Stabilimenti balneari in crescita sulle spiagge italiane, oltre 7mila imprese, +26% dal 2011 - Tiscali NotizieVenezuela, Maduro minaccia contestatori. Blinken: ha vinto Gonzalez - Tiscali NotizieUcciso Ismail Haniyeh, leader politico di Hamas: le reazioni contro Israele
Parigi2024, Fontana: match ad armi impari ma sede rimostranze è Cio - Tiscali Notizie"Senza un intervento normativo adeguato,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock rischiamo di entrare in una zona grigia dove le violazioni della proprietà intellettuale diventano all'ordine del giorno" avverte Massimiliano Grimaldi, Direttore Responsabile di Pianetadesign.it30 luglio 2024 | 17.29Redazione AdnkronosLETTURA: 2 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} "L'avvento dei tool di intelligenza artificiale per la generazione di immagini e contenuti rappresenta una svolta epocale nel mondo dell'editoria e del design". A dirlo è Massimiliano Grimaldi, Direttore Responsabile di Pianetadesign.it. "Questi strumenti, capaci di creare opere di qualità in tempi rapidissimi, offrono potenzialmente la possibilità di fare a meno dell'autore umano. Tuttavia, questa stessa potenzialità solleva interrogativi etici e legali significativi, che meritano un'attenta riflessione". Intelligenza artificiale e diritto d'autore "Come direttore responsabile di pianetadesign, ritengo che sia cruciale comprendere a fondo le implicazioni di questa tecnologia. Sulla nostra rivista Visioni, sempre più punto di riferimento patinato del mondo del design italiano, abbiamo ospitato il pensiero dell'avvocato Fabio Pepe, che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso l'Università di Salerno, occupandosi anche dei risvolti giuridici di questo nuovo fenomeno"."L'AI generativa funziona raccogliendo e analizzando un'enorme quantità di dati dal web, inclusi contenuti protetti da diritti d'autore. Questo processo indiscriminato di raccolta dati porta alla creazione di nuove opere che, sebbene originali, possono violare i diritti di autori e designer esistenti. In assenza di una regolamentazione specifica, la questione della legittimità dell'uso di tool AI per replicare lo stile dei prodotti di grandi aziende è complessa e controversa. L'uso di opere protette per addestrare questi software può configurare una violazione del diritto d'autore e dei brevetti industriali. In Italia, le opere di design godono di una doppia tutela, sia brevettuale che autoriale, che può estendersi ben oltre la durata del brevetto stesso, fino a 70 anni dopo la morte dell'autore. Questo rende ancora più critico il tema della protezione delle opere utilizzate dalle AI"."Mi preoccupa il fatto che, senza un intervento normativo adeguato, rischiamo di entrare in una zona grigia dove le violazioni della proprietà intellettuale diventano all'ordine del giorno" avverte. "Le attuali disposizioni in materia di diritto d'autore e concorrenza sleale non sono sufficienti a fronteggiare le sfide poste dalla rapida evoluzione tecnologica. È necessario un quadro normativo chiaro che disciplini l'uso delle AI generative, proteggendo i diritti degli autori e garantendo un uso etico di queste tecnologie". Le possibili soluzioni"Una possibile soluzione potrebbe essere quella di sviluppare strumenti tecnici che impediscano l'uso non autorizzato delle opere protette" sottolinea Grimaldi. "E' fondamentale, inoltre, promuovere una maggiore consapevolezza e una gestione autonoma delle creazioni intellettuali on line. Questo potrebbe includere tecniche di tracciamento e accessibilità controllata, che permettano di monitorare l'uso delle proprie opere e garantire il rispetto dei diritti d'autore". "In conclusione, mentre l'intelligenza artificiale offre opportunità straordinarie, dobbiamo essere pronti a bilanciare l'innovazione con la protezione dei diritti degli autori. L'attuale lacuna normativa deve essere colmata con urgenza per evitare contenziosi e garantire un utilizzo etico dell'AI generativa - conclude -. Solo attraverso una regolamentazione adeguata e una gestione consapevole delle opere, possiamo sfruttare appieno il potenziale di queste tecnologie, senza compromettere i diritti dei creativi e dei designer".
Sindaco Brugnaro, 'non mi dimetto' - Tiscali NotizieL’autogol dell’Italia al G7 sull’ambiente, insistere sul biofuel è un errore
Le reti idriche in Italia perdono il 42 per cento dell’acqua potabile
BillboardAmbiente
Weekend: si smorza il caldo. Temporali verso il Centro Sud con grandine e vento - Tiscali NotizieOlimpiadi
Le api americane stanno bene, ma non saranno loro a salvare il mondoEcco il satellite che monitora il metano nell’aria
La catena delle responsabilità climatiche, una riflessione sul contenzioso contro l’EniIl peso degli allevamenti intensivi sullo smog in Pianura Padana: una proposta di legge per regolarliCovid: in lieve aumento incidenza e ricoveri, Rt stabile - Tiscali NotizieSessualità
I tribunali non bastano. Serve una legge che renda le spiagge accessibili a tutti
Perché non potremo sempre adattarci alla nuova siccità
Notizie di Viaggi - Pag. 1La difesa del clima passa da un futuro senza plasticaTg News - 2/8/2024 - Tiscali NotizieLetteratura
MotoriGoverno, Fontana: ridurre numero decreti, ho scritto a Meloni - Tiscali NotizieScuola e UniversitàIl clima non aspetta: la nuova Ue acceleri la transizione green