Salvini vuole incontrare Conte: "Gli ho chiesto un confronto"Fontana: "Chiadiamo che la Lombardia sia zona arancione"Raggi risponde a Sgarbi: "Cameriera è lavoro dignitoso"
La lettera di Attilio Fontana: "Come ripartire dopo la crisi"«La camorra più importante oggi risiede a Desenzano del Garda»,ETF parola di Marisa Laurito. La dichiarazione dell'attrice, napoletana d'origine e bresciana d'adozione, pronunciata a "La Confessione", il programma di Peter Gomez, hanno creato scompiglio tra le strade della cittadina sul lungolago e sollevato un polverone mediatico. «Non è solo un problema di Napoli, è un problema italiano», ha spiegato la Laurito, che ha poi fatto il nome non di una grande città, ma proprio di Desenzano. La camorra a Desenzano del GardaL'affermazione ha suscitato reazioni immediate, con molti cittadini e amministratori di Desenzano del Garda che si sono trovati a dover fare i conti con un'immagine della città improvvisamente distorta. Pietro Avanzi, assessore comunale alla sicurezza, ha prontamente risposto, sottolineando come la realtà percepita e vissuta quotidianamente a Desenzano sia ben diversa da quella descritta da Marisa Laurito. «Spero che la signora Laurito scherzasse, non conosce la nostra realtà», ha dichiarato Avanzi su Bresciaoggi. «Amministro Desenzano da 7 anni e non ho mai avuto sensazioni tangibili della presenza di organizzazioni criminali».L'effetto GomorraNonostante la presenza documentata di attività criminali legate ai clan in diverse aree del Nord Italia, l'affermazione di Marisa Laurito ha messo in luce la complessità del problema della criminalità organizzata, che non conosce confini geografici. Tuttavia, l'equiparare Desenzano del Garda come epicentro della camorra più importante ha sollevato dubbi e preoccupazioni sulla percezione della sicurezza e dell'immagine della città stessa. La discussione si è poi estesa oltre i confini della sicurezza cittadina, toccando temi più ampi legati alla rappresentazione dell'Italia all'estero. Laurito, infatti, ha criticato anche l'impatto culturale di opere come "Gomorra" di Roberto Saviano, sottolineando come queste narrazioni contribuiscano a diffondere un'immagine negativa dell'Italia nel mondo. «Ho avuto da ridire sulla serialità di Gomorra e sul fatto che all'estero vada quest'immagine dell'Italia. L'Italia è cultura, made in Italy, abbiamo tante cose belle da raccontare», ha commentato l'attrice. Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Marzo 2024, 16:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Conte: "Task force superata perché mai esistita"Azzolina: "La dad non funziona più, preoccupata per la scuola"
Nuovo dpcm Natale, Cdm rinviato: Lega contro governo
Renzi rilancia sul Mes e attacca il premier ConteViolenza sulle donne, Mattarella: "È un'emergenza pubblica"
Di Maio esclude rimpasto e maggioranza diversa: "Solo il voto"Crisi di Governo, Renzi: "Conte e Casalino facciano bene i conti"
Manovra: il governo incassa la fiducia alla Camera con 314 sìIl Consiglio dei Ministri approva il Recovery Plan: IV si astiene
Vaccino Covid, Sileri: "Con pochi vaccinati, sarà obbligatorio"De Luca sulla zona rossa a Natale: "Serve una decisone chiara"Sondaggi elettorali: cresce Forza Italia di Sivlio BerlusconiCovid, il post del consigliere Fraschini che suscita indignazione
La lettera di Matteo Renzi al Premier Conte
Salvini: "Vaccino in Gran Bretagna? Qualcosa non va"
Covid, ristoranti aperti la sera: la proposta della LiguriaNuovo Dpcm: il premier Conte annuncia le nuove misureCovid Veneto, Zaia non aspetta il Governo: "Subito zona rossa"Berlusconi, condizioni di salute peggiorate: assente al Ruby ter
Draghi: "La situazione economica è molto più grave delle stime"Notizie di Politica italiana - Pag. 395Sci, il ministro Boccia parla di "ristori certi", priorità per la saluteVaccino Covid, Italia Viva: "Deve essere obbligatorio per tutti"