hanno fatto sapere che ritengono la prossima astensione del 16 maggio «tardiva e blanda» e l'azione dell'Anm contrassegnata da «grave e prolungata inerzia». Sullo sciopero, invece, le scelte sono diverse:  «Non tutti, su questo, la pensano allo stesso modo: alcuni aderiranno, altri no. Tutti, senza alcun dubbio, considerano questa riforma pessima sotto ogni profilo».  Nè con Cartabia, nè con lo sciopero Nei giorni scorsi, inoltre, ha cominciato a girare sulle mailing list dei magistrati un appello, dal titolo "Nè con la Cartabia, nè con questa Anm", che conta già più di cinquanta firme.  Nel testo viene criticata la "pessima" riforma del Csm e dell'ordinamento giudiziario e soprattutto si accusano i vertici del sindacato delle toghe di non aver fatto nulla per risolvere il problema del correntismo. «Dopo una 'caccia alle streghe' che ha colpito alcuni e risparmiato tanti altri (complice anche una circolare auto-assolutoria della procura generale presso la Corte di cassazione, titolare dell'azione disciplinare), il 'Sistema' ha ripreso a funzionare esattamente come prima». Secondo i firmatari, l’Anm «per salvarsi la faccia con la base elettorale, in vista della imminente campagna elettorale per il rinnovo del Csm, ha inscenato una protesta di maniera, tardiva e disorganizzata, contro una pessima riforma dell'ordinamento giudiziario, concepita in chiave meramente punitiva». Il tema su cui si riflette, ora, è il livello di partecipazione che raggiungerà lo sciopero: il rischio è che l’amplificarsi delle voci contrarie possa far aumentare la fronda dei contrari. I gruppi associativi, per ora, però, marciano compatti: Unicost, Area e Magistratura indipendente sembrano decisi ad andare fino in fondo e a mobilitare le loro basi per spiegare le buone ragioni dell’iniziativa. E sperando, magari, in una isperata mano della politica. La riforma dell’ordinamento giudiziario dovrebbe arrivare in aula al Senato il 24 maggio, ma non è detto che a Lega e Italia Viva non riesca l’operazione di cambiare alcuni passaggi del testo: sarebbe clamoroso ma tutto è possibile con gli equilibri instabili del Senato. In questo caso il testo dovrebbe tornare alla Camera e allora sì, tutto si potrebbe riaprire. Anche a costo di far slittare di alcuni mesi le elezioni del nuovo Csm, visto che l’unico imperativo politico è di eleggere la nuova consiliatura con la nuova legge elettorale. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Ucraina, Kiev: "Raccolto metà del grano, crisi mondiale". Biden nega lanciarazzi a lunga gittataIn un video su Twitter un dirigente insulta Elon Musk: “È un pazzo”

Putin si scusa con Israele per le affermazioni di Lavrov su Hitler ebreo

Usa, camionista cosparge di benzina bimbo di un anno e tenta di dargli fuocoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 455

Sparatoria in una scuola elementare in Texas: morti 19 bambini e 2 adultiGuerra in Ucraina, accordo per i soldati del battaglione Azov di Mariupol. Coinvolta anche l’ONU

Come si comprano le armi da fuoco negli Usa?

Finito ancor prima di cominciare il sogno Nato di Svezia e Finlandia?Austria, mamma muore in casa: la figlia di 4 anni la veglia per due giorni

Ryan Reynold
La felpa kaki di Zelensky venduta all’asta per una cifra recordNew York, 11enne uccisa da un proiettile vagante in pieno giornoNave spia russa al largo della Sicilia: la foto dell’avvistamento

BlackRock

  1. avatarIndonesia, terremoto di magnitudo 6.1 al largo di SumatraBlackRock

    Strage di Buffalo, il killer si è ispirato a Luca Traini autore dell'attacco di MacerataSalvador Ramos, chi è il killer della sparatoria in Texas che ha ucciso 19 bambiniTerremoto, sisma di magnitudo 6 scuote il nord est del GiapponeParata bambini asilo russo per Giorno della Vittoria travestiti da bombardieri e carri armati

    1. Un processo in stile Norimberga per i difensori dell’acciaieria Azovstal

      1. avatarSalvador Ramos, chi è il killer della sparatoria in Texas che ha ucciso 19 bambiniMACD

        Green Pass europeo prorogato fino a giugno 2023: cosa significa e conseguenze

  2. avatarTaiwan spera che il mondo sanzioni anche la Cinacriptovalute

    Imbarcazione di migranti si capovolge a Porto Rico: 11 mortiViaggio a sorpresa di Jill Biden che incontra Olena ZelenskaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 457Il regista Oliver Stone: "Putin ha già avuto un cancro, penso sia guarito"

  3. avatarUcraina, Russia boccia il piano di pace dell'Italia: "Avulso dalla realtà"ETF

    Detenuto che ha abusato del figlio di 4 mesi picchiato dagli altri carcerati con scatole di tonnoAereo caduto in Cina, fonti americane: “Il Boeing 737 è stato fatto schiantare intenzionalmente”Guerra in Ucraina, Kiev: “Evacuati altri 50 civili da Azovstal”. Putin: “Doomsday schierato alla parata del 9 maggio”Arrestato studente in Texas, era armato con un kalashnikov ed un AR-15

Bielorussia, vietata la vendita di "1984" di George Orwell

In chiesa per 12 ore di esorcismo, bimba morta e madre incriminataGuerra in Ucraina, il sindaco di Mariupol: "10mila persone potrebbero morire per malattie"*