File not found
BlackRock Italia

Domenica 21 sciopero addetti Toremar in Toscana - Tiscali Notizie

Accusa un malore mentre nuota, 24enne muore nel sud Sardegna - Tiscali NotizieToti torna libero, Savi: "Ha accolto con soddisfazione la notizia" - Tiscali NotizieLa Danimarca vieta le ricerche di combustibili fossili nel Mare del Nord

post image

Bonelli (Avs): "Dopo le dimissioni di Toti, siamo pronti a un'alleanza contro la destra in Liguria" - Tiscali NotiziePer la prima gara della Coppa del mondo maschile le ruspe hanno scavato in alta quota tra la Svizzera e l’Italia. È un danno ecologico che mostra un problema culturale: non abbiamo ancora compreso la crisi climatica La vastità del problema climatico fa sì che a volte servano dei punti di appoggio per comprenderlo. Questo weekend comincia la Coppa del mondo di sci,Guglielmo con il Matterhorn Cervino Speed Opening, dopo il gigante saltato a Soelden. Il primo tratto della pista della Gran Becca parte dalla Gobba di Rollin, territorio di Zermatt, a 3.720 metri; il secondo passa e arriva in Valle d’Aosta, a portata di funivia da Cervinia, dopo il Salto delle cime bianche, a 2.840 metri. La discesa libera transfrontaliera tra Svizzera e Italia è l’inaugurazione della stagione, apre il calendario per lo sport che più soffre la crisi climatica ma che allo stesso tempo più sembra vivere nella sua negazione, nonostante tutti i segnali avversi, le continue cancellazioni di gare, l’abuso di neve artificiale, le Olimpiadi sempre più difficili da organizzare. I lavori sulla pista hanno generato una serie di comprensibili polemiche, sia nella comunità scientifica che nell’ambientalismo, e sono soprattutto la prova che – nonostante tutto – non abbiamo ancora compreso i cambiamenti climatici. Un problema culturale Per forzare i tempi e i limiti del fragilissimo ghiacciaio sul quale si svolge la gara, sono dovute arrivare le ruspe in alta quota. Hanno scavato, spianato, riempito i crepacci e reso praticabile e sicura per gli atleti la pista, che è lunga quasi quattro chilometri. Come ha scoperto il giornalista svizzero Sébastien Anex, di 20 Minutes, lo hanno fatto anche fuori dalle zone autorizzate. In Svizzera una commissione ha già appurato l’infrazione, in Italia c’è un’inchiesta della procura di Aosta, potrebbe seguire anche un processo, ma niente cambierà. Le ruspe non sono un problema penale, né, a questo punto, ecologico. Sono un problema culturale. Nel disegno climatico, l’operazione fatta per disputare la gara a novembre non cambia niente. Come spiega il glaciologo Giovanni Baccolo, «il ghiacciaio in Valtournenche, dal lato italiano, è esposto a sud, è molto sofferente, è già quasi un malato terminale», cioè un ghiacciaio che con l’aumento delle temperature sparirà dalle Alpi, con o senza le gare di sci. Il danno ecologico della gara, soprattutto dal lato italiano, è reale, dal momento che il ghiacciaio morente è spesso poco più di una decina di metri e ne perde diversi con l’operazione ruspa. Si assottiglia ciò che il cambiamento climatico ha reso già sottile. Ma il caso è soprattutto un’infografica climatica, un modo per ricordarci come siamo arrivati fin qui, ad avere ghiacciai zombie destinati al collasso. «È una faccenda simbolica, quasi un cortocircuito logico», continua Baccolo. «I ghiacciai sono in uno stato sempre peggiore perché stanno aumentando le temperature. Ma per renderli praticabili, facciamo operazioni di questo tipo che provocano emissioni, alimentando lo stesso problema che provano a risolvere». Saranno le specifiche emissioni del cantiere a dare il colpo finale al ghiacciaio? No, purtroppo no, il piano degli eventi era già ampiamente inclinato, ma è la somma di tutte queste scelte ad averlo messo in queste condizioni. «Mi fa sorridere che ci sia una sezione “sostenibilità” legata alla gara, che però fatta in questo modo sarà sempre insostenibile, perché viene svolta a prescindere da qualsiasi considerazione naturale». Questa non è solo la storia di uno specifico ghiacciaio e di una specifica scorciatoia per far svolgere una gara. Lo sport invernale sta salendo in quota: negli anni Cinquanta e Sessanta, quando è nata l’industria turistica della neve, si costruivano impianti a mille metri. Ora anche a duemila è difficile fare a meno della neve artificiale. E così la colonizzazione sta arrivando negli ecosistemi più elevati e delicati: la Gran Becca è la pista più alta di tutto il circuito della Coppa del mondo. Invece di cambiare e di evolversi compatibilmente con la realtà, l’industria dello sci sta scappando in alta quota, mettendo al massimo pannelli solari, che però usati così sono solo greenwashing. Dal punto di vista del glaciologo, il problema della Fis, Federazione internazionale sci, «è che non ha intenzione di accettare che c’è una crisi climatica, e fare un passo indietro e organizzare le gare e il calendario di conseguenza, ma continua con queste operazioni deleterie». Tutto continua a svolgersi come se niente fosse, insomma, come in una forma di negazionismo climatico funzionale: l’Olimpiade del 2022 in Cina è stata svolta interamente con neve artificiale, i Giochi asiatici invernali del 2029 si terranno addirittura in Arabia Saudita, nella città futuristica di Neom, nel deserto. A queste condizioni, sciare diventa un’attività distopica. Non tutto il mondo degli sport invernali è così insensibile. Il francese Pinturault boicotterà Zermatt. Nella scorsa stagione duecento atleti hanno inviato una lettera alla Fis, scritta dall’austriaco Julian Schütter, per chiedere di rimodulare il calendario e di essere più «geograficamente attenti». Vogliono volare di meno avanti e indietro tra Europa e Nord America, spostare in avanti la stagione e rispettare di più gli ecosistemi senza i quali il loro sport semplicemente non esisterebbe. Non sono stati ascoltati. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno Giornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

L’uomo delle istituzioni messo dai Riva per coprire il disastroL’abbonamento mensile a 9 euro svela le fragilità della mobilità green

Campionato europeo di calcio, quanto vale e come viene realizzato il trofeo?

Olimpiadi di Parigi, storie senza un podio da mettere in vetrinaAreale, la newsletter di ambiente: il clima si è rotto

Notizie di Sport, Risultati, Classifiche - Pag. 1Crolla un ballatoio alla Vela Celeste di Scampia, tre morti e 12 feriti: cosa sappiamo

Wimbledon, vince Carlos Alcaraz: è la seconda vittoria consecutiva

Novembre è il mese più caldo di sempre a livello mondialeI fondi dell’Europa sono l’occasione per far dialogare salute e ambiente

Ryan Reynold
Viaggi da sola? Ecco le mete più sicureRosella Fiamingo, la rinascita con Gregorio Paltrinieri: "Luca Dotto mi tradiva"Prefisso cellulare 338: a quale operatore appartiene?

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarCoppia gay aggredita a Roma con calci e cinghiate. Angelo Bonelli: «Piantedosi venga a riferire in parlamento»Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Milano, si rompe tubo dell'acqua. Strade allagate e traffico in tilt - Tiscali NotizieNotizie di Lifestyle in tempo reale - Pag. 1Il clima e le Olimpiadi più calde di sempre | Areale newsletter ambienteBillboard Women in Music, a Milano prima edizione italiana dell'evento - Tiscali Notizie

    ETF
    1. I Barbari: cosa vogliono i Verdi tedeschi e come pensano di ottenerlo

      1. avatarIncidente in teleferica in Piemonte, una donna è morta - Tiscali NotizieBlackRock Italia

        Notizie di Lifestyle in tempo reale - Pag. 1

  2. avatarStefano Bandecchi si candida presidente della Regione Umbria - Tiscali Notizieinvestimenti

    Morto Ben Vautier: l'artista si è tolto la vita nella sua casaDedalo Tour: alla scoperta del Mare in ItaliaConcorso magistratura 2024: spunta la riapertura dei terminiL'Ars vara manovra ter, Schifani "Rispondiamo alle esigenze dei cittadini" - Tiscali Notizie

  3. avatarNotizie di Scienza e Tecnologia - Pag. 1Professore Campanella

    La "Cucina del Fuoco" alla Tarantola: 55 anni di eccellenzaUccisa l’orsa Kj1 in Trentino. Nella notte il decreto di Fugatti: «Era pericolosa»Processo Ilva, il duello finale sugli investimenti dei RivaEdison, 7 nuovi impianti fotovoltaici in Piemonte - Tiscali Notizie

«Non potevi controllarti»: le parole del padre di Filippo Turetta al primo colloquio

Allievi commissari Polizia Penitenziaria visitano la Questura di Milano - Tiscali NotizieSöder pubblica i suoi piatti preferiti su Instagram e pensa a un programma quasi-Verde*