La proposta di Fedriga ai governatori: fare zone vietate ai non vaccinatiElezioni amministrative, Meloni (FdI): “La partita è ancora aperta e la più importante è a Roma”Sardegna, Solinas sul concerto di Salmo: "Non ho autorizzato alcun evento" e attacca Fedez
Nuovo decreto su scuola, trasporti e costo dei tamponi: domani la cabina di regiaUn'immagine del cantiere Esselunga a Firenze dopo il tragico crollo - Fotogramma COMMENTA E CONDIVIDI C’è un dato fra gli altri,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock nel gravissimo incidente sul lavoro di Firenze, dove sono morti in quattro, che merita una riflessione puntuale: la nazionalità delle vittime e dei feriti. Oltre a un italiano, tutti stranieri, nordafricani e rumeni. Di solito si vede molta enfasi, nella comunicazione mediatica e governativa, sulla nazionalità degli autori di reati, quando sono immigrati, mentre subentra una strana afasia quando immigrate sono le vittime, in questo caso del lavoro. La tragedia di Firenze purtroppo non è isolata. Nel 2023 su 1.041 morti sul lavoro 204 erano immigrati stranieri, il 19,6% del totale. L’incidenza è stata di 65,3 morti ogni milione di occupati, contro 31,1 per gli italiani. Più del doppio dunque, e mancano informazioni su quante vittime di cittadinanza italiana fossero di origine straniera. Il fatto è che i lavoratori immigrati si concentrano proprio nei settori nei quali il rischio d’incidenti è più elevato: le costruzioni (150 vittime nel 2023), trasporti e magazzinaggio (109), attività manifatturiere (101). In Italia sono praticamente assenti dal lavoro pubblico e raramente accedono a lavori da colletti bianchi, meno esposti a rischi infortunistici. In sostanza, a loro toccano le occupazioni contraddistinte dalle 5 P: pesanti, precarie, pericolose, poco pagate, penalizzate socialmente (ossia considerate di serie B o C da gran parte dell’opinione pubblica). Se 2,4 milioni d’immigrati lavorano regolarmente in Italia, e parecchi altri ne servirebbero stando alle richieste del mondo imprenditoriale, è perché la nostra economia ha ancora largamente bisogno di questo tipo di lavori, mentre gli italiani in cerca di occupazione guardano altrove: ormai circa quattro giovani su cinque ottengono un diploma di scuola media superiore, vivono in famiglia, e a lavorare in subappalto in un cantiere edile difficilmente qualcuno riuscirà a trascinarli. Oltre alla pericolosità strutturale, ma non irrimediabile, di certi settori e occupazioni, pesano appunto i subappalti e le politiche aziendali di esternalizzazione (o come si dice di “terzizzazione”) delle attività più rischiose, come la movimentazione delle merci. Il rischio per gli immigrati cresce anche perché la loro debolezza legale ed economica li conduce ad accettare condizioni di lavoro più ingrate. Si può rilevare da qualche tempo un fatto nuovo. Si assiste a un’apertura maggiore verso i nuovi ingressi di lavoratori immigrati nelle politiche governative, sotto la spinta delle istanze imprenditoriali. Cominciata sotto Draghi, la tendenza è stata accelerata dal governo Meloni, che ha previsto 452.000 nuovi ingressi in tre anni, allargando di molto la lista dei settori e delle occupazioni accessibili. Quasi tutte ad alto rischio infortunistico. Cercando di dare sostanza al cordoglio e magari allo sdegno che oggi campeggiano nelle dichiarazioni, sarebbe necessario domandarsi in che condizioni verranno impiegati i nuovi arrivati, come verranno istruiti dal punto di vista anti-infortunistico, quale supervisione verrà esercitata sul rispetto delle norme di sicurezza. Ma non solo: formazione linguistica, decenti condizioni abitative, possibilità di un rapido ricongiungimento familiare, sono tutte condizioni che aiutano a vivere meglio e riducono il rischio d’infortuni sul lavoro. Dobbiamo sempre ricordare anche noi, come gli svizzeri ammoniti da Max Frisch oltre cinquant’anni fa, che insieme alle braccia arrivano le persone, con bisogni, aspirazioni e diritti.
Green Pass, Consiglio di Stato respinge ricorso no-vax: “Certificato legittimo, non viola la privacy"Covid: il Veneto ha un nuovo piano per contenere la diffusione della variante Delta
Renzi contro il Reddito di cittadinanza: “Sudare, altro che prendere sussidi dallo Stato”
Notizie di Politica italiana - Pag. 314Scuola, ministro Bianchi: "Non ci saranno tamponi gratis ai no-vax"
Rave Party, Lamorgese: "Non sono un fatto inedito. Nel 2018-2019 ci sono stati casi simili"Covid, i test antigenici salivari non sono validi per il Green pass: la decisione del Ministero
Covid, Governo vara nuovo dl sul Green PassSindaci milanesi del Pd pronti ad accogliere profughi afghani: l'appello dopo le parole di Beppe Sala
G20 Salute, Speranza accoglie i delegati: “Occasione per rafforzare le relazioni internazionali”Referendum eutanasia legale, ora si firma anche online: “Una vittoria per la democrazia"Elezioni comunali a Napoli 2021, affluenza definitiva alle urne: ha votato il 47,19%Vaccino Covid, Meloni risponde al tweet sui no vax di Burioni: “Vergognoso, questa non è scienza”
Green Pass, il lavoratore potrà essere sostituito nelle aziende con meno di 15 dipendenti
Green pass per tutti i lavoratori pubblici e privati da metà ottobre: in arrivo il nuovo decreto
Green Pass, Camera: obbligo esteso anche ai parlamentariCure a pagamento per i no vax, il sottosegretario Sileri smentisce D'Amato: "Solo una provocazione"Alfonso Bonafede si sposa: matrimonio con la compagna Valeria Pegazzano Ferrando per l'ex ministroElezioni comunali 2021, il primo sindaco è stato eletto a Ono San Pietro
Obbligo vaccinale, Boccia: "Chi vota no farebbe meglio ad uscire dal governo"Luca Morisi, chi è l'ex guru social di Salvini, inventore della Bestia e indagato per cessione di drogaVittorio Sgarbi scalzo alla Camera: senza scarpe in Parlamento durante il voto sul Green passRiforma delle pensioni, la proposta di Cottarelli: "Anticipo per chi fa figli"