File not found
Capo Analista di BlackRock

Aggredito dagli ex inquilini, spara colpi di fucile a pompa

13enne morto a Gragnano, tra i 6 indagati c'è anche l'ex fidanzatinaTessera sanitaria senza chip in arrivo: cosa cambia e come funzioneràSorrento, cliente si lamenta al ristorante per l'attesa: "Terroni di mer*a, venite al Nord per imparare"

post image

Stella Mutti morta a 19 anni in un incidente in moto: indagato il fidanzatoLa responsabilità civile non può essere imputata a entità prive di soggettività giuridica,Guglielmo quindi nemmeno ai sistemi di AI (per quanto autonomi). Quali soluzioni possono essere adottate per garantire una maggiore tutela dei diritti? Con l’evolversi della tecnologia, l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più autonoma. Alla crescente autonomia, corrisponde però la necessità di regolare il ‘comportamento’ dell’AI, la quale interagisce quotidianamente con persone e oggetti, nonché i profili di responsabilità che ne derivano.  Queste interazioni possono infatti essere completamente innocue, ma possono anche avere delle implicazioni etiche e, talvolta, far sorgere problemi giuridici.  I temi trattati all’interno dell’articoloIl concetto di soggettività giuridica e la responsabilitàLe lacune della normativa e gli sforzi a livello europeoLa responsabilità oggettiva e il “rischio da sviluppo” a livello europeoLa responsabilità civile in Italia: non adatta al concetto di AILe possibili soluzioni: l’autonomia negoziale e l’approvazione del RegolamentoIl concetto di soggettività giuridica e la responsabilitàLa problematica maggiore si riscontra sul piano giuridico e, in particolare, sull’imputazione della responsabilità. Le persone fisiche e giuridiche e altri enti hanno infatti soggettività giuridica. Sono quindi portatori di interessi giuridicamente tutelati, mentre non è così per gli oggetti, che, per loro natura, non possono essere soggetti di diritto.  Il sistema giuridico segue un’impostazione che, alla luce degli sviluppi tecnologici degli ultimi anni, potrebbe apparire oggi in parte anacronistica. Per gli oggetti è prevista una disciplina che li considera – come da tradizione – strumentali e non autonomi. Alcuni dispositivi e sistemi, per quanto inanimati, operano però in parziale o totale autonomia e, laddove vi sono azioni e movimenti fisici, vi possono essere violazioni dei diritti altrui. Essendo questi oggetti privi di soggettività, però, a chi può essere imputata la responsabilità per le loro azioni lesive?  La mancanza di soggettività giuridica in capo a un sistema di AI – per quanto indipendente possa essere – non permette dunque di imputare ai sistemi intelligenti una responsabilità giuridica. È importante dunque individuare quali soggetti, in quanto responsabili, siano tenuti a risarcire eventuali danni.  Le lacune della normativa e gli sforzi a livello europeoLa disciplina contenuta nella “Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce regole armonizzate sull’intelligenza artificiale (legge sull’intelligenza artificiale) e modifica alcuni atti legislativi dell’Unione”, avanzata il 21 aprile 2021, prevede quindi che sia il fornitore ad assumersi il rischio dell’immissione di sistemi di AI all’interno dell’UE.  L’utilizzo dell’AI necessita di una specifica regolamentazione che si focalizzi sulla tutela dei diritti fondamentali della persona. Tra questi, la sicurezza, la salute, la dignità, la non discriminazione, la libertà e la protezione dei dati personali. Per fare ciò, il Regolamento procede a una classificazione dei prodotti che fanno uso di AI sulla base del rischio di impatto che questi hanno sui diritti fondamentali. In particolare, il Regolamento differenzia tra gli usi dell’AI che creano un rischio:  inaccettabile alto  basso o minimo  I prodotti a rischio basso o minimo, secondo quanto previsto dalla proposta, sono accettabili sul mercato, mentre quelli a rischio inaccettabile sono vietati. Per i prodotti ad alto rischio, invece, le disposizioni prevedono che il fornitore compili una dichiarazione scritta di conformità UE per ciascun sistema di AI prodotto e distribuito. Un documento che attesta che il sistema ad alto rischio soddisfa determinati criteri, definiti dallo stesso Regolamento. Questi spaziano dall’accuratezza e robustezza del sistema a una garanzia di sorveglianza umana, dalla trasparenza alla conservazione delle registrazioni relative all’attività del sistema. Dalla garanzia che i dati inclusi nei dataset di addestramento siano di una certa qualità alla redazione della documentazione tecnica necessaria. La responsabilità oggettiva e il “rischio da sviluppo” a livello europeoFinché il Regolamento non verrà approvato, però, manca una disciplina specifica. La responsabilità civile per danni determinati dall’intelligenza artificiale, quindi, viene spesso ricondotta al concetto di responsabilità oggettiva anche a livello europeo. Il produttore o il fornitore sarebbe automaticamente responsabile qualora il danneggiato provi un nesso causale tra un difetto nel funzionamento del sistema e il danno subìto. Ciò a prescindere dalla sussistenza dell’elemento soggettivo, ovvero la colpa.  Secondo la normativa europea vigente, il produttore potrebbe evitare la responsabilità soltanto provando, avvalendosi del concetto di “rischio da sviluppo”, che il difetto riscontrato non poteva essere ragionevolmente previsto al momento della distribuzione del prodotto. Allo stesso tempo, però, il produttore oggettivamente in condizione di poter controllare (anche da remoto) il prodotto non potrà invocare il rischio da sviluppo. La normativa europea è quindi lacunosa. La responsabilità civile in Italia: non adatta al concetto di AIA livello interno, la normativa italiana – specificamente l’articolo 2050 del Codice civile – prevede una “responsabilità oggettiva per l’esercizio di attività pericolose”, che dispone l’imputazione della responsabilità in capo al danneggiante alla prova del nesso di causalità. Questi potrà evitare la responsabilità provando di aver adottato preventivamente tutte le misure idonee a evitare il danno riscontrato. L’applicabilità o meno della norma si basa sull’eventuale considerazione dell’AI come strumento pericoloso.  Invece, l’articolo successivo – il 2051 – tratta del “danno cagionato da cose in custodia”. In questo caso, colui che ha il potere di vigilanza e controllo su un oggetto – non il proprietario – è responsabile dei danni da esso causati. Rimane salva l’ipotesi di caso fortuito. L’alto grado di autonomia dell’AI porta però a considerare come meglio applicabile per ‘estensione’ la disposizione dell’articolo 2052, che regola la “responsabilità per danni cagionati da animali”, secondo cui il proprietario di un animale è responsabile per i danni da esso causati anche quando questo sia al di fuori della sua custodia, salva l’ipotesi del caso fortuito. Anche in questo caso, però, vi sono differenze. Un animale, per sua natura, è infatti illogico e imprevedibile, caratteristiche che male descrivono un sistema di AI, sviluppato sulla base di algoritmi matematici.  Le possibili soluzioni: l’autonomia negoziale e l’approvazione del RegolamentoLa lacunosità della normativa italiana e sovranazionale lascia spazio a un’unica soluzione: l’autonomia negoziale delle parti. In sede di negoziazione, quindi, il fornitore deve dunque informare il cliente dei limiti del sistema di AI e, in caso contrario, questi risponderà a titolo di responsabilità precontrattuale. All’interno del contratto elaborato dalle parti, si dovrà porre attenzione su aspetti importantissimi. In particolare, sul grado di autonomia del sistema, sull’elaborazione dei dati e sulle responsabilità del cliente durante il funzionamento del sistema, nonché sull’entità di eventuali risarcimenti.  A fronte dell’attuale quadro normativo, l’autonomia contrattuale rappresenta dunque la soluzione ‘migliore’, ma sicuramente non quella ottimale. Sarebbe infatti preferibile che il tema fosse affrontato a livello europeo. Si auspica poi l’adozione del Regolamento di cui sopra, al fine di rendere la disciplina maggiormente uniforme e garantire la tutela dei diritti fondamentali di tutti i soggetti coinvolti. 

Maxi operazione contro la ndrangheta cosentina: oltre 200 arrestiGenitori affidano il figlio affetto da autismo a un parente: bimbo di 7 anni scappa nudo in strada

Senza pannolino, tutta bagnata e morta: ecco come venne trovata la piccola Diana 

Video sullo stupro a Piacenza, il Garante della privacy apre un’istruttoriaAnnamaria Franzoni torna a Cogne: ha trascorso Ferragosto nella villetta in cui è morto Samuele

Catania, rapina in casa di un avvocato 83enne finisce male: l'uomo è mortoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 788

Professoressa arrestata a Benevento: accusata di violenza sessuale nei confronti di un 12enne  

Morte Simone Sperduti, parla l'agente che l'ha investito: "Avrei dovuto morire io"Catania, rapina in casa di un avvocato 83enne finisce male: l'uomo è morto

Ryan Reynold
Sub 28enne travolto da una motovedetta della Guardia di Finanza: ferito all'addome, è graveCoronavirus, bilancio del 11 settembre 2022: 12.317 nuovi casi e 34 morti in più13enne suicida a Napoli, l’ultimo sms alla fidanzata: “Non ce la faccio più, ricordati di me”

MACD

  1. avatarDomato l’incendio di rifiuti plastici ma il sindaco invita tutti a restare a casainvestimenti

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 795Rachael Young: la storia della bambina sopravvissuta a 100 tumoriNel Padovano ci sono 10 pazienti in terapia intensiva con il West Nile virusJesolo, incidente tra un autobus e un'auto: cinque feriti, due sono in gravi condizioni

    1. Cade dalla bici e il manubrio gli si conficca nell’inguine: grave bimbo di 10 anni

      1. avatarMilano, giovani privi di biglietto danneggiano treno: intervenute le forze dell'ordineBlackRock Italia

        Firenze, ragazzi in scooter inseguono un capriolo e pubblicano il video: l'Enpa è furiosa

  2. avatarInveste sulle strisce pedonali agente della penitenziaria: arrestato pirata della stradainvestimenti

    Spari tra la folla al luna park alla festa patronale di Manfredonia: ferito un uomoPrima campanella senza mascherine: oltre 7 milioni di studenti rientrano in classeResta vedovo e per farlo stare con le figlie i colleghi gli regalano 100 giorni di ferieTragico incidente in crociera, batte la testa e muore mentre era in vacanza

  3. avatarNel Padovano ci sono 10 pazienti in terapia intensiva con il West Nile virustrading a breve termine

    Ucciso e fatto a pezzi dalla moglie: "Voleva lasciarmi e portare l'amante a casa nostra"Invia un filmato alla moglie e poi si toglie la vita: indagata per omissione di soccorsoA scuola entrano prima le femmine e poi i maschi: è polemica a PalermoSorrento, cliente si lamenta al ristorante per l'attesa: "Terroni di mer*a, venite al Nord per imparare"

Napoli, spari tra la folla: fuggono i clienti di un bar

Venerdì 9 settembre indetto lo sciopero dei treni: stop di 8 ore in tutta ItaliaIncidente sul lavoro a Verona, morto operaio caduto nel silos vuoto durante la manutenzione*