File not found
Campanella

I tribunali non bastano. Serve una legge che renda le spiagge accessibili a tutti

Sport invernaliAlla rivoluzione green serve una narrativa del bene comune contro l’egoismo della destraTriplice tentato omicidio nel cuore di Napoli, 6 fermi della Ps - Tiscali Notizie

post image

Così i fertilizzanti divorano l’ossigeno nei laghi: lo scontro con gli ambientalisti e la ricerca di soluzioni più sostenibiliÈ un'atleta della Nazionale Italiana di scialpinismo. Con il marito,Economista Italiano anche lui campione della specialità, condivide impegni sportivi e amore per la montagna  <br> Stefano Castioni 17 marzo - 09:17 - MILANO Alba De Silvestro è una vera figlia delle montagne. Originaria di Belluno, ma attualmente residente a Sondrio, in compagnia del marito Michele Boscacci, anche lui campione dello scialpinismo. Insieme, formano una coppia che non solo condivide l'amore per lo sport, ma anche per l'avventura e la bellezza delle vette alpine. Tra i numerosi impegni agonistici del periodo invernale, abbiamo avuto l'opportunità di chiacchierare con lei e scoprire la sua storia, le sue passioni e come affronta il suo lavoro. Nata nel '95, Alba De Silvestro è un'atleta di scialpinismo che fa parte della Nazionale Italiana e del Centro Sportivo dell'Esercito. Nel suo palmares spiccano le vittorie in Coppa del Mondo e nelle principali gare di scialpinismo, tra cui il Sellaronda, la Pierra Menta e il Trofeo Mezzalama. Alba De Silvestro, atleta nazionale, durante una gara di scialpinismo. Come hai iniziato a fare Scialpinismo e come sei entrata nel mondo delle gare? "Fin da giovane, in inverno praticavo lo sci alpino, ma mi sono resa conto che la discesa non era la mia vocazione, mentre dimostravo più affinità d’estate nella corsa in montagna. Questo mi ha spinto a provare lo scialpinismo ed è stato a tutti gli effetti un amore a prima vista. Ho iniziato con le escursioni classiche, ma già dopo solo un mese mi sono iscritta alla prima gara. E dopo tutti questi anni non mi sono mai fermata". Qual è stata la più grande sfida nella tua carriera sportiva? "Dal punto di vista delle gare, mi vengono in mente quelle più lunghe, come il Trofeo Mezzalama e la Patrouille des Glaciers (che fanno parte del circuito della Gran Course, ndr). Queste competizioni sono veramente estenuanti. Per dare un’idea, l'anno scorso, per completare la Patrouille, che poi abbiamo vinto, abbiamo impiegato 8 ore e mezza. È stata davvero un'esperienza epica, un viaggio vero e proprio. Se invece parliamo del lato umano e personale, gli ultimi due anni sono stati piuttosto difficili a causa di numerosi problemi fisici di cui non riuscivo a capire l'origine. Continuare ad allenarmi e trovare la motivazione per gareggiare mentre mi sentivo poco bene, è stato davvero logorante. Penso che questa sia stata la sfida più dura che abbia mai affrontato, ma nonostante tutto, ho continuato a lottare e a non arrendermi, credendo che ci fosse una soluzione, anche quando sembrava impossibile. Fortunatamente, ora è un problema che ho quasi risolto". (Foto Stefano Castioni) Quali sono le tue strategie per essere motivata negli allenamenti? "Onestamente non ho particolari strategie. Faccio questo sport, faccio gare e mi alleno tutti i giorni perché, prima di tutto, ho una grande passione e mi diverto, questo penso sia alla base della mia costanza. Poi chiaramente, essendo un’agonista, so che certi risultati si ottengono solo con il duro lavoro e l'assiduità negli allenamenti, e questo mi basta nella motivazione quotidiana". Puoi raccontarci la tua preparazione prima di una gara importante? "La preparazione fisica prima di un evento importante, sia che si tratti di una singola gara o di un evento mondiale, è fondamentale. Dopo un intenso periodo di allenamento, è essenziale arrivare riposati e avere tutto l'equipaggiamento perfettamente in ordine. Considerando la mole di attrezzatura che portiamo con noi è cruciale avere tutto al massimo livello di preparazione. Quanto alla preparazione mentale, è importante non farsi sopraffare dall'ansia. Anche se i dubbi possono sorgere sempre, magari sulle proprie prestazioni, sulla capacità di essere all'altezza, sul timore di commettere errori, personalmente gestisco la pressione organizzando tutte le cose e preparando tutto con anticipo. Quando sono consapevole di aver fatto tutto ciò che potevo fare, mi sento tranquilla, senza rimpianti. Una volta che ho dato il massimo delle mie capacità, accetto il risultato, sapendo che se gli altri sono più forti, devo impegnarmi di più nel prossimo allenamento". Sta arrivando la primavera, ma la stagione di scialpinismo continua. Che obiettivi hai? "Per chi non è del mestiere non immagina che la nostra stagione sia molto lunga, da fine novembre e fine aprile circa. Nell’immediato ci sono la Pierra Menta, e poi a seguire il Sellaronda. Poi sicuramente parteciperò alle finali di Coppa del Mondo a Cortina dal 6 al 10 aprile che prevedono una vasta gamma di competizioni. Per il resto vedremo, valutando anche il recupero dopo quattro giorni di Pierra Menta prima di prendere decisioni definitive sul calendario". Anche tuo marito è un campione di scialpinismo. Com’è l’equilibrio della vostra vita da atleti e di coppia? "Io e Michele ci siamo conosciuti proprio in questo ambiente, durante le attività della nazionale. Averlo vicino durante le gare è quindi una cosa naturale, anzi sarebbe strano il contrario. Durante certi allenamenti può comportare delle sfide, il ritmo può essere diverso e ci possono essere alti e bassi, ma è sicuramente un vantaggio avere sempre vicino qualcuno con la stessa passione e con cui condividere gli allenamenti e la vita da atleta. Quando si vince insieme, la gioia è doppia, ma anche se uno va bene e l'altro meno, c'è comunque soddisfazione per l’altro. È una questione di equilibrio. Io sono sempre concentrata sulla mia gara, ma di nascosto tengo sempre d'occhio anche quella di Michele". LEGGI ANCHE Scialpinismo, la guida alpina: "Vi spiego come si intuiscono le valanghe" Come riesci a bilanciare la tua vita personale con gli impegni sportivi? "D’inverno, onestamente, per la vita personale rimane poco tempo e passa purtroppo in secondo piano. Ad esempio, quest’anno a gennaio siamo stati a casa non credo più di 4 giorni, 5 al massimo. Siamo talmente concentrati sugli allenamenti e sulle gare che avere una vita al di fuori è abbastanza difficile, e quindi gli altri hobby e passioni cerchiamo di coltivarli in estate".  Vuoi dirci qualcosa a proposito delle donne nello scialpinismo. E che consigli daresti alle ragazze che vogliono iniziare?Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo "Lo scialpinismo non è uno sport puramente maschile, ci sono tante donne che lo praticano ed è una sfida meravigliosa per chiunque. Non posso quindi fare altro che invitare tutte le ragazze a provarlo: è, soprattutto, tanto divertimento! Sci: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Parigi 2024, Darmanin: nessuna seria minaccia di attacchi sui Giochi - Tiscali NotizieAllarme Siccità: Coldiretti, centinaia di stalle senza acqua e cibo. Sos in Sicilia

Sindaco Brugnaro, 'non mi dimetto' - Tiscali Notizie

Stabilimenti balneari in crescita sulle spiagge italiane, oltre 7mila imprese, +26% dal 2011 - Tiscali NotizieCinema & serie TV

DestinazioniDa dove viene l’ecofascismo: quando la destra si appropria dell’ecologia

Sla, la stimolazione cerebrale 'elettroceutica' potrebbe rallentarla - Tiscali Notizie

Anche a sinistra la politica trascura la crisi climaticaBellezza, misteri e segreti delle dune. Ecco come gli studiosi le datano

Ryan Reynold
Governare l’eolico: la Sardegna può essere un esempioCalano i consumi, a giugno vendite al dettaglio a -0,2% - Tiscali NotizieGas in declino, rinnovabili in crescita, Meloni insiste con i rigassificatori. Vi sembra ragionevole? - Tiscali Notizie

analisi tecnica

  1. avatarNotizie di Sport, Risultati, Classifiche - Pag. 1MACD

    Ancora incendi nel nord Sardegna, in azione i Canadair - Tiscali NotizieC’era una volta l’inverno. Nel mondo è record di caldoSport invernaliVenezuela, Maduro minaccia contestatori. Blinken: ha vinto Gonzalez - Tiscali Notizie

    1. Europei di calcio

      1. avatarC’era una volta l’inverno. Nel mondo è record di caldoProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Off Camera

  2. Perché non potremo sempre adattarci alla nuova siccitàLetteraturaQuello appena trascorso è stato il mese di marzo più caldo di sempreCosì i fertilizzanti divorano l’ossigeno nei laghi: lo scontro con gli ambientalisti e la ricerca di soluzioni più sostenibili

  3. Sanità: 15 nuovi casi di West Nile virus in ultima settimana, 28 in totale - Tiscali NotizieParigi2024, Fontana: match ad armi impari ma sede rimostranze è Cio - Tiscali NotizieCalcioMosca, Krasikov è un agente dei servizi di sicurezza russi - Tiscali Notizie

Venezuela, Maduro minaccia contestatori. Blinken: ha vinto Gonzalez - Tiscali Notizie

L'anguilla europea rischia di scomparireCinema & serie TV*