File not found
criptovalute

Emanuela Fanelli: «Paola Cortellesi? Con lei è nato tutto a cena. Mi sono ispirata alla mia nonna romana»

La storia Patrick C. Goujon, prete e gesuita nonostante gli abusi subitiOristano, il parroco denuncia sacerdote che abusò di lui in SeminarioÈ arrivato il primo ok al Ponte sullo Stretto

post image

L'Europarlamento chiede il “diritto” di aborto nella Carta UeIl casoIl legale del sacerdote: «Siamo in una fase complessa e preferiamo non esprimerci»Due mesi di carcere preventivo per il religioso accusato di abusi – Il giudice dei provvedimenti coercitivi Paolo Bordoli ha confermato la richiesta della Procura - Don Rolando Leo è stato già trasferito alla Farera - Emerge che l’inchiesta della magistratura è stata aperta alcuni mesi fa dopo la denuncia della presunta vittima,Campanella oggi maggiorenneIl Collegio Papio di Ascona è tuttora sotto shock dopo l’arresto del cappellano, don Rolando Leo, accusato di atti sessuali con fanciulli. © CdT / Chiara Zocchetti Alan Del DoneDario Campione09.08.2024 22:21Il giudice dei provvedimenti coercitivi Paolo Bordoli ha confermato oggi pomeriggio la carcerazione preventiva chiesta dalla Procura per don Rolando Leo, il sacerdote fermato mercoledì scorso con l’accusa di atti sessuali con fanciulli, coazione sessuale, atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere e pornografia. Don Leo è stato trasferito al carcere giudiziario della Farera dove potrebbe rimanere almeno per i prossimi due mesi.Il provvedimento cautelare era tanto atteso quanto sostanzialmente scontato. Ed è giunto al termine di un’inchiesta, si è appreso oggi, durata alcuni mesi. La prima segnalazione al Ministero pubblico, fatta dall’amministratore apostolico della diocesi di Lugano, monsignor Alain de Raemy, risale infatti a marzo, quando il prelato era stato informato dei presunti abusi direttamente dalla presunta vittima. Quest’ultima, ormai maggiorenne, aveva raccontato al vescovo di aver subito attenzioni improprie negli anni precedenti, quindi in età minore, e aveva confermato la volontà di far emergere la vicenda proprio per raccogliere l’appello lanciato dallo stesso de Raemy dopo la pubblicazione del rapporto sugli abusi in àmbito religioso redatto dall’Università di Zurigo.Una domanda inevitabileUna domanda è sorta subito, inevitabile: il fermo del sacerdote è avvenuto, come detto, mercoledì mattina all’alba, al Collegio Papio di Ascona. Don Rolando Leo era tornato la sera prima da un pellegrinaggio di una decina di giorni a Medjugorje, in Bosnia Erzegovina. Un viaggio, organizzato dalla Pastorale giovanile diocesana (e ampiamente documentato con servizi e fotografie sul portale catt.ch), a cui aveva partecipato un folto gruppo di ragazzi. Alla luce di quanto raccolto dal vescovo, e sapendo che la magistratura aveva aperto un fascicolo d’inchiesta su fatti sicuramente da accertare, ma comunque potenzialmente molto gravi, perché la Curia ha lasciato che il sacerdote accompagnasse i giovani, molti dei quali minori, a Medjugorje? «Una domanda lecita», hanno ammesso dalla Diocesi. Alla quale, tuttavia, non è stata data, almeno per il momento, alcuna risposta. Resta il fatto, e va sottolineato, che monsignor de Raemy ha in ogni caso applicato senza remore le nuove regole del Codice di diritto canonico, sospendendo il sacerdote da tutti i suoi incarichi.Un analogo provvedimento potrebbe prendere, nelle prossime settimane, anche il DECS in relazione al ruolo di don Leo come docente liceale e come direttore dell’Ufficio insegnamento religioso scolastico. In questo senso le autorità cantonali hanno annunciato un approfondimento di natura amministrativa.Risalire al passatoCiò che appare chiaro, in questo momento, è che per fare chiarezza e far emergere la verità occorrerà andare a ritroso nel tempo, con tatto e delicatezza. Che, in questi casi, non sono mai abbastanza. Ciò che attende la procuratrice pubblica titolare dell’inchiesta, Valentina Tuoni, non nuova a indagini così complesse - ricordiamo, su tutte, quella riguardante l’istruttore di yoga del Luganese - è un lavoro di cesello; un lavoro nel quale, alla fine, ciascun particolare potrebbe fare la differenza. Fermo restando il principio della presunzione d’innocenza, dal quale ogni possibile ragionamento deve necessariamente prendere le mosse, se qualcosa c’è stato va ricercato nel passato dell’uomo di fede il quale, in questi anni, ha girato in lungo e in largo il Ticino nell’àmbito del suo ministero. Sarà compito degli inquirenti, partendo dalla segnalazione fatta dalla presunta vittima, raccogliere ulteriori testimonianze da mettere poi a confronto con la tesi del sacerdote. E capire se ci si trova di fronte a un caso isolato o se vi siano altri episodi e altre persone coinvolte. Questa sera il Corriere del Ticino è riuscito a mettersi in contatto telefonico con il difensore di don Rolando Leo per raccogliere la versione dell’indagato. «Sono stato con il mio cliente a lungo, oggi, al momento siamo in una fase complessa e molto delicata, preferiamo per questo evitare ogni dichiarazione», ha detto il legale, rinviando ai prossimi giorni un eventuale nuovo passaggio. «Fatti non avvenuti al Papio»Chi, oggi, ha vissuto un’altra giornata difficile è stato sicuramente il rettore del Papio, don Patrizio Foletti, al quale molti si sono rivolti per capire quanto accaduto al cappellano del Collegio. In una lettera inviata alle famiglie degli allievi, don Foletti - insieme con il suo vice Paolo Scascighini - non ha nascosto i fatti, ma ha anche tentato di rassicurare sul futuro dell’istituzione. «Desideriamo prendere contatto con voi a seguito delle notizie che ci hanno raggiunto» e «concernenti don Rolando - si legge nella lettera -. Precisiamo soltanto che, a tutt’oggi, i fatti non sembrano toccare l’attività di don Rolando in Collegio. Siamo ovviamente sconcertati e addolorati come voi, e stiamo già facendo quanto possibile per iniziare in modo sereno l’anno scolastico. Dignità e rispetto della persona restano, come sempre anche in passato, al centro delle attenzioni del Collegio. In attesa di rivedervi restiamo a disposizione per ascoltare il vostro disagio». Al CdT, il rettore ha ripetuto i propri sentimenti di costernazione e di sconforto. Ma ha pure sottolineato come «le prime reazioni» interne alla scuola siano state positive. «Di una cosa sono certo - ha aggiunto don Foletti - il Collegio è estraneo a quanto accaduto». Se il Papio ha scelto di scrivere alle famiglie, la Diocesi - almeno per il momento - si è limitata al comunicato stampa diffuso giovedì pomeriggio. Ogni altra richiesta di commento è stata sin qui cortesemente respinta, «nel rispetto - dicono dalla Curia - della privacy delle persone coinvolte». Nessuna conferenza stampa è in programma nei prossimi giorni. In questo articolo: don Rolando LeoDiocesi LuganoAbusiChiesa cattolicaAlain de Raemy

​​MillionDay e MillionDay Extra, le due estrazioni di giovedì 8 agosto 2024: i numeri vincentiIndetto l'Anno giubilare lauretano, inizierà l'8 dicembre

Bagnasco: disoccupazione e denatalità, serve una politica autentica

Così la Cina sta insidiando il primato degli Usa sull’IABorgese dai domiciliari al carcere? La decisione del Riesame

Il regalo della Cei ai detenuti: 2.200 ventilatori nelle prigioni italianeOristano, il parroco denuncia sacerdote che abusò di lui in Seminario

Estetista Cinica e la festa a Brera, la frecciata alla (ex) amica Chiara Ferragni: «Da me niente faccia penitente o tute grigie»

Nuove denunce di abusi. I gesuiti: processo e misure più rigideChiese unite dal no a ogni razzismo. La sfida di «imparare a fare il bene»

Ryan Reynold
Ancora un naufragio tra Malta e Lampedusa: 9 morti (e c'è una bimba)Parigi 2024, è allarme Senna: salta allenamento triathlonChiesa in ascolto, verso la creazione di un "osservatorio" con le vittime di abusi

MACD

  1. avatarOlimpiadi, Settebello eliminato (e derubato) ai quarti: la Federnuoto valuta il ricorso al Tas. «Solidarietà? Non ce ne facciamo nulla»BlackRock

    Antonella Clerici operata d'urgenza alle ovaie: «Travolta da uno tsunami, salva grazie alla prevenzione»E se il jackpot del "6" fosse speso in prevenzione alle azzardopatie?Parigi 2024, oggi l'eroe delle Olimpiadi è Bob il bagnino: la storiaZuppi: sicurezza sul lavoro, in gioco la nostra dignità

    1. Incendio con feriti a Marina di Pulsano, 23 anni dopo si ripete il disastro

      1. avatarNel regime di Ortega e Murillo l'unica resistenza è il silenzioETF

        L'impresa di Kevin Piette, 'cyber tedoforo' di Parigi 2024: il video commuove il web

  2. avatarSe la libertà è a senso unico diventa violenza simbolicacriptovalute

    Sui migranti serve «un progetto politico lungimirante»Noos sospeso, l'ad Rai "contrario"«Scrivo a mia moglie ma mi fingo un altro»Turetta, il padre e il colloquio: "Chiedo scusa, temevo il suicidio di Filippo"

  3. avatar«Heather Parisi non conoscerà mai suo nipote: non ha mai chiamato Jacqueline da quando è incinta»Campanella

    Lino Banfi, l'amicizia con Bergolio è sempre più forte: «Il Papa mi ha chiamato per il compleanno»Visco: del nostro operato daremo conto al PaeseCaldo non molla l’Italia con notti tropicali e giornate infernali, ma è in arrivo qualche novità: previsioni meteoOra di religione, via libera ai concorsi per 6.428 posti

La Regione Piemonte boccia la legge popolare sull'azzardo

Covid Italia, contagi in aumento: ecco perché, sintomi nuove variantiIncendio a Roma: paura per le fiamme e le esplosioni. I soccorsi*