File not found
trading a breve termine

Notizie di Politica italiana - Pag. 129

Bonus matrimonio solo a chi si sposa in chiesa: è polemicaValditara: no ai cellulari in classe durante le ore di lezioneLetizia Moratti dà le dimissioni da Regione Lombardia: "Manca il rapporto di fiducia con Fontana"

post image

In attesa della Schlein nel PD si va verso accordo Nardella BonacciniSono già state attivate oltre la metà delle 300 doti educative messe a disposizione di ragazze e giovani donne nelle tre città di Napoli,MACD Roma e Venezia. Il 45 per cento è stato destinato a interventi relativi a studio e lavoroIl Progetto FUTURA ha fatto tappa a Napoli, ospitato da Dedalus Cooperativa Sociale che lo gestisce sul territorio campano in collaborazione con il Forum Disuguaglianze e Diversità.FUTURA è un progetto nazionale attuato nelle città di Venezia, Roma e Napoli, promosso da Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversità e YOLK™ in collaborazione con Intesa Sanpaolo.L’intervento vede protagoniste trecento ragazze e giovani donne tra i 13 e i 24 anni – tra cui 50 giovani mamme – che vivono situazioni di grave povertà e/o forte vulnerabilità.FUTURA prevede l’attivazione di “Piani personalizzati di accompagnamento educativo”, definiti a partire dagli specifici bisogni e aspirazioni di ogni ragazza e giovane donna coinvolta, collegati a delle risorse economiche declinate su specifiche attività o sostegni materiali e supporti individuali.I percorsi attivati nel primo anno di progetto nei tre diversi territori sono stati 155, per la fine di febbraio diventeranno 184, di cui 38 a Napoli. A livello nazionale le giovani madri attualmente coinvolte sono 25.Il 45 per cento degli interventi attiene all’ambito studio e lavoro, con percorsi di ripresa o sostegno allo studio dai primi anni delle scuole superiori fino all’università. Il 28 per cento si rivolge a speranze e aspirazioni, proponendosi di realizzare obiettivi specifici come il riorientamento e una pianificazione più concreta della propria vita. Il 20 per cento è rivolto al benessere emotivo, con diversi percorsi che includono la partecipazione ad attività sportive, culturali, ricreative e, all’occorrenza, di sostegno psicologico. Il restante 7 per cento, rivolto alle relazioni sociali e alle reti di supporto, riguarda quei percorsi in cui si forniscono strumenti per esercitare cittadinanza attiva, conoscenza dei luoghi, delle istituzioni, delle possibili reti di supporto sul territorio.In generale, tutti i percorsi attivati non sono interventi sporadici ma si sviluppano e si consolidano nel tempo, prevedendo un accompagnamento di lunga durata, spesso lavorando contemporaneamente su più ambiti di intervento.Inoltre, in tutti i territori, i partner lavorano costantemente con la comunità di riferimento: il 72 per cento dei percorsi, infatti, viene realizzato su proposta e grazie alla sinergia delle associazioni di diversa natura presenti sul territorio come associazioni culturali sportive e ricreative. Nel tempo, si è rafforzata anche la collaborazione con istituti scolastici di diverso ordine e grado e con i servizi sociali.Andrea Morniroli, Co-coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità, ha riassunto così l’innovazione che FUTURA vuole incarnare: «Tre caratteristiche, insieme alla specificità di genere, rendono originale e innovativo il progetto FUTURA: accompagnare le persone e non sostituirsi a loro; rendere flessibili gli interventi in relazione ai bisogni; la responsabilità sociale dei soggetti privati che si esprime non solo nell’aiuto concreto alle persone ma anche nel fornire alle istituzioni pubbliche indicazioni per buone politiche».L’obiettivo del confronto dell’8 febbraio, a partire dall’esperienza maturata nel primo anno di attività del progetto, è stato quello di provare ad estrarre dalle azioni indicazioni e indirizzi di policy applicabili a livello locale e nazionale, iniziando proprio dal confronto con le istituzioni cittadine, rappresentate dal Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che ha dichiarato «Napoli presenta una forte necessità di politiche educative, soprattutto in determinate aree a elevata emarginazione sociale. Progetti come questi possono fornire un contributo concreto a ridurre i divari, a favorire l'uguaglianza sociale e l'emancipazione femminile. Come Amministrazione da due anni stiamo puntando molto sulla sinergia virtuosa tra pubblico e privato, tra istituzioni e terzo settore, con il comune obiettivo di rendere la nostra città sempre più equa. Da parte nostra vi sarà la massima collaborazione».I partner del progetto, presenti all’incontro, hanno ribadito l’importanza dell’intervento e la sua impronta innovativa.«Il punto di forza del Progetto Futura è il lavoro svolto insieme da soggetti molto diversi per natura e dimensione. Credo che mettere a fattor comune le rispettive esperienze e risorse permetta di massimizzare il beneficio a favore di chi ne ha bisogno, giovani donne le cui difficoltà di oggi rischiano di avere ripercussioni serie in futuro. Intesa Sanpaolo si distingue intervenendo a sostegno del contesto sociale con questo approccio: partecipa attivamente alla progettazione e allo sviluppo delle iniziative, contribuisce a promuovere reti, genera un impatto positivo di lungo termine», ha commentato Paolo Bonassi, Executive Director Iniziative Strategiche e Social Impact Intesa Sanpaolo.«Le disuguaglianze educative ed economiche oggi cancellano sul nascere le aspirazioni di crescita di tante ragazze e giovani donne, le più penalizzate – nonostante i migliori risultati scolastici – anche nell’accesso al mondo del lavoro. Il progetto Futura vuole tracciare una strada per rimuovere questi ostacoli e rafforzare i sistemi di welfare locale, attraverso strumenti flessibili e personalizzati, con un impegno congiunto – delle istituzioni, degli attori privati e del mondo non profit – in grado di sostenere concretamente e valorizzare le risorse e i talenti di tutte le ragazze», ha dichiarato Raffaela Milano, Direttrice programmi Italia-Europa di Save the Children.«Come YOLK™ con FUTURA abbiamo scelto di lavorare con donne vittime di violenza e donne migranti. FUTURA è un progetto unico poiché finalmente, e spesso per la prima volta, le ragazze possono diventare protagoniste della loro vita e sottrarsi da una situazione familiare complicata. FUTURA mette in luce i fattori di protezione che esistono anche nelle vite più traumatizzate. Combattere la povertà educativa con percorsi individualizzati come fa FUTURA é per noi il Futuro!», Clementina Cordero di Montezemolo, Fondatrice e Presidente Fondazione YOLK™.Alla discussione hanno partecipato anche Luca Cordero di Montezemolo, Presidente, Telethon e Italo, Elena de Filippo – Presidente, Dedalus Cooperativa Sociale; Sabina De Luca - Coordinamento Nazionale, Forum Disuguaglianze e Diversità; Silvia Mastrorillo - Referente del progetto per la città di Napoli, Dedalus Cooperativa Sociale; Enrica Morlicchio - Professoressa di Sociologia Economica, Università Federico II di Napoli; Raffaella Palladino - Vice-Presidente, Fondazione Una, nessuna, centomila; Ambrogio Prezioso - Presidente, Associazione EST(ra)moenia.Si può sostenere il progetto FUTURA con un contributo concreto attraverso la piattaforma di raccolta fondi di Intesa Sanpaolo, alla pagina www.forfunding.it/progettofutura© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

Chi è Elly Schlein, candidata alla segreteria PD: la “storia nuova” di una lottatricePalazzo Chigi ai ministri, Meloni è “il Presidente”. Poi la precisazione: “Chiamatemi pure Giorgia”

Sabato partirà il Congresso del Pd ma è già polemica sulle modalità

Condono edilizio: cos'è, come funziona e perché se ne parla dopo i fatti di IschiaMorgan bocciato dal Ministero della Cultura, nomina di consigliere per la musica alla Venezi

Reddito di cittadinanza, Conte: "Il 2 dicembre saremo in piazza a Napoli"Debora Serracchiani attaccata su Twitter per le posizioni sulle Ong

Notizie di Politica italiana - Pag. 144

Governo Meloni, Tajani in vista del Cdm: "Pronti a mettere 7-10 miliardi per le bollette"Manifestazioni per la Pace in Ucraina: centrosinistra diviso tra Roma e Milano

Ryan Reynold
Superbonus, Meloni: “Buco da 38 miliardi di euro. La copertura al 110% ha deresponsabilizzato chi la usava”Reddito di cittadinanza, Renzi contro Meloni: "Voleva abolirlo, ora propone solo modifiche"Arrivare al Nazareno e ripartire, Bonaccini punta alle europee del 2024

Professore Campanella

  1. avatarMeloni dà del tu a Soumahoro, lui: "Durante lo schiavismo i neri non avevano diritto al lei"Professore Campanella

    Controlli oncologici, il ministro Calderoli ricoverato a PadovaTajani sull'attacco a Susanna Schlein: "Salva per miracolo"Paolo Zangrillo: "Sì, allo smart working, misuriamo i risultati"Regionali Lombardia, Moratti: “Mi candido per il Terzo Polo”. Pd: “Non ci facciamo imporre niente”

    ETF
      1. avatarIschia, Conte: "Quello del 2018 non fu un condono". Renzi attacca: "Si deve vergognare"analisi tecnica

        Smart working: si va verso la proroga per fragili e genitori di under 14

  2. L’unica nemica di von der Leyen è von der LeyenLa Consulta sul fine vita: la nozione di «trattamento di sostegno vitale» va interpretata dai medici e dai giudiciLandini durissimo sulla manovra: "Penalizza i più poveri"Reddito di cittadinanza, stop dopo un solo rifiuto? La ministra Calderone: "È un'ipotesi"

  3. avatarI sondaggi politici sorridono a Fratelli d'Italia: brusco calo di PD e Forza ItaliaEconomista Italiano

    Il ferro e l’oro, la medaglia parla di unione tra diversitàVenezuela, nuove pressioni da Brasile e Usa: Maduro non cede"Disavventura" per Calenda: tutta colpa della moglieLa prigione del futuro sembra uscita da Black Mirror. Ma cosa c’è di vero?

Gian Luigi Gatta: «Senza l’abuso d’ufficio cittadini meno tutelati. Rischi di infrazione Ue»

Speranza e le sue regole "cancellate" dal successore: "Ho seguito la scienza"Notizie di Politica italiana - Pag. 136*