File not found
criptovalute

Swiss Basket spezza il sogno olimpico di Westher Molteni

Bombardieri russi e cinesi sono stati avvistati vicino all'Alaska | Wired ItaliaOpenAI, che cos'è il nuovo modello GPT-4o mini, | Wired ItaliaL'intelligenza artificiale è in cima alle preoccupazioni del Garante della privacy | Wired Italia

post image

Julian Assange, cosa succede adesso | Wired ItaliaL'approvvigionamento energetico globale è sempre stato,Campanella e continua a essere, in gran parte basato sui combustibili fossili.Nonostante il recente sviluppo delle energie rinnovabili, l'80 per cento dell'approvvigionamento energetico nel mondo deriva ancora dal carbone, dal petrolio e dal gas naturale, la cui combustione produce il 75 per cento circa delle emissioni globali di gas serra.Il Green Deal europeo rappresenta l’esperimento a oggi più avanzato in questo campo a livello mondiale. Questa iniziativa è finalizzata a fare dell'Europa il primo continente climaticamente neutrale entro il 2050.L'energia rappresenta un elemento portante delle nostre economie, così come rappresenta un elemento imprescindibile nella nostra vita quotidiana.Le risorse energetiche sono alla base dello sviluppo degli ordini internazionali della storia moderna: il carbone ha fatto da sfondo all'Impero britannico nel diciannovesimo secolo, il petrolio è stato al centro del successivo «secolo americano», e oggi molti prevedono che la Cina diventerà la superpotenza mondiale delle energie rinnovabili del ventunesimo secolo. L'importanza strategica dell'energia è tale da definire le dinamiche economiche e geopolitiche globali.Negli ultimi vent’anni il ruolo globale dell’energia è diventato ancora più centrale in seguito alla crescente consapevolezza, a livello internazionale, di due grandi temi: il cambiamento climatico e l’accesso all’energia nei paesi in via di sviluppo.Il ruolo dei fossili L'approvvigionamento energetico globale è sempre stato, e continua a essere, in gran parte basato sui combustibili fossili. Nonostante il recente sviluppo delle energie rinnovabili, l'80 per cento dell'approvvigionamento energetico nel mondo deriva ancora dal carbone, dal petrolio e dal gas naturale, la cui combustione produce il 75 per cento circa delle emissioni globali di gas serra, rendendo l'energia la principale causa del cambiamento climatico.Una risposta strutturale a questa grave minaccia per l'umanità può quindi venire solo dal settore energetico, in particolare attraverso una rivoluzione globale dell'energia pulita.Essendo l'energia una prerogativa fondamentale della vita moderna, garantirne l’accesso assume un’importanza socioeconomica cruciale. Oggi, 860 milioni di persone in tutto il mondo – e in particolare in Africa – non hanno ancora accesso all'elettricità, mentre 2,6 miliardi di persone non hanno ancora accesso a sistemi moderni e sicuri per cucinare.Problematica, quest’ultima, drammatica sia sotto il profilo sociosanitario (si pensi alle malattie respiratorie dovute ai fumi inalati in casa dalle stufe o dai focolari), sia sotto il profilo ambientale (si pensi al disboscamento risultante dall’uso di legna per queste finalità).Permettere a queste persone di usufruire di servizi moderni ed economicamente sostenibili rappresenta uno dei maggiori temi socioeconomici del nostro tempo, un passo necessario per sradicare la povertà e per ridurre le disuguaglianze.Una sfida non solo europeaL’enormità di queste sfide ci presenta la necessità di avere una chiara conoscenza dei fondamentali dell’energia globale per avviare un dibattito pubblico informato sulle questioni vitali della crisi climatica e sulle sue possibili risposte.Questa necessità si fa oggi ancora più pressante data la centralità del tema della transizione energetica nell’agenda politica europea ed internazionale.A livello europeo, la Presidente Ursula von der Leyen ha fatto del Green Deal il pilastro centrale della propria Commissione, e uno degli ingredienti fondamentali per la ripresa post Covid-19. Il Green Deal europeo rappresenta l’esperimento a oggi più all’avanguardia in questo campo a livello mondiale.Con questa iniziativa, finalizzata a fare dell'Europa il primo continente climaticamente neutrale entro il 2050, l’Europa sta impostando una nuova traiettoria capace di accompagnare la transizione energetica con la necessaria trasformazione economica e industriale che essa comporta, garantendo l'inclusione sociale dell’intero processo.L'Europa ha di fatto preso atto che le politiche climatiche ed energetiche non sono più sufficienti, da sole, a far fronte alla vasta portata della sfida climatica. Solo una politica molto più ampia – che tenga conto anche degli aspetti economici, fiscali, industriali, e delle questioni legate al lavoro, all'innovazione e alla politica sociale – può davvero essere in grado di affrontare questa sfida in modo equilibrato.Copyright 2020 The Associated Press. All rights reservedA livello internazionale, va evidenziato come si sia innescato un vero e proprio effetto domino sul fronte dell’ambizione climatica. Ai piani dell’Unione Europea per il raggiungimento della neutralità climatica al 2050 si sono, infatti, aggiunte analoghe promesse da parte di Cina, Giappone e Corea del Sud.Tutti questi Paesi hanno, infatti, recentemente pianificato obiettivi di neutralità climatica (o carbonica) per il 2050 o poco dopo. Una volta che, verosimilmente già in gennaio, gli Stati Uniti si saranno aggiunti a questa lista, essa includerebbe circa due terzi dell'economia globale e più della metà delle emissioni mondiali di gas serra.Un fronte inedito, questo della ‘net-zero’, che non solo apre nuove speranze sul fronte della lotta al cambiamento climatico, ma offre anche rinnovate possibilità di cooperazione tra questi stessi Paesi sul fronte tecnologico e geopolitico.La tempistica di questo sviluppo è particolarmente importante, in quanto nel 2021 si terrà a Glasgow un’importante conferenza delle Nazioni Unite sul clima (la cosiddetta COP-26) in cui tutti i Paesi dovranno presentare i loro nuovi piani di riduzione delle emissioni al 2030. Un appuntamento fondamentale nella governance dell’Accordo di Parigi.I prossimi anni vedranno il mondo essere sempre più impegnato sul fronte della trasformazione energetica, sia in chiave di decarbonizzazione globale che di sviluppo dell’accesso all’energia nei paesi in via di sviluppo.Questi mega-trend toccheranno ogni aspetto delle società e delle economie mondiali, e interesseranno lo stesso modo di vivere e di rapportarsi all’ambiente della popolazione mondiale.Una sfida storica, che potrebbe davvero fare del mondo un posto migliore, e più giusto, per tutti. Dobbiamo tutti farci trovare preparati a questa sfida, attrezzandoci con gli strumenti della conoscenza nella comprensione di questi fenomeni, e con essi nella comprensione del mondo che verrà.Simone Tagliapietra è autore del libro L’energia del mondo. Geopolitica, sostenibilità, Green New Deal, edito da Il Mulino© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediSimone TagliapietraFellow presso il think-tank economico europeo Bruegel di Bruxelles, insegna presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È autore de L’energia del mondo. Geopolitica, sostenibilità, Green New Deal (Il Mulino, Bologna).

Beta Gta 6 falsa è usata per diffondere malware | Wired ItaliaLa stampante 3D per bambini, ecco Kidoodle Minibox A1 | Wired Italia

Le migliori eSim per connetterti a internet quando sei all'estero | Wired Italia

Gaza, usare l'arte per denunciare gli orrori della guerra | Wired ItaliaPer Fratelli d'Italia le Olimpiadi sono anche un pretesto per attaccare la Francia - Il Post

Filippo Macchi ha vinto la medaglia d'argento nel fioretto individuale - Il PostCrowdstrike, come il bug ha mandato in tilt i computer di mezzo mondo | Wired Italia

I 12 migliori tablet che puoi comprare nel 2024 | Wired Italia

Bellinzona sconfitto in rimonta a NyonLa gara maschile di triathlon alle Olimpiadi è stata spostata a mercoledì per l'inquinamento della Senna - Il Post

Ryan Reynold
Il rigore sbagliato di Baggio ai Mondiali del 1994, 30 anni dopo | Wired ItaliaPd, la nomina di Ermini nella Spininvest scatena il putiferio. Orlando vuole il passo indietro – Il TempoUrsula von der Leyen è stata rieletta presidente della Commissione Europea - Il Post

VOL

  1. avatarCosa dobbiamo aspettarci dalla crisi tra Israele e Hezbollah - Il PostProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Ford Capri, l'anteprima e le caratteristiche | Wired ItaliaHnat Domenichelli: «Crediamo in Sekac, ora vediamo cosa farà Thürkauf»L'emoji della pistola torna su X | Wired ItaliaSecondo la Corte di Giustizia dell'Unione Europea il requisito di residenza per gli stranieri che richiedevano il reddito di cittadinanza era discriminatorio - Il Post

    1. Westher Molteni: «Escluso senza spiegazioni, mi hanno rubato un sogno»

      1. avatarNasa, un agente dell’intelligence nordcoreana ha hackerato i computer | Wired ItaliaGuglielmo

        Nasa, un agente dell’intelligence nordcoreana ha hackerato i computer | Wired Italia

  2. avatarQuanto vale il commercio tra l'Italia e la Cina - Il PostETF

    Le carceri italiane sono in piena emergenza. E nessuno sta facendo qualcosa per intervenire | Wired ItaliaLa Grande Panda protagonista dei 125 anni di Fiat | Wired ItaliaLa SAM si arrende, Olympic campioneLugano, la reazione del gruppo per il pieno di fiducia

    ETF
  3. avatariPhone, è arrivato il momento giusto per un pieghevole | Wired ItaliaVOL

    La presidenza di turno dell'Ungheria al Consiglio dell'Unione Europea è diventata un problema - Il PostPerché Assange è diretto verso l'isola di Saipan | Wired ItaliaL'esercito israeliano ha compiuto un attacco nella periferia di Beirut, in Libano - Il Post«Una sconfitta a tavolino sarebbe una pena troppo severa»

L'intelligenza artificiale è in cima alle preoccupazioni del Garante della privacy | Wired Italia

Lusso: Lvmh chiude il semestre con ricavi a 41,7 miliardi di euroIn Ticino un mondo di cestisti dai 35 agli 85 anni di età*