File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Barcellona dà il via libera all'aumento della tassa turistica - Turismo - Ansa.it

Umago, Cobolli batte Navone e Sonego vince con Poljicak | Gazzetta.itDisabilità, Roma Capitale: "Nessun taglio sull'assistenza domiciliare"Poste,servizio trasporto refrigerato per consegna alimenti - Poste News - Ansa.it

post image

Incendio Monte Mario, sgomberata anche la sede RaiLa riforma riesce a mettere d’accordo i gruppi associativi delle toghe: a distanza di 12 anni dall’ultimo sciopero contro il governo Berlusconi,criptovalute ora tocca a Cartabia subirlo. Intanto, Renzi annuncia che Iv non voterà la riforma perchè “L’azione di Bonafede era dannosa, quella della Cartabia inutile. Meglio così ma ancora non ci siamo" La riforma dell’ordinamento giudiziario targata Marta Cartabia prosegue a fatica in Commissione, sulla base di un fragile accordo di maggioranza da cui già Italia Viva si è sfilato. Fuori dal palazzo, intanto, la magistratura associata insorge. Per la prima volta dai tempi del caso Palamara, i gruppi associativi sembrano aver trovato un avversario comune nella riforma e minacciano lo sciopero se il testo non verrà modificato. Per ora la situazione è di stallo: in commissione Giustizia sarà corsa contro il tempo per votare gli emendamenti e fare arrivare il testo in aula entro la data fissata del 19 aprile. Nella stessa data, l’Associazione nazionale magistrati ha convocato il Comitato direttivo centrale, per stabilire le iniziative di mobilitazione sulla riforma, se non saranno introdotte modifiche sui punti più critici: dal fascicolo sulle performance, considerato vessatorio, alla regola di un solo cambio di funzioni tra giudice e pm nella carriera, che apparirebbe come una separazione di fatto delle carriere. Giustizia“Pagelle” ai magistrati: come cambia il sistema di valutazione delle togheGiulia Merlo Le critiche "Con la scusa dell'efficienza ci si accinge ad approvare riforme che, invece, per un'eterogenesi dei fini puniranno e isoleranno proprio i magistrati più liberi, quelli che vogliono decidere seguendo la loro coscienza", è ill commento del segretario nazionale di Magistratura Indipendente, Angelo Piraino. Sulla stessa linea anche la segretaria nazionale Unicost, Mariarosaria Savaglio: "La riforma, per come inizialmente prospettata, rischiava di costituire un vulnus ai principi costituzionali di autonomia e indipendenza”, con il risultato che “si sta disegnando un magistrato pavido e burocrate e una giustizia di tipo difensivo, che pregiudicherà la tutela dei diritti dei cittadini". Anche le toghe progressiste di Area, con il segretario Eugenio Albamonte chiedono “di proclamare lo stato di agitazione, che preveda una serie di manifestazioni intermedie a partire da un'assemblea straordinaria dell'Anm e si concluda, se nulla cambia, con lo sciopero". Secondo Albamonte, infatti, il rischio della riforma è di creare un sistema giudiziario “ripiegato su carriera e gerarchia”, con il rischio di una “burocratizzazione della giurisprudenza anche in funzione di autotutela”. Il no di Italia Viva Eppure, l’accordo di maggioranza sembra ormai essere stato trovato, salvo per un particolare. Italia Viva, partito che si è distinto proprio per i duri scontri con la magistratura, ha annunciato che voterà contro la riforma, anche a costo di andare contro la ministra Cartabia e il governo Draghi. Già in commissione Matteo Renzi aveva scatenato contro la ministra il magistrato e ora deputato di Iv, Cosimo Ferri, che ha contestato duramente i contenuti della riforma come poco incisivi sulla sostanza dei problemi, in particolare per quanto riguarda la riforma del sistema elettoralle del Csm. Ora, nonostante i lunghi giorni di tavoli per trovare un accordo, arriva lo strappo: “Non voteremo la riforma della giustizia perché non è una riforma. L’azione di Bonafede era dannosa, quella della Cartabia inutile. Meglio così ma ancora non ci siamo", ha scritto Renzi nella sua Enews. Paradossalmente, da posizioni opposte, Iv è l’unico partito allineato ai magistrati nella critica al testo. GiustiziaCosa prevedono i 5 referendum sulla giustiziaGiulia Merlo Il fascicolo delle performance Il punto più criticato, infatti, è il cosiddetto fascicolo delle performance: introdotto con un emendamento del deputato di Azione Enrico Costa (lo stesso del decreto legislativo sulla presunzione di innocenza, molto criticato dalle toghe) e riformulato ma accolto dal ministero. Per ogni magistrato verrà formato uno schedario che contiene le attività svolte: dati statistici e documentazione dell’attività svolta (non solo quella decisoria ma anche le misure cautelari disposte ed eventualmente revocate) «sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo», «la tempestività nell’adozione dei provvedimenti, la sussistenza di caratteri di significativa anomalia in relazione all’esito degli atti e dei provvedimenti nelle successive fasi o nei gradi del procedimento e del giudizio», si legge nel testo prodotto dal ministero della Giustizia dopo l’accordo nei vertici di maggioranza. Tale fascicolo diventerà uno strumento essenziale sia «ai fini delle valutazioni di professionalità» e quindi gli aumenti progressivi di stipendio, ma anche per «il conferimento degli incarichi» direttivi e semidirettivi da parte del Consiglio superiore della magistratura, ovvero gli scatti di carriera. Secondo le toghe, invece, si tratta di uno strumento che inibirà i magistrati i quali, preoccupati di valutazioni negative, burocratizzeranno il lavoro e punteranno tutto sulla carriera. Esattamente il male che la riforma era chiamata a correggere. Lo sciopero Lo sciopero non sarebbe iniziativa da poco. La magistratura ordinaria non lo utilizza di frequente e quando lo fa la rottura con il sistema politico è profonda. Da notare però che la magistratura ha indetto scioperi anche contro la precedente riforma dell’ordinamento giudiziario, che venne poi approvata nel 2006 dall’allora governo Berlusconi. In quel caso, gli scioperi furono addirittura quattro. L’ultima volta in linea temporale risale 12 anni fa: al governo c'era sempre Silvio Berlusconi e il bersaglio delle critiche non era il ministero della Giustizia ma quello dell’Economia, guidato da Giulio Tremonti. All’epoca, l’Anm protestava contro “misure eccessivamente penalizzanti per i magistrati” a causa di “tagli iniqui alle retribuzioni e un'ulteriore destrutturazione del servizio giustizia". Era in approvazion eun decreto legge, infatti, che incideva “in misura rilevante sulle retribuzioni dei magistrati nella prima fase della carriera, soprattutto dei più giovani che subiscono una riduzione di stipendio fino al 30%”. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

La Città Metropolitana approva l'assestamento di bilancio 2024-2026Tennis

La storia e la proposta di Cerea Artisan Bakery a Torino

De Piscopo, '40 anni di Stop Bajon, vi racconto la mia storia' - Musica - Ansa.itMorto per 3 mila euro su un furgone carico di rame rubato. Caccia ai complici che lo hanno abbandonato

Geolier, il rapper si lancia nel noleggio auto, moto e barche | Gazzetta.itUn libro racconta l'attività dell'ambasciata d'Italia in Spagna - News dalle Ambasciate - Ansa.it

Incidenti stradali, meno morti e più feriti. Più vittime tra i ciclisti | Gazzetta.it

Bimba rischia di annegare e sviene, cardiologo romano le salva la vita:Con 'Mattimonio' torna ad Anghiari Tovaglia a quadri - Teatro - Ansa.it

Ryan Reynold
Kate mediatrice in famiglia reale, 'anche fra William e Carlo' - Europa - Ansa.itTour de France, Pogacar, tranquillità da re: "Domani mi godo la tappa" | Gazzetta.itLucca, Tartaruga gigante di 300 chili trovata morta in mare: le foto

Guglielmo

  1. avatarCinecittà, coppia di latinos tenta di occupare appartamento di EnasarcoMACD

    L’apertura della pizzeria di Rostì a Pomigliano d’Arco, che fa pizza quadrataIncendi a Roma oggi mercoledì 31 luglio 2024Geometra pretende più soldi dopo il lavoro svolto: al rifiuto brucia 15 auto, anche quelle di chi era estraneo alla vicendaPaolini, Errani, Vinci, Pennetta e Schiavone: le finaliste italiani negli Slam | Gazzetta.it

    ETF
    1. Gelateria della Passera a Firenze ha creato un gelato per il Tour de France

      1. avatarRoma, la rapina ripresa in diretta al centro commerciale Happio. Caccia alla bandaEconomista Italiano

        Il Campionato Mondiale di Pesto Genovese raccontato da un giudice

        ETF
  2. avatarMarco Filomeno, vandalizzata la targa per il giovane morto in un incidente stradalecriptovalute

    Abito griffato stile medioevale per la Madonna de' Noantri - Moda - Ansa.itPadel: Spagna troppo forte, azzurre sconfitte in finale Europei - Tennis - Ansa.itJames Franco, cinema e moda "con l'Italia nel cuore" - Cinema - Ansa.itCiclismo

  3. avatarBasket: Abodi 'firmato protocollo per realizzare 100 playground' - Basket - Ansa.ittrading a breve termine

    Nuova Renault Twingo elettrica: arriva nel 2026, produzione in Slovenia | Gazzetta.itPnrr, attivato nuovo canale informativo su stato attuazione - PNRR - Ansa.itPronostico De Alboran-Berrettini quote quarti di finale Atp Kitzbuhel - La Gazzetta dello SportStangata in 4 anni su luce e gas, ma scendono nel I semestre - Energia & Energie - Ansa.it

Una tendopoli alla stazione Tuscolana, il centrodestra punta il dito: “Sono gli sgomberati del Mandrione”

Roma: decapita il cane con un coltello da cucinaKatz, 'sabotaggio ferrovie Francia opera di asse del male Iran' - Cronaca - Ansa.it*