Terremoto de L'Aquila, Musumeci: "Accelerare sulla ricostruzione"

Volontario del servizio viabilità delle scuole sbalzato dalla bici per 13 metriPiacenza, maxi intossicazione su due bus di ritorno dalla gita: 50 maloriPrevisioni meteo Pasqua e Pasqueutta: neve a bassa quota e gelo in pianura

Caso Orlandi, il fratello: “Ho le prove che Emanuela è passata per Londra"Nella tappa in Versilia dell’appuntamento organizzato da Vittoria Assicurazioni,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock spazio a tanto rugby e, soprattutto, alla possibilità di fare visite senologiche gratuite all’interno del VittoriaBus Pietro Razzini 23 luglio - 11:38 - VIAREGGIO Il Vittoria for Women Tour risale l’Italia e, dopo essersi spostato sul versante tirrenico con il weekend laziale, giunge in Toscana. La Versilia ha accolto con grande curiosità la carovana capitanata da Vittoria Assicurazioni che ha dato vita a due giorni di sport e salute, realizzando una serie di appuntamenti in collaborazione con la Fondazione Specchio dei tempi e la FIR (Federazione Italiana Rugby). Il Bagno Flora di Viareggio è stato teatro di un fine settimana fatto di partite sulla spiaggia, con placcaggi e mete all’ordine del giorno. Il torneo ha coinvolto gli atleti maschi nella giornata di sabato. Domenica, invece, spazio alle squadre juniores, al Touch Rugby e agli stage capitanati da Manuela Furlan, icona della nazionale italiana femminile. Il tutto affiancato dal vero protagonista del tour: il VittoriaBus, all’interno del quale donne e uomini si sono sottoposti a visite senologiche gratuite. prevenire è la parola d'ordine—  Nell’edizione 2023 i numeri che hanno caratterizzato questa iniziativa sono stati impressionanti: 1048 visite senologiche, di cui 964 a donne e 84 a uomini. Durante questi appuntamenti sono stati rilevati 31 casi sospetti. Ma non è tutto: a pochi passi dal VittoriaBus c’è anche una “zona info” all’interno della quale i turisti vengono aiutati a capire il valore della prevenzione e della ricerca in questo settore. Per tale motivo, è possibile sostenere e aiutare il progetto di Vittoria Assicurazioni tramite una donazione personale. Durante lo scorso tour si è raggiunta la quota di 15.000 euro, a cui sono stati aggiunti ulteriori fondi grazie alle diverse iniziative di Vittoria. Questa campagna di raccolta fondi ha permesso l’acquisto di un bus che può essere sfruttato al meglio dalla Fondazione Specchio dei tempi per una costante e approfondita attività sul territorio.  "il valore di una donazione"—  Paola Gallo, project manager della Fondazione Specchio dei tempi, ha partecipato alle tappe precedenti del Vittoria for Women Tour e ha potuto constatare di persona quanto gli italiani siano sensibili al tema dell’aiuto e del sostegno: "Le donazioni ci permettono di avviare nuovi progetti e di ampliare il numero di beneficiari delle nostre attività. L'anno scorso grazie al contributo di tante persone abbiamo comprato un bus che può raggiungere tutte le regioni d'Italia, dedicandosi alla prevenzione per donne e uomini. Noi lavoriamo sul territorio, a contatto con la gente. Questo contatto ci permette di capire quelli che sono i reali bisogni e le principali emergenze". Nelle varie tappe del 2024 è già stata superata quota 10.000 euro con oltre 700 visite senologiche svolte. E non è ancora finita.  gli ecografi mobili—  Se nel 2023, infatti, si è riusciti a raddoppiare il numero dei bus utilizzati per aiutare la popolazione, questa volta la volontà di Vittoria Assicurazioni è quella di donare almeno due ecografi mobili per permettere ai medici in prima linea di approfondire le diagnosi che fanno durante i controlli. Un’azione capillare sul territorio, da sempre inserita nella costituzione dell’ideatore e organizzatore del tour, visto il suo impegno nel sociale a 360 gradi. Non è un caso che il claim della compagnia reciti "Chi protegge se stesso, protegge gli altri", niente di più di quel principio di mutualità su cui si basa il posizionamento della compagnia di assicurazioni: "Vittoria Assicurazioni da sempre svolge una seria attività sociale: vogliamo essere al fianco delle donne con delle azioni concrete. Una delle tante azioni concrete è fare capire alle persone che la prevenzione è decisiva: dare l'opportunità, attraverso piccole donazioni, anche a chi, per vari motivi, non può permettersi una visita di controllo, è un gesto di grande umanità. Il nostro obiettivo è quello di cambiare il maggior numero possibile di vite", spiega Stefania Scaglia, comunicazione istituzionale e customer care di Vittoria Assicurazioni: “Siamo riusciti a portare la prevenzione nelle spiagge italiane: prevenire è il verbo che rappresenta un atto d'amore verso se stessi e verso chi ci circonda. In questo contesto si inserisce anche la campagna "Seed the Need - Semi di cultura assicurativa", un progetto con cui vogliamo aiutare la nostra community. Vittoria Assicurazioni è gestore delle risorse dei suoi clienti. Queste risorse vengono poi rimesse sul mercato per il bene comune".  parola agli esperti—  E mentre al Vittoria Village le hostess distribuiscono i gadget e il deejay fa ballare giocatori e pubblico con le hit del momento, a pochi passi la dottoressa Ilaria Costaggini, dirigente responsabile SS day service materno infantile di Susa, accoglie nel VittoriaBus tutti coloro che desiderano fare una visita gratuita: "Con questa iniziativa possiamo fare prevenzione per il carcinoma della mammella. Le pazienti aderiscono con il desiderio di sapere. Non solo le donne ma anche gli uomini. Stiamo dando tante informazioni anche al genere maschile sul tema della prevenzione. Noi ci occupiamo di uno screening di base con una raccolta di anamnesi approfondita, con la palpazione e la visita senologica”. Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Leggi anche Via al Vittoria for Women Tour: il rugby in spiaggia all’insegna della prevenzione oncologica Vittoria for Women Tour, a Rosolina Mare con Checchinato: “La prevenzione per battere le malattie" la palla ovale—  Nella beach rugby arena, intanto, ci sono i Pirati di Nisida, provenienti da Napoli: i più distanti dalle spiagge toscane. Sono alla ricerca di punti fondamentali per accedere alle finali che si disputeranno settimana prossima a Paestum. Con loro, sulla sabbia della Versilia, anche due squadre del Lazio, una di Firenze e la padrona di casa di Viareggio. Cinque realtà a caccia della vittoria. Tutti contro tutti: quattro sfide per squadra sotto il sole cocente di un caldo pomeriggio di fine luglio. Le prime due classificate hanno disputato l'atto finale di giornata, il big match che ha decretato il successo dei Sand Bulls di Roma, proprio sulla formazione partenopea. Un match combattutissimo, conquistato dai laziali con una golden meta che ha decretato il 5-4 conclusivo. “Questa disciplina è un’espressione del rugby che dimostra come il nostro sport si possa giocare dappertutto, in tutte le stagioni. In Toscana, data la presenza di tante spiagge, possiamo permettere di praticare il beach rugby 365 giorni l’anno. Il weekend appena trascorso ha dimostrato quanto possa essere coinvolgente il mondo della palla ovale”, ha concluso il presidente del comitato regionale FIR Toscana, Riccardo Bonaccorsi. Salute: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Como, scontro tra auto e monopattino: morto 31enneRagazza violentata a Milano: arrestato 37enne

Terni, porta il cane al parco e si sente male: morto 54enne

Genova, a San Teodoro crolla il tetto di un palazzoSuperenalotto, vinti 371 milioni, ma è un successo "sfumato"

Torino, polpette avvelenate nei parchi: padroni di cani allarmatiSabaudia, ucciso a fucilate per strada 31enne

Tiktoker scambiata per borseggiatrice in metro: “Mi sono vergognata”Lo Spid resta, ma il governo punta al risparmio e sulla Carta di identità elettronica