Concerto a Wuhan, in 11mila all'evento senza distanziamento né mascherineOnu, il Covid ha causato un crollo del turismo di oltre 4000 miliardi di dollariCovid, aumento contagi in Nepal: “La situazione in India è un’orribile anteprima del futuro del paese”
Positivo al Covid per 305 giorni, il record di Dave Smith: "Mia moglie ha preparato il funerale 5 volte"È stata aggiunta una nuova tessera al complicato puzzle dei lampi radio veloci,Professore Campanella che in pochi millisecondi rilasciano una quantità di energia tra le più alte osservabili nell'universo: lo studio internazionale pubblicato sulla rivista Nature e guidato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica è riuscito ad osservare un secondo debolissimo segnale radio che in rari casi accompagna i rapidissimi lampi, ma che persiste più a lungo nel tempo. La ricerca, alla quale hanno partecipato anche l’Università di Bologna, l’Università di Trieste e l’Università della Calabria, permette di dire che all’origine di questo fenomeno misterioso ci sono bolle di plasma, gonfiate dai venti prodotti da stelle o buchi neri.Le osservazioni, rese possibili dal radiotelescopio più sensibile al mondo, il Very Large Array degli Stati Uniti, si sono concentrate su FRB20201124A, un lampo radio veloce scoperto nel 2020, la cui sorgente si trova a circa 1,3 miliardi di anni luce. Lo strumento ha infatti registrato l'emissione radio persistente più debole mai rilevata finora per questo tipo di fenomeno. I dati raccolti dai ricercatori, guidati da Gabriele Bruni dell’Inaf di Roma, hanno permesso di confermare le previsioni teoriche che hanno per protagoniste proprio queste bolle di plasma.Ma lo studio permette anche di circoscrivere l’origine ancora molto incerta dei lampi radio veloci, scoperti poco più di 10 anni fa. Secondo i nuovi dati, alla base del fenomeno ci sarebbe una magnetar, cioè una stella di neutroni fortemente magnetizzata, oppure un sistema binario formato da una stella di neutroni o un buco nero che strappano materia alla compagna a ritmi molto intensi. Sarebbero, infatti, i venti prodotti da questi oggetti a gonfiare la bolla di plasma che dà poi origine all’altro segnale radio più debole e persistente. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Spicchi di aglio nel naso contro il raffreddore: il rimedio (pericoloso) virale su TikTokNorvegia, verso lo stop di AstraZeneca e Johnson & Johnson: effetti collaterali gravi
Palestina e Israele: cosa sta succedendo, una breve storia del conflitto e ultime notizie
Incidente Sri Lanka, squadra di Oil Spill Response al lavoro per eliminare le microplasticheCoppia italiana bloccata in India da giorni, la donna è ancora positiva
India, cadavere di un paziente covid gettato nel fiumeAltri 45 giorni di custodia cautelare per Patrick Zaki: la sentenza dei giudici egiziani
Ylva Johansson, commissaria Ue per i migranti, sulla questione dei migranti in Italia: "L'Italia non va lasciata sola"Maternità surrogata, una coppia ha 20 figli in un anno: obiettivo di arrivare a 100
Sub inghiottito da una balena e sputato fuori, vivo per miracoloRomania, vaccino Covid gratis per i turisti che visitano il castello del Conte DraculaPakistan, vigilantes licenziato dall'ospedale si finge medico e opera: la paziente muoreUSA, incidenti mortali causati dalla tempesta tropicale Claudette: 12 vittime in Alabama
Neonata sbranata dal cane nella culla mentre dormiva: tragedia in Irlanda
Giornalista ha rapporti in diretta durante un servizio su un locale di scambisti
Focolaio Covid a Maiorca, 18enne ricoverato in terapia intensiva: i contagi salgono a 1.700Ddl Zan, Macron: “Da Draghi giusto approccio, in Francia è così da tempo”Tempesta di grandine durante una maratona in Cina: 21 atleti mortiUsa, sparatoria in un casinò del Wisconsin, due morti e un ferito grave
Germania, obbligo quarantena per chi arriva dalla Gran Bretagna per fermare variante indianaSaturday Night Show, Elon Musk: “Ho la sindrome di Asperger”Surfista australiano attaccato e ucciso da uno squalo, tragedia a SidneyNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 698