File not found
Capo Analista di BlackRock

Salvini: "Don Giorgio? Dio non è fiero di lui"

Paolo Gentiloni, chi è il nuovo Commissario UeCrocifissi nelle scuole, Chiesa contro ministro FioramontiCosì la Lega vuole "fregare" il governo giallorosso

post image

Fine vita, Beppe Grillo favorevole alla libertà di sceltaAurélien Ulrich Metendé - Dal profilo facebook di Metendé COMMENTA E CONDIVIDI «Oggi i filosofi africani non hanno posti nelle università europee. Secondo me pensatori e pensiero africano in Europa sono considerati come qualcosa di esotico,VOL sono marginalizzati. Mentre molti trovano una posizione in America». Come è accaduto a lui, Aurélien Ulrich Metendé, 32 anni, dottorato all’Università di Yaoundè, che dopo il progetto Erasmus Mundus che lo ha portato alle Università di Tolosa e Lovanio, è approdato all’University of Indiana, a Bloomington. Da appena due mesi è uscito, presso la storica casa editrice Hermann di Parigi, il suo saggio Du désir de vie. Essai sur une écologie de libération en postcolonie (Sul desiderio di vita. Saggio su un’ecologia di liberazione nei paesi postcoloniali). C’è stato in passato, addirittura nella prima metà del Settecento dei Lumi, un filosofo originario dell’Africa che ha insegnato filosofia a Halle e Jena, Anton Wilhelm Amo, nato in Africa occidentale e portato in Europa come schiavo e donato al Duca di Brunswick. Siamo nell’epoca precedente quella di Hegel e Kant, le cui controverse posizioni su colonialismo e razza, riaffiorano ogni tanto in modo polemico ancora oggi. Ma solo in alcuni contesti. Ieri al congresso mondiale di filosofia in corso a Roma (nel quale oggi saranno protagonisti giovani studenti di tutto il mondo) Metendé à stato tra gli animatori di un lungo pomeriggio in cui al centro c’è stata la filosofia del continente nero. Il suo panel aveva il titolo “Pensare un Universale africano. Decolonizzazione, traduzione ed endogenizzazione”. In generale quale contributo può dare l’Africa oggi alla filosofia a partire dalle sue radici? «La filosofia africana ha molto da dire a partire dalla sua eredità. Per me essenziale è il problema della decolonizzazione linguistica. Perché in Africa abbiamo praticato la filosofia a partire delle lingue coloniali - francese, inglese, tedesco - non abbiamo usato le lingue africane. Dobbiamo ripensare le categorie filosofiche, sviluppando le nostre lingue. Con una parola africana possiamo esprimere diverse realtà e molti aspetti della vita». Per esempio? «Nella mia lingua del Camerun, l’Ewondo, la parola per “lavorare” significa due cose. Lavorare, appunto, ma anche prendersi cura. La si usa sia per dire “vado in ufficio”, sia per dire “vado dal dottore”, cioè a farmi vedere, curare». Un concetto applicabile anche all’ecologia? «Sì. Per questo il concetto di terra per noi non è lo stesso del capitalismo e della filosofia continentale». Tra le eredità c’è anche quella delle culture animistiche. è un problema nella concettulizzazione filosofica di termini come anima, appunto? « La difficoltà c’è per che la mostra mentalità il nostro immaginario risentono ancora molto della colonizzazione. Per questo oggi molto africani soprattutto giovani, rifiutano l’animismo e le religioni tradizionali africane. Ma i essa ci cono molti concetti e categorie che ci permettono di socializzare. E di avere una visione antropologica e cosmologica. Che non riusciamo a esprimere nelle lingue coloniali. Eppure è a partire da questa realtà, da queste pratiche - che riguardano la maggioranza delle persone, come nel Sud del Camerun - è molto importante oggi per diventare liberi e svilupparsi anche dal punto di vista politico ed economico». Come può la filosofia contribuire a questo sviluppo? « Decolonizzando la mentre per aiutare le persone, e i politici a costruire uno sviluppo che parta dalla nostra realtà. Perché le attuali categorie, i concetti, le teorie, non sono adattate nel nostro contesto». La cultura africana con il suo portato in un cero senso magico che rapporto ha co le nuove tecnologie come l’IA? « Ho scritto un articolo scientifico sull’argomento. Per me è molto importante che l’Africa si impegni in questa questione, Altrimenti sarebbe l’ennesima volta i saremmo colonizzati » .L’Africa è un continente giovane. Alla fine del secolo, ha detto ieri al congresso l’economista Jeffrey Sachs, il 40% della popolazione mondiale. Come la filosofia può accompagnare verso questo futuro? «Questa è la ragione per cui dobbiamo pensare africano con gli africano. Dobbiamo decolonizzare il nostro immaginario la nostra mente, il nostro linguaggio. Questo è il ruolo del filosofo nella società africana. Aiutare i politici a sviluppare questo aspetto. A partire dall’educazione. Il nostro sistema educativo non è africano. Io all’università ho studiato al 95% i filosofi europei e al 5% quelli africani. Lo stesso vale per la storia e questo non va bene. Dovrebbe essere il contrario. Negli anni Sessanta c’è stata una decolonizzazione politica e sociale. Ora dobbiamo spingere su questi aspetto».

Italia Viva, parla Silvia Vono: "Possibile ne arrivino altri dal M5s"Governo: Casalino è il prossimo nodo da sciogliere

Matteo Salvini ai grillini delusi: "Le porte della Lega sono aperte"

Maria Elena Boschi attacca Salvini a Mattino 5Scissione Renzi-Pd, quanto costa alle casse dei Dem

Suicidio assistito, le dichiarazioni del premier ConteMaria Elena Boschi, la richiesta a Fico sugli scranni di Italia Viva

Nave Gregoretti, Salvini legge l'archiviazione in diretta Facebook

Traffico di influenze illecite, indagato l'ex presidente di OpenFabiana Dadone: "Alla Pubblica Amministrazione 5 miliardi"

Ryan Reynold
Sondaggi politici: Fratelli d'Italia mai così in altoCasaPound oscurata sui social: decine di pagine cancellateSondaggi politici M5s: l'opinione degli elettori sul Conte bis

VOL

  1. avatarNotizie di Politica italiana - Pag. 636Capo Analista di BlackRock

    Manovra economica, le dichiarazioni di Zingaretti contro SalviniNotizie di Politica italiana - Pag. 647Vertice Malta, sì a redistribuzione: Di Maio è scetticoNotizie di Politica italiana - Pag. 650

    ETF
    1. Pensioni, Fornero su quota 100: "Qualche correzione e poi stop"

      1. avatarScissione Pd: i sondaggi di Notizie.it sull'addio di RenziProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Giovanni Floris: nel giorno della fiducia la politica si divide

  2. avatarNotizie di Politica italiana - Pag. 633Campanella

    Notizie di Politica italiana - Pag. 647Legge sul fine vita, Quirinale smentisce indiscrezione de Le IeneMatteo Salvini a Cento: "Siete il mio esercito di liberazione"Prodi su Gentiloni Commissario: "Un pezzo da novanta"

    ETF
  3. avatarPapa Francesco, le presunte pressioni su Conte premiercriptovalute

    Celentano: "Bravo Franceschini su stop grandi navi a Venezia"Regionali, malumori nel M5s: Di Maio chiarisceConte: stipendio "basso" da 6.700 euro perché nominatoCittadinanza ai figli dei migranti: c'è l'intesa tra Pd e M5S

Legge elettorale, Zingaretti: "No a proporzionale"

Riforma della Giustizia approvata entro fine annoMaria Elena Boschi in bikini: l'ex ministro si difende dalle critiche*