File not found
investimenti

Per Giorgetti la libertà di stampa è più tutelata da Angelucci che dallo stato

Maltempo, martedì 16 maggio allerta meteo in 14 regioni - Tiscali NotizieBerlusconi ricoverato, Gianni Letta: "Sta meglio di quanto pensassi"Il ministro Musumeci prepara la ruspa per i Campi Flegrei: “Le case abusive? Da abbattere tutte” - Tiscali Notizie

post image

I retroscena delle nomine, Meloni deve trattare: "Conta il merito, non la casacca"Il ministro della Giustizia alla Camera accende lo scontro con le toghe per nascondere i pasticci sul caso Uss. L’iniziativa, oraNordioèsemprepiùProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock interna al suo gabinetto, preoccupa gli altri uffici di via Arenula, che temono barricate sulle riforme. Sotto traccia ma fortissima, infatti, è la subalternità rispetto al Viminale di Matteo Piantedosi: la vera politica criminale, con proliferazione di nuovi reati dalle pene abnormi, è infatti guidata dal ministero dell’Interno. Ha letto tutto l’intervento, interrompendosi solo per sventolare all’aula gli atti con la carta intestata della corte d’appello di Milano. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, è intervenuto in aula alla Camera in una informativa urgente sull’evasione dai domiciliari del russo Artem Uss, che doveva essere estradato negli Stati Uniti. Il caso ha immediatamente preso i contorni del pasticcio istituzionale, poi è diventato un caso diplomatico e infine anche uno scontro tra poteri, con l’esecutivo contrapposto al giudiziario. Al centro dell’uragano il guardasigilli, che ha avuto un vertice con la premier Giorgia Meloni (il cui viaggio negli Stati Uniti sarebbe stato congelato) prima di intervenire davanti alla Camera nel ruolo che ormai lo contraddistingue: quello di parafulmine. In aula, infatti, è comparso da solo, senza altri ministri a fianco ma solo con i sottosegretari Andre Ostellari e Andrea Delmastro e il viceministro Francesco Paolo Sisto, e con scarsa partecipazione dei deputati di Lega e Forza Italia. Anche questi sono segnali da pesare nella dinamica occulta del governo. Nordio ha ripercorso la cronologia degli eventi che hanno portato alla fuga di Uss, poi ha argomentato la difesa della macchina ministeriale, rifiutando l’accusa di inerzia, e la difesa propria, escludendo che l’articolo 714 del codice di procedura penale gli consentisse di chiedere ai giudici di disporre la misura cautelare in carcere, come invece altri giuristi – e le opposizioni in aula – hanno adombrato. Poi è passato all’attacco: la ruota delle responsabilità, dopo aver girato per giorni, doveva fermarsi e il governo e via Arenula hanno puntato la magistratura. Detto fatto: Nordio ha promosso contro i tre giudici che hanno firmato il provvedimento motivato di domiciliari un’azione disciplinare per «grave e inescusabile negligenza». GiustiziaCaso Uss, Nordio apre un procedimento disciplinare contro i magistrati milanesiGiulia Merlo Il boomerang L’effetto è stato deflagrante. La mossa doveva offrire il perfetto capro espiatorio, allontanando ogni responsabilità del governo. Invece è riuscita a compattare contro il ministero della Giustizia la magistratura associata, con l’Anm pronta a dare battaglia, e addirittura l’avvocatura con le Camere penali. Nell’assemblea convocata in tutta fretta dall’Anm di Milano, erano presenti più di 170 magistrati – tra presenti e collegati da remoto – con una mobilitazione che non si vedeva dai tempi di Mani pulite. Tra i corridoi di via Arenula, la ricostruzione è che dietro l’iniziativa del ministro – considerata «maldestra» e grossolana» anche da membri della maggioranza – sia stata pensata in via esclusiva dall’ufficio tecnico di Nordio e in particolare dalla vicecapo di Gabinetto, l’ex parlamentare di Forza Italia e magistrata Giusy Bartolozzi. L’obiettivo, quello che Nordio ha letto nel suo intervento: applicare il principio di uguaglianza e verificare se il comportamento dei giudici sia stato conforme ai «doveri di diligenza», perchè chi indossa la toga «non è meno uguale» rispetto ai cittadini sottoposti a procedimenti penali. Pazienza se viene messa in discussione la regola dell’insindacabilità da parte dell’esecutivo dei provvedimenti giudiziari motivati. E pazienza anche se, con tutta probabilità, l’iniziativa disciplinare – che viene portata avanti dalla procura generale di Cassazione davanti alla sezione del Csm – difficilmente andrà lontano. L’ipotesi più accreditata è che Meloni, informata da Nordio dell’iniziativa, abbia scelto il male minore: per proteggere i servizi d’intelligence, il sacrificio necessario era quello di riaccendere il conflitto con la magistratura, usando come distrattore un ministro assolutamente credibile per la parte, visto l’antagonismo mai spento tra l’ex magistrato Nordio e larga parte della categoria dalla quale proviene. Con gran preoccupazione all’interno del ministero, tagliato fuori dalla regia di questa decisione e da cui sono già partite le colombe, che si stanno adoperando per riannodare i fili con l’Anm e l’avvocatura. Compito difficilissimo, in questo momento. «A maggio devono partire le riforme, ma in questo clima sarà un calvario», allarga le braccia una voce autorevole di via Arenula. GiustiziaL’ira dei magistrati contro Nordio che li accusa per la fuga di UssGiulia Merlo Il ministro Nordio, del resto, sembra ormai essersi adeguato al ruolo di parafulmine di guai suoi e meno suoi. La legislatura è cominciata con lo scontro con i pm antimafia sulle intercettazioni – che Nordio vorrebbe ridurre per numero e delimitare nell’utilizzo – tanto da far arrivare l’altolà di Meloni, corredato da una nota formale di «piena fiducia» al ministro di cui già si ipotizzavano le dimissioni. È proseguita con il pasticcio su Cospito, con divulgazione di atti segreti da parte del duo di fedelissimi della premier Andrea Delmastro e Giovanni Donzelli, di cui Nordio si è incaricato di una difesa a oltranza. Ora il caso Uss e l’attacco frontale alle toghe per sviare l’attenzione da quello che, con tutta probabilità, è stato un cortocircuito a livelli ben più alti rispetto alla corte d’appello di Milano. Questo nei primi sei mesi di governo: ora Nordio intende portare in aula un cronoprogramma fatto di modifica dell’abuso d’ufficio e altri reati contro la pubblica amministrazione; la modifica della prescrizione e poi toccherà a intercettazioni e separazione delle carriere. Vaste programme, soprattutto dopo aver deteriorato i con la magistratura. Del resto, la politica ha cambiato molto il carattere di Nordio, che da ex magistrato amava sentirsi eretico. Loquacissimo lo era anche prima di arrivare al ministero, mentre è sparito il suo gusto per le posizioni autonome e di minoranza. Quando è stato «fortemente voluto» da Meloni alla Giustizia, in FdI ci si interrogava sul fatto che potesse essere troppo indipendente per un partito così rigorosamente gerarchico. Paura infondata: sono bastati pochi mesi a via Arenula per fargli preferire l’ossequio totale alle posizioni della maggioranza. Quanto al garantismo, che Nordio ha sempre affiancato alla definizione di se stesso insieme all’orientamento liberale, le tracce rimaste sono scarse. In questi mesi, infatti, la sua firma è finita sotto il nuovo reato di rave party e l’inasprimento delle pene per gli scafisti. Sotto traccia ma fortissima, infatti, è la subalternità rispetto al Viminale di Matteo Piantedosi: la vera politica criminale, con proliferazione di nuovi reati dalle pene abnormi, è infatti guidata dal ministero dell’Interno, mentre a via Arenula è rimasto il blando garantismo di facciata legato ai reati contro la pa. «Garantista non lo è stato per nulla quando era magistrato, basti ricordare la sua inchiesta sulle coop rosse durante Tangentopoli, in cui non ha lesinato misure cautelari e attacchi corporativi alla politica», è la voce che si ripete tra chi lo ha conosciuto professionalmente. Questo è il livello dello scontro che ha innescato con i suoi ex colleghi, che si preannuncia lungo e logorante. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

La foto di Berlusconi con Graviano, le dichiarazioni alla stampa e le bugie ai pm. Le carte contro BaiardoMeloni non molla e risponde a De Luca: “I bulli sono deboli, se li affronti non fanno i gradassi” - Tiscali Notizie

La premier riscopre il Piano Mattei. E arruola Panetta

Assunzioni in sanità in Basilicata, Bardi "Investire sul capitale umano" - Tiscali NotiziePnrr, si parla di un vertice segreto tra Draghi e Mattarella

Panico nel web: "È morto Silvio Berlusconi", ma in realtà è un coccodrillo pubblicato per erroreMaltempo in Basilicata, Bardi "Dopo conta danni faremo richieste al Governo" - Tiscali Notizie

Sangiuliano "L'autore dello sfregio a Ercolano paghi il ripristino" - Tiscali Notizie

Forza nuova conferisce la tessera ad honorem a Incoronata Boccia dopo le sue parole sull’abortoPrimo maggio, in Italia si continua a morire di lavoro. Ed è allarme per il «gran caldo» estivo

Ryan Reynold
Rai: silenziato Scurati sul 25 aprile, scoppia la polemica. E Meloni pubblica il testoLa premier riscopre il Piano Mattei. E arruola PanettaGalliani fa visita a Berlusconi in ospedale. Il messaggio del Monza: “Forza presidente, ti aspettiamo”

Professore Campanella

  1. avatarLetizia Moratti ci riprova: dove e con che partito vuole candidarsiCapo Analista di BlackRock

    Scoppia il caso delle poltrone Pd a Roma e nel Lazio, l'anatema di MorassutQuell’esercito di insegnanti precari e “ingabbiati” che pagano le università online per un’abilitazioneBerlusconi, come sta. Tagada: "Dovrebbe essere sottoposto a una Tac"Il ponte sullo stretto a campata unica «richiede test mai svolti prima in Italia»: il nuovo report contro il progetto di Salvini

      1. avatarNomine partecipate statali: chi sono gli Ad pronti a guidarle e graditi a Melonitrading a breve termine

        Peste suina africana, incontro alla Regione Basilicata con il commissario Caputo - Tiscali Notizie

        ETF
  2. avatarLa destra “processa” Domani, continua la caccia alle fontiinvestimenti

    Cdm, deliberato lo scioglimento del consiglio comunale di ScillaNotizie di Politica italiana - Pag. 91Giorgia Meloni vede Sanchez e dice: "Ci aspettiamo il cambio di passo"Basilicata, la Castagna del Vulture nel registro prodotti tradizionali - Tiscali Notizie

  3. avatarDisagio Pd per Emiliano. Sulle liste per Bruxelles è tensione su Schleinanalisi tecnica

    La controrivoluzione di Chiocci & co. Così la destra ha conquistato i tg RaiManette per gli scoop, così la destra e Azione silenziano il giornalismoRampelli difende la sua legge per tutelare l’italiano: “Identità ed accesso a tutti”Area Sud della Basilicata Patrimonio Unesco, Maimone "Chiesto a Bardi sostegno" - Tiscali Notizie

Elly Schlein fa gli auguri a Silvio Berlusconi di "pronta guarigione"

Maltempo in Basilicata, Bardi "Dopo conta danni faremo richieste al Governo" - Tiscali NotizieLe vie dell’acqua e il sud che non cresce. Come affrontare la crisi idrica*