Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 285Si lancia dal balcone sull’autoscala dei pompieri, morto 40enne a PietralataMaestra calva insultata da bambini, il racconto di Miriam
Imola, scontro tra auto e moto: grave centauro 57enneL'auto di don Merola danneggiata dai vandali - Facebook COMMENTA E CONDIVIDI A don Luigi Merola sembra di tornare indietro di vent’anni esatti,criptovalute quando era parroco nel quartiere napoletano di Forcella e finì nel mirino della camorra per aver alzato la voce dopo la morte della quattordicenne Annalisa Durante. È stato lui stesso a darne notizia sulla pagina Facebook della sua fondazione “'A voce d’’e creature”: stamattina, il sacerdote ha trovato un vetro dell’auto di servizio con cui viene accompagnato da un agente di scorta distrutto, e anche il lampeggiante era stato portato via.«È accaduto semplicemente quello che succede in questa città quando uno cerca di sporcarsi le mani», commenta don Merola, che ha sporto denuncia. «Proprio in queste ore è arrivata la bella notizia che aspettavamo: il bene confiscato che ospita la nostra fondazione è stato condonato e il Comune ha modificato il proprio regolamento, consentendoci di restare per altri vent’anni qui. Ma evidentemente la camorra vuole darci lo sfratto…», dice il sacerdote. «Non è la prima volta che succede una cosa del genere negli ultimi mesi: sono stati rubati i motorini dei nostri educatori e anche alcuni strumenti nella nostra pizzeria. Ma noi non molliamo, non ci fermiamo e continuiamo a lavorare per i bambini della nostra città».Da vent’anni, don Merola è sotto scorta, cioè da quando denunciò lo strapotere del clan camorrista dei Giuliano nel quartiere in cui era parroco, in pieno centro storico. Era appena stata ammazzata Annalisa Durante: mentre camminava in strada, la ragazza si trovò in mezzo a un conflitto a fuoco tra camorristi. La reazione di don Merola fu durissima: tra le altre cose, smantellò le telecamere con cui il clan controllava il quartiere e testimoniò nel processo sull’omicidio della ragazza, aiutando a individuare il colpevole, Salvatore Giuliano. Fu minacciato di morte più volte sia di persona che indirettamente, fino a quando dovette lasciare Forcella. Da allora ha dato vita, in un’altra parte della città, alla fondazione “’A voce d’’e creature”.
Calendario scolastico 2023-2024: tutte le dateIncidente sulla Via Appia: due giovani feriti
Studenti salvano anziano caduto nel fiume: gli eroi di Dolo
Quarto (Napoli), uomo dà fuoco alla sua vicina di casa per un parcheggioProvincia di Bolzano dà il via libera all'abbattimento di due lupi: protesta degli animalisti
Maltattamenti reiterati in famiglia: donna di 40 anni arrestata a Roma per aver schiaffeggiato la figliaVesuvio, terremoto di magnitudo 2.3
Milano, scoppia caldaia in scuola primaria: evacuati oltre 200 bimbiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 280
Torino, operai investiti e uccisi alla stazione di Brandizzo: chi sono le vittimeStupro di Caivano, oggi Meloni in visita: è allerta per la sicurezza della premierStretta antimafia, blitz in tutta Italia: 800 uomini al lavoroEsplode ditta di abbigliamento nel vicentino: ferita la titolare
Lampedusa, sempre più migranti nell'hotspot: "Situazione insostenibile"
Incidente in A4, auto si ribalta e prende fuoco: cinque feriti
Imprenditrice scomparsa nel 2016: uccisa e data in pasto ai maialiVerona, moto si scontra con un'auto a Vigasio: operaio di 32 anni perde la vitaPrevisioni meteo, nuova ondata di calore a settembre: temperature fino a 40 gradiNuoro, lista d'attesa di oltre 6 mesi per radioterapia: pazienti invitati a "recarsi fuori regione"
Lorenzo Nardelli, pestato a morte in ascensore: emergono nuovi dettagliSalerno, incidente in scooter: 17enne ricoverata in gravi condizioniFirenze, turista sulla fontana Nettuno per un selfie: ecco a quanto ammontano i danniMigranti, continui arrivi a Lampedusa: più di 300 nella notte