File not found
Economista Italiano

Sabato 12 marzo, la rassegna stampa politica

Sul salario minimo Catalfo lancia l’appello: “Bisogna approvarlo, siamo in ritardo”Draghi: “Vogliamo eliminare le restrizioni al più presto”Chi sono i peones in ambito politico?

post image

Profughi Ucraina, il parere di Zaia e Fedriga: "Qualcuno fa il furbo"La storiaLa prima donna stellata in Svizzera: «Per fare la chef ho dovuto tagliarmi i capelli»Irma Dütsch racconta la fatica fatta per arrivare a essere la regina della cucina svizzera(KEYSTONE/Jean-Christophe Bott) Mattia Sacchi12.05.2024 16:15Come un’opera d’arte,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella anche il piatto di una grande chef è in grado di raccontare una storia. E la storia da raccontare è quella di Irma Dütsch, prima donna apprendista in Svizzera e prima donna a ottenere una stella Michelin e 18 punti GaultMillau. Una donna che conosce bene le difficoltà, la voglia di emergere e andare oltre agli stereotipi, soprattutto quelli di genere. La chef svizzera ha infatti dovuto lasciare la sua casa di Gruyère quando aveva 17 anni per trasferirsi in Svizzera tedesca perché nessuno le voleva dare un apprendistato in cucina solo perché donna. Lei però non si è fermata ed è andata avanti.I ricordi del primo incontro«Ricordo ancora il primo incontro con il proprietario del ristorante di Rheinfelden, l’unico che mi stava dando la possibilità di realizzare il mio sogno dopo tante porte chiuse in faccia – racconta Düttsch a La Domenica -. Mi ha detto che mi avrebbe preso solo se mi fossi tagliata i capelli: sono immediatamente corsa dal parrucchiere e mi sono quasi rasata. Quando mi ha rivisto, il proprietario mi ha detto che non era necessario che li tagliassi così corti. Troppo tardi: la realtà è che non avevo colto questa richiesta come un sacrificio. Tanto che ancora oggi ho mantenuto questo taglio».Una vocazione nata da bambinaL’importante, per la chef, è sempre stato cucinare. «Già quando avevo 4 anni raccontavo a tutti che volevo diventare chef. E la convinzione è aumentata quando, a 8 anni, ho perso mio papà: ero piccola ma avevo capito che non sarei rimasta a piangermi addosso, ma mi sarei rimboccata le maniche per aiutare mia madre. Anche se lei era la prima a provare a farmi desistere dall’andare in cucina: mi diceva che non era un lavoro da donne, che era un ambiente prettamente maschile».Prima i lavori più umiliE, sotto certi aspetti, non aveva tutti i torti: la giovane Irma si è ritrovata infatti da sola in mezzo a una brigata di 50 uomini. «All’inizio mi avevano messo a fare i lavori più umili, forse pensando che sarei stata lì senza dare fastidio a nessuno. Ma io mi impegnavo al massimo e, appena finivo le mie mansioni, andavo subito ad aiutare gli altri. Fino a quando finalmente mi hanno dato fiducia. A quel punto non venivo più giudicata per il sesso ma per il mio lavoro: devo dire che, nonostante i pregiudizi iniziali, non mi sono mai sentita discriminata e sono sempre andata d’accordo con i miei colleghi, con i quali a fine servizio ci ritrovavamo per mangiare una pizza e bere una birra».«Mi hanno sempre sostenuta»Tra gli uomini c’è anche chi le ha dato una particolare fiducia, suo marito Hans-Jörg, con il quale è sposata da ben 57 anni. «È stato lui a darmi la forza e il coraggio di mettermi in proprio, acquistando un albergo senza dirmelo e lasciando che gestissi il ristorante. Sostenendomi sempre e comunque, portando le bambine a scuola mentre io riposavo dopo un turno estenuante. Essendo anche lui chef, parliamo la stessa lingua e conosciamo le problematiche di questo lavoro: un team perfetto».Un gioco di squadra che ha fatto diventare la chef un punto di riferimento per tutte le ragazze che sognano di raggiungere un giorno i suoi stessi successi. «Tutto quello che ho fatto, l’ho fatto per i clienti, non per le guide. Certamente poi i riconoscimenti mi hanno fatto piacere e mi hanno portato visibilità, oltre a qualche gelosia di troppo. Ma non ho mai pensato di essere un esempio, né una star. Sono semplicemente Irma, una donna a cui piace fare da mangiare. Ed è quello che provo a spiegare alle giovani chef che a volte vengono a chiedermi consigli: dico a loro di non mollare, che è un peccato completare l’apprendistato per poi magari andare a fare qualche altro lavoro solo perché più facile. Ho colto ogni sfida come un’opportunità per imparare, vorrei che anche loro facessero lo stesso». Il vero aiuto contro la rassegnazioneRicordando sempre come in alcuni Paesi, in particolare quelli svantaggiati, certe opportunità non esistano per le giovani donne. «Sono stata diverse volte in Kenya e ho visto con i miei occhi la disperazione e rassegnazione di tante ragazze. Inoltre anche mia figlia ha lavorato per molto tempo in alcuni Paesi africani e mi ha spiegato come il vero aiuto che si può dare loro è l’istruzione e la formazione, in modo che possano avere un mestiere». In questo articolo: La Domenica

Senatore Petrocelli, perché si discute delle sue dimissioni?Come sta Draghi? "È asintomatico e segue l'attività del governo da remoto"

Ucraina, ipotesi viaggio Draghi a Kiev: Governo lavora a nuovo decreto per invio di armi

Mattarella: “Arginare e battere le ragioni della guerra aperta in atto”Fico: “Domani alla Camera voto sulla proposta di legge sul fine vita”

Giorgia Meloni sulla guerra Russia-Ucraina: "L’attacco di Putin è inaccettabile"Dl Green Pass, Camera approva la fiducia con 452 sì

Il Foglio Quotidiano: "M5S pensa di candidare Orsini alle prossime elezioni"

Mario Draghi verso le dimissioni, le indiscrezioni dal Mef e dal CarroccioCovid, Speranza: “Giusto uscire dallo stato di emergenza ma serve cautela”

Ryan Reynold
Verso il decreto, ci sarà un taglio delle accise sulla benzina?Guerra in Ucraina, il 22 marzo Zelensky parlerà in videoconferenza alle CamereSteven Hutchinson, chi è l'attivista all'origine del caos del M5S

investimenti

  1. avatarUcraina, Draghi: “Ho chiesto a Putin di imporre un cessate il fuoco, ha detto che i tempi non sono maturi”Guglielmo

    Matteo Salvini e la coalizione di centrodestra che non c’è, non ancoraL’ultimatum di Draghi ai partiti: “Se non vi va bene trovatevi un altro governo”Sondaggi politici Swg: FdI primo partito, stacca il Pd, crolla la LegaCosa dicono le mail segrete della missione russa anti Covid in Italia

    1. Via l’obbligo del Green Pass dal 15 giugno: governo verso la fine dell’emergenza

      1. avatarEnergia, Draghi: “Primo prototipo di reattore nucleare in funzione nel 2025-2028”criptovalute

        Draghi su crisi energetica: “Problema europeo, richiede una risposta europea”

  2. avatarEutanasia, Corte Costituzionale boccia il referendum: “Inammissibile”VOL

    Meloni: "Difendo Salvini, non parlo di Putin come di un difensore dei valori cristiani"Ucraina, Draghi in Senato: "Non ci volteremo dall'altra parte, italiani lascino il paese"Guerra in Ucraina e Stato di emergenza, cosa cambia rispetto a quello per il CovidNotizie di Politica italiana - Pag. 230

    ETF
  3. avatarDe Luca condannato per i vigili promossi a membri dello staff: danno da 60 mila euroProfessore Campanella

    Antonio Martino morto a 79 anni: era stato ministro in due governi BerlusconiI virologi che si candidano alle elezioni: gli esempi di Viola e PalùIstituito l’Osservatorio nazionale bilaterale sullo Smart workingMatteo Salvini vola in Polonia: si recherà a Varsavia e al confine con l'Ucraina

Consiglio dei Ministri, Forza Italia chiede rinvio: "Perplessità su presentazione riforma giustizia"

Sindaco di Venezia, malore durante una cena con gli amici: ricoverato in terapia intensivaGuerra in Ucraina, il ministro Di Maio: "È una guerra mondiale dal punto di vista economico"*