Pfizer, Paivi Kerkola è la nuova presidente di IAPG - Tiscali NotizieL’ora di calcio nel carcere di Crotone. «Il pallone ci rende tutti uguali»Sanremo, Geolier trionfa alla serata delle cover. Ora parte da favorito per la finale
Per Ernesto Assante “Vento nel vento” era il capolavoro dimenticato di BattistiLa base abbandonata di Fort Stevens e il naufragio della Peter IredaleLa base abbandonata di Fort Stevens e il naufragio della Peter IredaleLa storia della base abbandonata di Fort Stevens che si intreccia con quella del relitto della Peter Iredale,analisi tecnica reinventate come mete turistiche. di Vera Monti Pubblicato il 4 Gennaio 2021 | Aggiornato il 26 Agosto 2021 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataabbandonatiUSAArgomenti trattatiLa Base abbandonata di Fort Stevens: originiI lavori di miglioria nonostante il taglio del budgetIl relitto della Peter IredaleDecadenza e rinascita come museoLa storia di Fort Stevens, la base militare abbandonata in Oregon, coincide con quella altrettanto affascinante del relitto della Peter Iredale. Entrambe sono ormai attrazioni turistiche per migliaia di visitatori ogni anno.La Base abbandonata di Fort Stevens: originiIl suo nome originale era “Forte di Point Adams“. La struttura militare completata nel 1863 per proteggere la sponda meridionale dell’estuario del fiume Columbia – che separa l’ Oregon Washington – solo due anni dopo sarà ribattezzata come “Fort Stevens” in onore del generale della Guerra Civile Stevens morto nella battaglia di Chantilly.La protezione della foce del fiume Columbia avveniva insieme ad altri due forti chiamati Columbia e Canby.I lavori di miglioria nonostante il taglio del budgetTra i vari fatti che hanno interessato la base militare , ce ne sono alcuni particolarmente significativi.Il primo si riferisce al taglio del budget dopo la guerra civile, uno degli elementi che ha contribuito all’inizio della decadenza.Un altro è la partentesi temporale che va dal 1884 al 1898 quanto dil Corpo degli Ingegneri dell’esercito usò Fort Stevens per intraprendere alcuni lavori di miglioria del canale del fiume e il successivo ampliamento della struttura di difesa costiera con la costruzione di circa 12 batterie di artiglieria sul suo territorio.Il relitto della Peter IredaleUno degli eventi più conosciuti è legato alla Peter Iredale, relitto di nave fotografatissimo e fonte di numerose leggende.Il 25 ottobre del 1906 infatti, a causa dei forti venti da Ovest, la Peter Iredale – una nave a quatto alberi che prendeva il suo nome del suo armatore- naufragò sulla costa dell’Oregon e fu abbandonata sulla spiaggia vicino la base militare di Fort Stevens.Una scialuppa di salvataggio fu inviata da Hammond per evacuare l’equipaggio che trovò rifugio nella base militare. Nonostante i bombardamenti nipponici in quel tratto di mare avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale, per una serie di circostanze il relitto rimase intatto ed è attualmente considerata una meta turistica molto ambita da chi ama questo genere di attrazioni. Leggenda vuole che sia infestata dai fantasmi. In molti infatti riferiscono di aver udito sinistri e inspiegabili rumori nel visitarla.Decadenza e rinascita come museoTornando a Fort Stevens, durante la Prima Guerra Mondiale, la struttura militare sparò con i suoi cannoni solo per esercitarsi o in onore delle navi da guerra in visita. Era l’inizio della fine arrivata con la sua dismissione nel 1947 e la vendita delle armi all’asta.Attualmente fa parte del Dipartimento dei parchi e delle attività ricreative dell’Oregon dove vive una seconda vita come museo che attira oltre un milione di visitatori all’anno.Articoli correlatiinDestinazioniVertice UE: attesi mille trattori per le strade di BruxellesinDestinazioniTorna Les Plages Électroniques 2023 sul fantastico porto di CannesinDestinazioniAlla scoperta delle più belle spiagge del GarganoinDestinazioniI resti del Devil’s Slide Bunker in California oggi meta di turismoinDestinazioniIl relitto del Titanic sarà visitabile dai turisti a partire dal 2021inDestinazioniCossack, città fantasma in Australia nata per le perle
Marta Fascina, gli auguri a Silvio Berlusconi: "Resto sempre un passo dietro di te, ti amo eternamente"Il capolavoro del ct Quesada. Come raddrizzare l’Italia del rugby in quattro mesi
Tumore seno, oncologo Marchetti: "Con nuove terapie evitiamo ricorso a chemio" - Tiscali Notizie
È la Rolls Royce del cinema, ma Dune 2 non è così epicoFarmaci, Schillaci: "Nuova Aifa funziona, dimezzati tempi valutazione nuove molecole" - Tiscali Notizie
Giorgia Meloni diserta la cena con Joe Biden e va in pizzeria con la figliaMigranti, Steinmeier: "Italia va lodata"
Don Ciotti e gli ambientalisti: «trasparenza sui costi reali delle olimpiadi Milano-Cortina 2026» - Tiscali NotizieGiorgio Napolitano, l'eredità: cosa lascia il Presidente emerito della Repubblica
Una mostra femminista racconta il centro della controculturaPonte sullo Stretto, Salvini assicura: "Costa metà del reddito di cittadinanza"«Mio padre non mi parla più. Volevo usare la mia storia per interrogare i vuoti di tutti»Meloni al G20 in India, bilaterale con Sunak: vedrà anche Modi e il premier della Cina
Marino (Unindustria): "Esami in farmacia? Ripercussioni su efficienza e salute cittadini" - Tiscali Notizie
Il teatro ha una ricchezza nascosta: il fascino delle tradizioni locali
IdroGeo dell’Ispra: l’App multi-device, open source e open data sul dissesto idrogeologico italiano - Tiscali NotizieCarlo Calenda e gli svarioni sul nucleare in Italia. «Puntiamo con convinzione sul sole e sul vento» - Tiscali NotizieUna mostra femminista racconta il centro della controculturaViolenza sulle donne, Mattarella: "Serve più impegno"
I miracoli della santa pallanuoto. La piscina non tradisce l’Italia“Il caso Goldman” di Cédric Khan, una storia vera tra ordine costituito e ordine contestato - Tiscali NotizieIdroGeo dell’Ispra: l’App multi-device, open source e open data sul dissesto idrogeologico italiano - Tiscali NotizieLa caccia ai neutrini in Cina si fa a 700 metri di profondità