Vittima dello stesso bullo per 10 anni: lo denunciaAgguato ad Afragola: giovane accerchiato e aggredito a colpi di pistolaCadavere ritrovato in casa a Taranto: era morto da un mese
San Silvestro di sangue a Foggia, 39enne gambizzato in centroIl giornale della seconda rete è in difficoltà per gli ascolti,MACD ma il direttore resta in sella. Al suo fianco l’uomo di fiducia che ha portato da Rai Parlamento. Mentre lui tiene i rapporti politici, il suo uomo di fiducia gestisce la redazione e tiene in piedi la baraccaAlcuni lo chiamano già «l’altro direttore». Qualcuno dice che così è troppo, ma tutti convergono che è lui a tenere in piedi la baracca. Fatto sta che al Tg2 tutti guardano al vicedirettore Alfonso Samengo. Calabrese di discendenza democristiana, ha in curriculum un passaggio a Rai International, poi un incarico da caporedattore a Cosenza e infine lo sbarco a Rai parlamento. È lì che ha conosciuto il suo dante causa, Antonio Preziosi, già direttore di quella rete. Quota Forza Italia, anzi quota Antonio Tajani, fa trasparire la sua fede in quasi ogni edizione del notiziario, mettendo in piedi una Tajaneide (per dire, 38 minuti relativi al soggetto misurati dall’Osservatorio di Pavia ad aprile, più di ogni altro telegiornale) che può solo far felice il suo leader politico di riferimento. Ma nonostante la nuova veste grafica che verte verso il bianco e cancella quasi tutto il rosso che caratterizza da sempre la testata, gli ascolti continuano a colare a picco.La sera arranca intorno al 5 per cento di share, lontano dal Tg3 e lontanissimo dalla rete ammiraglia. Dopo una lenzuolata di nomine a inizio anno, il direttore non ha ancora trovato il modo di invertire la tendenza, ma può contare sul suo fedele scudiero. «Chiedi a Samengo» è diventata ormai la frase più ricorrente in redazione. Spesso sono rogne, ma c’è già chi preferisce rivolgersi a lui per risolvere i propri problemi, invece di passare per il tajaneo.Vecchia scuola Rai, qualcuno lo definisce addirittura affettuoso. Sta di fatto che è l’unico in cui Preziosi ripone la propria fiducia. La scorsa primavera, Dagospia li aveva pizzicati a fare le “vasche” a Saxa Rubra, avanti e indietro mentre aspettavano indicazioni dalla politica, già con la prospettiva dello sbarco al Tg2. Sempre in due, tanto da guadagnarsi il perfido soprannome di “Ronda”. ItaliaPreziosi, il berlusconiano che ha svuotato il Tg2 ma chiede promozioniLisa Di GiuseppeQuanto vale un buon viceDa poco, poi, al Tg2 – già regno di Gennaro Sangiuliano prima che diventasse ministro – è andato in pensione Carlo Pilieci, a detta di tanti uno dei migliori uomini-macchina in Rai, sbarcato al notiziario sotto la direzione di Mauro Mazza, che lo scippò al Tg1. E allora di Samengo c’è ancora più bisogno, visto che gli altri vicedirettori hanno altri talenti (e con nessuno c’è lo stesso feeling): Elisabetta Migliorelli e Fabrizio Frullani, graditi ai Fratelli d’Italia, Massimo D’Amore in orbita Pd che però si occupa soprattutto del Tg2 Post o Maria Antonietta Spadorcia, quota Lega, promossa ai tempi di Sangiuliano. A sostituire Pilieci – attribuito a Forza Italia ma considerato un “laico” – dovrebbe essere un nome in arrivo da fuori.Intanto Samengo, nato democristiano come Preziosi ma poi fulminato sulla via salviniana, è diventato anche punto di riferimento di tante rubriche e speciali che gravitano intorno al giornale.Su tutti, il Tg2 Italia, il notiziario che va in onda in tarda mattinata, che ha rafforzato attingendo al personale di altre redazioni per renderlo più vivace in un giornale a cui dello spirito innovativo che lo caratterizzava in altre epoche è rimasto poco. In capo a lui sono finite anche diverse altre rubriche precedentemente in mano a colleghe poi andate in pensione.Più casualità che strategia, dicono in redazione, ma fatto sta che senza Samengo, a questo punto, il Tg2 non sta più in piedi. Le manie di protagonismo non sono proprie del personaggio, racconta chi lo conosce bene, si tratta più di lealtà e di tentare di salvare il salvabile. Intanto per Preziosi si citano anche orizzonti più elevati: Forza Italia paga una fase di grave carenza di nomi da indicare nelle trattative per l’assegnazione di nuovi incarichi. E l’ex direttore di Rai Parlamento può essere l’uomo giusto nel momento giusto. Che il Tg2 continui a essere in crisi nera è secondario. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLisa Di GiuseppeScrivo di politica, economia ed esteri (soprattutto Germania). Ho lavorato per Reuters, La7, Corriere della Sera e Public Policy. Su Twitter sono @sallisbeth
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 623Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 609
Modena, cani sbranano un'anziana: morta a 68 anni
Oggi i funerali di Carla Viganò, morta per salvare il nipoteBimba di due anni uccisa dalle complicazioni dell'influenza
Esce di strada e finisce in un dirupo: grave 70enne Casa Batlló, tour culturale: esperienza immersiva nel mondo di Gaudì
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 616Benedetto XVI, Papa Francesco nel Te Deum: "Sentiamo nel cuore gratitudine"
In Vaticano esposta la salma di Joseph Raztinger: fedeli in filaIn Vaticano esposta la salma di Joseph Raztinger: fedeli in filaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 612Terremoto in Sicilia: scossa nel messinese
Spacciano olio per Extravergine di Oliva, ma è una miscela di oli: 12 indagati
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 617
Reddito di cittadinanza, la truffa da oltre un milione di euro di un internet pointTragedia allo Shanghai, muore il 60enne Tonino GarritanoSi tuffa nel lago ghiacciato per salvare il cane: uomo rischia di morireAddio all'avvocato Daniele Ruocco, aveva solo 51 anni
Schianto frontale tra auto, muore giovane mamma: era in auto con il marito e il figlio di 4 anniLa storia di Joseph Ratzinger: chi era il Papa dimissionarioMilano, furto milionario nella villa di una influencer russaLa storia di Joseph Ratzinger: chi era il Papa dimissionario