File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Carabinieri forestali a cavallo arrivano nelle aree naturalistiche - Tiscali Notizie

Addio a Claudio Graziano, presidente di FincantieriPiù tutele e un percorso di carriera definito: Fondazione Telethon lancia un nuovo modello contrattuale per i propri ricercatoriTrieste, anziano picchiato con catena e buttato giù da scale: arrestata ex badante - Tiscali Notizie

post image

Borsa: Milano chiude in calo del 2,68% - Tiscali NotizieIl libro “Lidia e le altre” di Chiara Viale ripercorre la storia della prima avvocata italiana,àdiLidiaPoetèinvestimenti Lidia Poet, e della battaglia per arrivare a indossare la toga in un paese in cui la giustizia non era per le donne La storia di Lidia Poet, la prima donna avvocato nella Torino a cavallo tra Otto e Novecento, è stata per troppo tempo patrimonio quasi esclusivo dell’avvocatura. La lotta della prima avvocata, che affrontò e superò gli ostacoli che le impedivano in quanto donna di esercitare la professione, oggi diventa storia collettiva di tutte le donne grazie alla riscoperta della sua figura. Dal 15 febbraio, infatti, è in onda su Netflix una miniserie che racconta la sua vita e le sue battaglie, mentre in libreria è arrivato il volume Lidia e le altre, pari opportunità ieri e oggi: l’eredità di Lidia Poet, edito da Guerini e scritto da Chiara Viale con la presentazione dell’ex ministra della Giustizia, Marta Cartabia.  L’avvocata Lidia Poet «L’avvocheria è un ufficio esercibile soltanto da maschi e nel quale non devono punto immischiarsi le femmine». E anzi, sarebbe stato «disdicevole e brutto veder le donne discendere nella forense palestra, agitarsi in mezzo allo strepito dei pubblici giudizi, accalorarsi in discussioni che facilmente trasmodano», scrissero i giudici della Corte d’Appello di Torino, quando nel novembre 1883 cancellarono dall’albo degli avvocati di Torino la prima donna iscritta. Lidia Poet si era laureata nel 1881 a pieni voti alla facoltà di giurisprudenza di Torino, con una tesi sulla condizione femminile in Italia e sul diritto di voto per le donne. Poi si era iscritta alla pratica forense, aveva superato l’esame di procuratore legale e, come tutti i suoi colleghi uomini, aveva inoltrato la richiesta di iscrizione all’ordine. Nessuna giustificazione: la legge nulla diceva sul genere e non prevedeva espliciti divieti alle donne. La sua fu la prima domanda di una donna e anche solo l’idea che una donna volesse iscriversi all’albo suscitò polemiche nel mondo giuridico torinese. Alla fine Poet venne iscritta dopo un voto a maggioranza – Ubi lex voluit dixit, ubi noluit tacuit, recitava un brocardo latino – ma la sua presenza suscitò scandalo nei tribunali sabaudi. Tanto che fu un magistrato, il procuratore generale del re, a decidere di opporsi alla presenza di una donna in toga nelle aule giudiziarie, che pretendeva di confrontarsi con lui alla pari. Denunciò l’anomalia in corte d’appello, Poet si difese ma le ragioni del procuratore vennero accolte e decise che quello di avvocato fosse da considerarsi un ufficio pubblico e, in quanto tale, la legge vietava espressamente che una donna potesse ricoprirlo. La presenza di una donna al banco della difesa avrebbe compromesso «la serietà dei giudizi e gettato discredito sulla magistratura stessa» perché, se l’avvocata avesse vinto la causa, le malelingue avrebbero potuto malignare che la vittoria sarebbe stata dovuta «alla leggiadria dell’avvocatessa più che alla sua bravura», era scritto nella motivazione. Poet arrivò fino al giudizio di Cassazione, che confermò la sentenza d’appello. Lei, pur senza toga, continuò comunque a esercitare la professione anche senza il titolo formale di avvocato: pur non potendo patrocinare, rimase a lavorare nello studio legale del fratello Enrico, partecipò al primo Congresso Penitenziario Internazionale a Roma e nel 1890 venne invitata come delegata a San Pietroburgo, alla quarta edizione del Congresso. Per i 37 anni successivi alla cancellazione dall’albo, continuò di fatto il suo lavoro, specializzandosi nella tutela diritti dei minori e delle donne. Alla fine, dopo molti anni, ottenne anche ragione giuridica: con la legge Sacchi, approvata nel 1919, le donne furono autorizzate ad entrare nei pubblici uffici, ad esclusione della magistratura, della politica e dei ruoli militari. Così, nel 1920, Lidia Poet ripresentò domanda di iscrizione all’ordine degli avvocati e, a 65 anni e dopo una carriera alle spalle, potè finalmente tornare ad indossare la toga e ad usare il titolo di avvocato. Prima di morire, a 94 anni nel 1949, fece in tempo a vedere avverato anche il suo altro sogno: la conquista del voto femminile. Poet, infatti, fu anche presidente del comitato italiano pro voto per le donne e nel 1946 votò alle prime elezioni a suffrago universale. Il libro di Viale Il libro di Chiara Viale non è solo il racconto della vita eccezionale di una donna che hanno lottato per la parità dei diritti. Viale, anche lei avvocata, infatti ha compiuto un minuzioso lavoro di ricerca degli atti che permettono di ricostruire non solo le vicessitudini processuali di Poet, ma anche frammenti della sua vita. Il più significativo è forse l’ultimo episodio noto della vita di Poet, raccontato da un’altra avvocata. Pochi mesi prima di morire, vecchia e malata, lei è in prima fila in Corte d’Assise a Torino ad assistere all’udienza che vede per la prima volta all’opera una penalista donna: è Lina Furlan che difende proprio una donna. Alla lettura del dispositivo con cui la cliente viene assolta, «ormai minuta e fragile, Lidia va verso di lei e la abbraccia, con un gesto liberatorio per entrambe». Proprio questo è il gesto che Viale prende ad esempio per contenere tutto l’insegnamento di Poet, che ha combattuto una battaglia non solo per sè, per vedere riconosciuto quello che lei ritiene un suo diritto e, perchè  no, anche ricompensata la sua ambizione. Lei ha combattuto per tutte le donne e tutte le avvocate venute dopo di lei. La forza di Poet, infatti, sta nella sua caparbietà di andare avanti nonostante le sconfitte, fino ad ottenere la definitiva vittoria di quel principio di uguaglianza – nella professione e nella politica – che è stata la battaglia della sua vita. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Piano Transizione 4.0: per incentivare la digitalizzazioneCrociera di lusso: scopri MSC Yacht Club

Come smettere di fumare: cosa dice la scienza, tra nuove ricerche e miti da sfatare

Sfruttamento e caporalato, manifestazione nazionale della Cgil a Latina. Landini: «Faremo esposto in procura»Voci e testimonianze dal Roma Pride: «30 anni di orgoglio». Schlein al corteo, Gualtieri: «Dobbiamo lottare per i diritti Lgbtq+»

Marketing e sostenibilità: premiata la campagna OwayUmbria, ex sacerdote riapre il piu' antico negozio di alimentari a Monteleone di Spoleto - Tiscali Notizie

Bambino giù da balcone: era con la nonna e il fratellino. Il piccolo resta in gravi condizioni - Tiscali Notizie

Harris, orribile calvario finito per prigionieri in Russia - Tiscali NotizieAsia Angaroni, Autore a Notizie.it

Ryan Reynold
Dopo il Silos nulla: che fine faranno i rifugiati di TriesteWimbledon 2024, finalmente contro Sinner e BerrettiniRuggeri (Assocostieri) “I porti stanno diventando hub energetici” - Tiscali Notizie

criptovalute

  1. avatarFabrizio Capecelatro, Autore a Notizie.itBlackRock Italia

    Il vino in Georgia è contro la legge russaIl centro migranti in Albania 'aprira' entro qualche settimana' - Tiscali NotizieStrage Bologna: Piantedosi, ribadiamo rifiuto al fascismo - Tiscali NotizieL’Antitrust avvia procedimenti contro gli influencer che promettono guadagni facili: c’è anche la “Scuola per ricchi”

      1. avatarEsplosione in una fabbrica a Bolzano, 8 operai feriti gravi. Sciopero dei sindacati da lunedìCapo Analista di BlackRock

        Incendio sui colli bolognesi, paura e alcuni evacuati - Tiscali Notizie

        ETF
  2. avatarNessun nuovo processo per Olindo e Rosa, confermato l’ergastoloMACD

    Via libera dal cdm al decreto per ridurre i tempi delle liste d’attesaLa Germania dell’onda nera che vuole una nazionale più biancaTestolin, 'l'emergenza sta mettendo alla prova la Valle d'Aosta' - Tiscali NotizieNotizie di Viaggi - Pag. 1

  3. avatarMaltempo in Piemonte e Valle d'Aosta: centinaia di evacuati - Tiscali Notizietrading a breve termine

    FXORO: la recensione del Broker di trading CFDInvestimentiErcolano, turista olandese lascia una firma indelebile su una parete affrescata: denunciatoParigi 2024, Meloni: sono una tifosa, vedrò volley e ginnastica - Tiscali Notizie

    VOL

Alluvione in Valle d'Aosta, la procura apre un'inchiesta - Tiscali Notizie

Chiusa l'A1 in Umbria, l'Italia divisa in due - Tiscali NotizieLuca Battanta, Autore a Notizie.it*