I ricavi di Mondadori nel semestre salgono a 387,2 milioni - Tiscali NotizieI cantieri della Torino-Lione laboratorio di sostenibilità - Tiscali NotizieCospito ha avuto una crisi cardiaca. Secondo il suo medico rischia la vita
Le parole di Mattarella sulla strage di piazza della LoggiaNel giro di una settimana,Capo Analista di BlackRock dopo aver rotto l’accordo di governo con i Verdi, il primo ministro scozzese ha lasciato l’incarico. Dopo l’addio di Sturgeon di un anno fa, continua il momento difficile per lo Scottish national party Prima la rottura dell’accordo di governo, poi i tentativi di avere comunque i numeri per una maggioranza, infine la bandiera bianca. Humza Yousaf si è dimesso da premier della Scozia, con lo Scottish national party che continua così la sua crisi, in apparenza inarrestabile.Dopo l’addio di Nicola Sturgeon all’inizio del 2023, l’allora 37enne di origini pakistane e keniane aveva vinto le primarie e si era preso lo scettro della principale forza indipendentista scozzese. Si era posto in continuità con la storica leader, provando a celare tutte le criticità presenti e la perdita di identità del partito, ma non è bastato.La rottura dell’accordo di governoL’Snp fino a pochi giorni fa era alla guida della Scozia con una maggioranza indipendentista, attenta a tematiche civili e ambientali, grazie al Bute House Agreement, un patto siglato nel 2021 con i Verdi che garantiva i numeri necessari a Holyrood. Ma in pochi giorni, dopo aver abbandonato l’obiettivo del taglio del 75 per cento delle emissioni di CO2 entro il 2030, è arrivato il collasso dell’accordo.Con l’uscita dalla maggioranza dei Verdi, l’obiettivo di Yousaf era di governare con un esecutivo di minoranza, cercando via via gli appoggi necessari. Dei 128 seggi nel parlamentino, l’Snp ne ha 63. Ma sono arrivate due mozioni di sfiducia, una per il premier e l’altra per l’intero governo, a cui i partiti, dagli ex alleati dei Verdi fino a laburisti e conservatori, hanno dichiarato di voler votare a favore, mettendo alle strette Yousaf.Le voci su una possibile sponda con Ash Regan, ex di Snp passata nel partito Alba, sono state velocemente smentite: troppe le richieste in cambio del suo voto, per Yousaf non valeva la pena «scambiare i propri valori per rimanere al potere». Gli appelli agli altri partiti non sono bastati, lasciando al premier un’unica scelta.Nella conferenza in cui ha annunciato le dimissioni, il primo ministro ha spiegato la scelta di rompere con i Verdi: sperava di lavorare con loro in maniera più informale, per poter avere le mani libere su alcuni dossier, magari per cercare di arginare il calo nei consensi.Tuttavia, la rottura ha fatto terra bruciata attorno a Yousaf. MondoSolo i morti donano per l’indipendenza della ScoziaLuca SebastianiLa crisi dell’SnpAl governo dal 2007, l’Snp sembra logorato dal potere. Gli scandali interni, con l’inchiesta Branchform sull’uso illegale di finanziamenti, gli arresti, ma anche le leggi sui diritti transgender e contro i crimini d’odio, ne hanno minato il consenso. Tenere la barra dritta nel partito sarebbe stato difficile anche per un politicante esperto e autorevole, figuriamoci per Yousaf, già denominato in modo sprezzante dai tabloid Humza Useless.In più l’Snp da tempo non compie passi avanti su quello che è il suo ideale, l’indipendenza della Scozia dal Regno Unito. In conferenza, il premier dimissionario ha parlato di un referendum che «sembra frustrantemente vicino», ma «gli ultimi chilometri della maratona sono sempre duri». La prospettiva di una nuova consultazione dopo quella del 2014 aveva mantenuto l’Snp sulla breccia; svanita questa possibilità nel futuro prossimo, il gradimento per il partito nazionalista è scemato. MondoIl caos dell’Snp travolge Sturgeon e la causa indipendentista ma i laburisti esultanoLuca SebastianiI successori di Yousaf e l’ipotesi elezioniIl premier dimissionario ha parlato della politica come un «brutale affare». Ma il business è business e qualcuno dovrà continuare a guidare il paese.L’Snp ora deve trovare un successore di Yousaf che possa permettere di riprendere il discorso interrotto con i Verdi, unico appiglio per una maggioranza o per un appoggio esterno a un governo di minoranza. Patrick Harvie, leader green, ha aperto al ritorno a una stabilità con un nuovo premier, a patto che si basi su un’agenda progressista.Nell’Snp, gli occhi sono puntati su John Swinney, già leader tra il 2000 e il 2004 e figura che potrebbe unire il partito. Più dietro, Kate Forbes, la sfidante di Yousaf alle scorse primarie: molto apprezzata da un’ala del partito, ma le sue posizioni conservatrici su temi civili la allontanano da una convergenza con i Verdi.Non mancano possibili sorprese, come Jenny Gilruth e Neil Gray. Intanto i laburisti scozzesi hanno alzato la posta. «È tempo di cambiamenti e di elezioni anticipate», ha avvisato il leader Anas Sarwar che vuole capitalizzare l’aumento nei sondaggi del proprio partito.In fondo mancano pochi mesi alle elezioni generali in tutto il Regno Unito. Altro nodo per chiunque succederà a Yousaf.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLuca SebastianiGiornalista professionista, laureato in storia, con un master in Geopolitica e sicurezza globale. Scrive di esteri e politica internazionale, ma non solo.
FdI vuole il reato universale di gpa ma i condannati saranno i bambiniAir New Zealand prima compagnia aerea ad abbandonare obiettivi clima - Tiscali Notizie
++ Mediobanca, utile dell'anno record a 1,27 miliardi (+24%) ++ - Tiscali Notizie
Le mafie devono essere contrastate anche in EuropaMalore durante il Consiglio Supremo di Difesa per Crosetto
Da Meloni a Orban al 50esimo forum Ambrosetti, al via dal 6 settembre - Tiscali NotizieTorna la leva obbligatoria in Italia? L'indiscrezione
Niente domiciliari per Cospito: la sua salute è a rischio, ma si è autoindotto la malattiaElezioni Europee 2024, vince la destra: calo storico dell'affluenza alle urne
Pichetto, l'11% di nucleare nel mix è il minimo, punto al 22% - Tiscali NotizieElezioni Europee 2024, la classifica dei candidati: ecco chi ha preso più votiItalia-Cina, cooperazione Mimit-Miit da green a yacht ad auto - Tiscali NotizieElly Schlein è contraria alla separazione delle carriere nella magistratura: "Non risolve i problemi della giustizia"
La mia solidarietà all’ex pg di Cassazione Fuzio, infine assolto dal caso Palamara
Inchiesta Liguria, Giorgia Meloni: "Toti? Aspettiamo sue risposte"
Nordio avvia un accertamento sulla giudice di Catania. Piantedosi: «Il video non viene dalla questura»Nordio va dagli avvocati al Congresso nazionale forenseConfindustria: "Grande spazio da colmare per l'export in Cina" - Tiscali NotiziePichetto, sopprimere i singoli orsi non è la soluzione - Tiscali Notizie
Nordio va dagli avvocati al Congresso nazionale forense«L’abuso d’ufficio funziona. Cancellarlo è un errore, darà il via libera ai faccendieri»Meloni e la lotta contro l'omotransfobia: governo in prima linea contro le discriminazioniLa Cassazione conferma il 41 bis a Cospito