File not found
Campanella

«Affrontiamo insieme le sfide del Paese»

Il grande giorno di Grégory Cottard e della stupefacente Cocaïne du ValDiversificare il proprio portafoglioSekac e Zohorna, la prima coppia ceca nella storia del Lugano: «Andiamo già d’accordo»

post image

«Tutta la magia delle acque di Locarno nel mio mondo in immersione»Saranno i prossimi anni a misurare il valore dell'esito di COP28 e del suo il primo accordo storico,BlackRock scritto nel Global Stocktake, sull'allontanamento dalle fonti fossili di energia a partire da questo decennio critico e sull'impegno per triplicare la capacità da rinnovabili e raddoppiare il tasso di efficienza energetica entro lo stesso decennio. Però ci sono le posizioni di tre paesi che possono aiutarci a misurare meglio gli esiti dell'ultima conferenza sul climaSaranno i prossimi anni a misurare il valore dell'esito di COP28 e del suo il primo accordo storico, scritto nel Global Stocktake, sull'allontanamento dalle fonti fossili di energia a partire da questo decennio critico e sull'impegno per triplicare la capacità da rinnovabili e raddoppiare il tasso di efficienza energetica entro lo stesso decennio. Però ci sono le posizioni di tre paesi, e la traccia di come hanno condotto il negoziato a COP28 e di come ne escono, che possono aiutarci a misurare meglio le contraddizioni dell'ultima conferenza sul clima e di tutto il processo organizzato dall'ONU per la lotta al riscaldamento globale. AmbienteLe 34 parole per salvare il mondo: ecco perché Cop28 può essere una svoltaFerdinando CotugnoIl primo è la Colombia. Guidata a Dubai dalla ministra dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile Susana Muhamad, la Colombia è stata uno dei paesi più proattivi a favore di un phase-out delle fonti fossili. A COP28 è stata tra quelli che hanno aderito al BOGA, Beyond Oil and Gas Alliance, l'impegno per fermare le nuove estrazioni domestiche di petrolio e gas, e si è anche unita ai (pochi) paesi che chiedono l’istituzione di un trattato di non proliferazione delle fonti fossili. È interessante, questa storia, perché la Colombia è un produttore di fonti fossili, il diciottesimo esportatore di greggio al mondo. «Qualcuno potrebbe chiedersi perché il presidente di questo paese voglia commettere un suicidio economico con un'economia così basata sui combustibili fossili», ha detto Gustavo Petro nei primi giorni di vertice a Dubai, «ma noi stiamo provando a evitare un altro suicidio, quello di ogni cosa vivente». Susana Muhamad, che è anche una scienziata IPCC, ha aggiunto che il suo paese deve prendere atto del fatto che il mondo si sta decarbonizzando velocemente e che il vero suicidio economico sarebbe continuare a investire per produrre una risorsa che presto nessuno vorrà più comprare. AmbienteIl pessimo clima del governo. L’Italia ai margini del dibattitoEdoardo ZanchiniEcologistaIl secondo paese è il Brasile, che ospiterà nel 2025 COP30 a Belém, nella Foresta amazzonica. A Sharm el-Sheikh, alla conferenza sul clima del 2022, l'allora presidente eletto Lula era stato accolto come una star, acclamato e applaudito come il liberatore dell'Amazzonia dopo gli anni terribili di Bolsonaro. Un anno dopo, il Brasile è diventato un problema per il clima. I dati sulla deforestazione sono effettivamente migliorati con la presidenza di Lula, ma sono contraddittorie con gli impegni climatici del paese le decisioni di aumentare la produzione di petrolio e di entrare nell'OPEC+. Il giorno dopo la fine di COP28, l'agenzia oil&gas pubblica ha messo all'asta 602 lotti di esplorazione di fonti fossili vendendone 192 ad aziende come Petrobras, ma anche Chevron, BOP e Shell. Quindici zone di nuova esplorazione sono in aree protette (tra cui un sito UNESCO, le montagne sottomarine di Fernando de Noronha), ventuno nel bacino del Rio delle Amazzoni, ventidue in territori indigeni, secondo l'analisi dell'ONG Arayara International Institute. Il Brasile si avvia così a diventare uno dei massimi produttori globali di petrolio. EuropaMetropoli in crisi climatica, così Parigi affronta i 50 gradi: cosa possiamo imparareDaniel PeyronelIl terzo paese che mostra bene le complessità di COP28 è l'Iraq: membro fondatore dell'OPEC, è stato uno dei «dirty five», il blocco che più duramente si è opposto a qualsiasi ipotesi di phase-out delle fonti fossili nel Global Stocktake. L'Iraq non è però la ricchissima Arabia Saudita e nemmeno la Russia, non solo il petrolio costituisce il 99 per cento delle esportazioni e quasi metà del PIL del paese, ma un quarto delle persone è sotto la soglia di povertà, le casse pubbliche sono disastrate e oggi la transizione è una prospettiva difficile da accettare o immaginare (infatti il governo ha fatto uscire un comunicato che elogiava i negoziatori iracheni per aver difeso le fonti fossili come strumento di sviluppo). L'Iraq dovrà a un certo punto costruirsi un futuro oltre il petrolio ma, a differenza delle petromonarchie del Golfo, non ha le risorse e la capacità tecnologica nemmeno per avvicinarsi a questo futuro. La sua storia mostra bene il grande buco politico dell'azione per il clima globale (e dell'accordo di Dubai): la finanza per il clima.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

«Che rabbia: in coda tutta la notte al freddo ma non sono riuscito a prendere il MoonSwatch»Il cuoco con il dono dell'ubiquità

Range Rover Defender 110, un fuoristrada poderoso

I migliori notebook economici per affrontare le sfide quotidiane | Wired ItaliaIl wrestling si sta «arabizzando»? Ne parliamo con la voce della WWE in Italia

Ad Ascona un Safari alla scoperta delle eccellenze del Lago MaggioreEstate: sistema il tuo sorriso prima di partire - ilBustese.it

I panettoni ticinesi sbarcano a Cannes

L'orologio da 1,2 milioni di dollari di Pep GuardiolaProlungata fino a martedì sera l'allerta canicola

Ryan Reynold
MG F, un roadster brillante e sfortunatoConcerti e open air da record in Svizzera, ma quanto costa il biglietto?Leggero calo dell'immigrazione in Svizzera

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarAttivisti abbattono una statua di Chavez in Venezuelatrading a breve termine

    Una Maserati dedicata al vino TignanelloL'endorsement di Elon Musk a Donald TrumpLe emissioni di petrolio e gas dovrebbero calare del 60% al 2030 per rispettare l'Accordo di ParigiMindblow, se un SMS ti ribalta l'esistenza

      1. avatarMattea David lascia il Gran Consiglio e il Consiglio comunale di Luganoanalisi tecnica

        "scoedi a sedi" - soddisfare la sete - ilBustese.it

  2. avatar«Cosa vuol dire avere il cancro? È incontrare un muro da lavoro e dalla società»BlackRock

    I temporali non rinfrescano l'aria, il fine settimana sarà roventeLe 10 migliori alternative a WeTransfer | Wired ItaliaPerché gli Stati Uniti hanno fatto causa a TikTok | Wired ItaliaInaugurato a Berna il primo hospice per bimbi incurabili

  3. avatarAd Ascona un Safari alla scoperta delle eccellenze del Lago MaggioreEconomista Italiano

    Vivere fino a 100 anni sarà la norma più che un'eccezioneTassa di collegamento, anche la DISTI dice noTorna la Ticino Mountain Running CupNon c'è più cherosene e allora gli aerei giapponesi rimangono a terra

C'è un buco nell'Oceano

Le Olimpiadi di Nicole, volontaria ticinese nel cuore di Parigi 2024Gucci lascerà la vernice di Ultima Generazione sul suo albero di Natale*