File not found
investimenti

Torna il grande rito della maturità. Ecco tutto quello che c’è da sapere

Santanchè, il tribunale ordina un’ispezione su Visibilia EditoreLampedusa, la Corte europea condanna l'Italia: "Migranti trattati in maniera disumana"Viviamo nell’èra dell’inseguimento, così il capitalismo ci stalkerizza

post image

Il libro premio Pulitzer: la Cisgiordania occupata da Israele vista da un padre che ha perso il figlioMassimo Terzi ambiva a diventare presidente della Corte d’Appello di Milano,Economista Italiano ma al suo posto è stato nominato il collega Giuseppe Ondei. Lui ha detto alla Stampa: «Avevo più titoli io. Sono deluso da questo mondo e quindi vado via» Ancora scontri dentro la magistratura, che in questo caso culminano con le dimissioni di uno dei contendenti: dal primo ottobre, infatti, Massimo Terzi non sarà più presidente del tribunale di Torino. Il magistrato ha scelto il pensionamento, anticipandolo di cinque anni (ne ha 65) e la decisione ha creato un piccolo terremoto nel mondo giudiziario, soprattutto per le ragioni addotte e raccolte dal quotidiano La Stampa. Secondo il racconto del diretto interessato, Terzi ambiva a diventare il nuovo presidente della corte d'Appello di Milano ma il Consiglio superiore della magistratura, nel giugno scorso, gli ha preferito il collega Giuseppe Ondei. Terzi ha spiegato così le dimissioni: «Avevo più titoli io. Sono deluso da questo mondo e quindi vado via. A queste condizioni non ci sto». Le accuse di Terzi sono rivolte al Csm, ma i riferimenti sembrano anche alle correnti della magistratura che si sarebbero mosse contro di lui, che ne sarebbe rimasto vittima.  Eppure, la vicenda sembra avere qualche sfumatura in più. Come andò la nomina La votazione, avvenuta nel giugno 2021, ha effettivamente diviso il plenum del Csm: Ondei ha ricevuto 13 voti a favore contro i 10 per Terzi. Nella votazione, tuttavia, è stata rispettata l’indicazione della V commissione, quella per gli incarichi direttivi che vaglia i curriculum dei candidati e li presenta al plenum spiegando quale sarebbe il migliore. La commissione, infatti, aveva valutato più positivamente il curriculum di Ondei rispetto a quello di Terzi, seguendo una regola di prassi che spesso favorisce il candidato “interno”. Se è vero che Terzi ha una anzianità maggiore di 6 anni e alle spalle 17 anni di incarichi direttivi, al tribunale di Torino dal 2015 e prima a Verbania dal 2009, Ondei è stato prima giudice poi presidente di sezione al Tribunale di Brescia, e dal 2015 presidente di sezione della Corte d'Appello di Milano, di cui è stato presidente vicario da settembre 2019. Nella valutazione del Csm, molto spesso si favorisce chi è già parte dell’ufficio direttivo per cui fa richiesta: al momento della nomina, Ondei era già a Milano da 6 anni e da 2 ricopriva il ruolo di presidente della Corte, quindi il plenum gli ha confermato il ruolo, scontentando Terzi. Le correnti A complicare la notizia, tuttavia, c’è l’accenno alle correnti contenuta nelle parole che Terzi avrebbe detto ai colleghi e riportate dalla Stampa: “Sono stato tradito da un meccanismo che non premia esperienza e competenze”. Andando a guardare i voti, Terzi è stato sostenuto da 5 voti favorevoli di Area, 3 di Unicost, e due dei componenti laici; Ondei invece ha ottenuto quelli di Magistratura indipendente di Autonomia e Indipendenza. Tradotto: Terzi ha avuto il sì delle toghe progressiste, Ondei di quelle conservatrici. Il che, però, è peculiare per la storia personale di Terzi. Il presidente del tribunale di Torino, infatti, è considerato vicino a Magistratura indipendente e in particolare al collega ed esponente del gruppo associativo Francesco Saluzzo, anche se non avrebbe mai attivamente preso parte alla vita associativa. Dunque, Ecco dunque la stranezza: a Terzi sarebbe mancato proprio il sostegno di quello che considerava il suo gruppo di riferimento e che non avrebbe dato forza alla sua candidatura, certamente giustificata dal lungo percorso professionale. Di qui la delusione che – sommata al fatto di ritenersi il candidato con il miglior curriculum - lo ha portato alla decisione di lasciare la magistratura anzitempo. I suoi attacchi seguiti alle dimissioni, tuttaiva, trovano fertile terreno contro un Csm infragilito dal caso Palamara e da quel che ne è derivato, in termini di disvelamento dei meccanismi occulti legati alle nomine.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Il dl sulle liste d'attesa è legge, Schillaci "Risposte ai cittadini" - Tiscali NotizieCom’è giusto quel che piace ai giganti del web. Il più subdolo degli autoritarismi

Meloni sulla precettazione dello sciopero generale del 17 novembre

Minori: 84% adolescenti si fida dei medici, crolla la fiducia in altre figure - Tiscali NotizieSpazio, osservata per la prima volta dalla Terra la misteriosa macchia scura su Nettuno - Tiscali Notizie

Telethon, da bando multi-round 4 mln a 22 progetti di ricerca su malattie rare - Tiscali NotizieDi Brino (Altems): "Da coperture ottimali benefici in salute e 10 mld di Pil" - Tiscali Notizie

Migranti, Crosetto contro Scholz: il tweet del ministro di Fratelli d’Italia

Paul Auster è stato un grande scrittore, a distanza di anni ricordiamo i suoi libriSondaggi politici: sale ancora Fratelli d'Italia

Ryan Reynold
Parigi 2024: nuotatori fan della coppettazione, medici 'non ha basi scientifiche' - Tiscali NotizieLandini: "Faremo ricorso contro la precettazione di Salvini"Tumori al seno e colon, al Sud più anni di vita persi e calo mortalità in stallo - Tiscali Notizie

Economista Italiano

  1. avatarDecreto taxi: ecco cosa cambia con la nuova riforma sulle licenzeProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Cinieri (Fondazione Aiom): "Con stili di vita sani calano del 30% nuovi casi" - Tiscali NotizieLa donna che inventò i filtri alle foto prima di InstagramNotizie di Politica italiana - Pag. 44Violenza sulle donne: Meloni chiama la Schlein

    1. Spazio, partita la prima missione lunare russa dal 1976 - Tiscali Notizie

      1. avatarNotizie di Politica italiana - Pag. 47BlackRock

        Dare sepoltura ai morti non è sempre stata una questione di pietas

  2. avatarSanità, dermatologo Bianchi: "Per chi ha malattie pelle ok farmaci male assistenza" - Tiscali NotizieMACD

    L’altro lato della «frociaggine»: una chiesa spietata con gli omosessuali che ci si rifugianoMatteo Salvini: "Ci sono terroristi nascosti tra i migranti"Ecco i “Tempi esponenziali”, torna il Festival della TvBeppe Grillo: "Non sono in grado di condurre M5s, ho peggiorato il paese"

  3. avatarCaldo: ondate calore influenzano gravidanza, più bimbi prematuri - Tiscali Notizietrading a breve termine

    La Russa, il figlio Geronimo entra nel cda del Piccolo Teatro: lo ha indicato il ministro SangiulianoJ&J week, nella medicina del futuro le persone prima delle tecnologie - Tiscali NotizieRecord storico di medaglie per l’Italia agli Europei di atletica: oro a Crippa e argento a Riva nella mezza maratonaAneurisma dell'aorta, tecnica soft 'made in Rimini' - Tiscali Notizie

Meloni torna sulla manovra e sul rapporto con Tajani e Salvini

Una Biennale per riparare i torti verso gli esclusi. Ma l’arte è soffocata dal messaggioHiroshi Ishiguro, lo scienziato che costruisce androidi per capire l’uomo: «Noi non ci conosciamo davvero»*