Banche: cosa cambia in caso di zona rossa o arancione?Riscatto della laurea a fini pensionistici, come funziona il simulatore online dell'InpsCondono bollo auto non pagato 2021: come funziona la sanatoria?
Tampon tax, nella Manovra 2022 anche il taglio dell'Iva sugli assorbenti dal 22 al 10%Milano,Capo Analista di BlackRock 18 lug. (askanews) – Nel 2022 solo 13 Regioni rispettano gli standard essenziali di cura, con un ulteriore aumento del divario Nord-Sud: la Puglia e la Basilicata uniche promosse al Sud, ma in posizioni di coda. In 10 Regioni le performance peggiorano rispetto al 2021. Sono i dati del Ministero della Salute che, come ogni anno, valuta l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), ovverodelle prestazioni sanitarie che tutte le Regioni e Province Autonome devono garantire gratuitamente o previo il pagamento del ticket. “Si tratta di una vera e propria ‘pagella’ per i servizi sanitari regionali – afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe- che identifica quali Regioni sono promosse (adempienti), pertanto meritevoli di accedere alla quota di finanziamento premiale, e quali bocciate (inadempienti)”. Le Regioni inadempienti vengono sottoposte ai Piani di rientro, uno specifico affiancamento da parte del Ministero della Salute che nelle situazioni più critiche può arrivare sino al commissariamentodella Regione. Dal 2020 la “Griglia Lea” è stata sostituita da 22 indicatori Core del Nuovo Sistema di Garanzia (Nsg), suddivisi in tre aree: prevenzione collettiva e sanità pubblica, assistenza distrettuale e assistenza ospedaliera. In ogni area le Regioni possono ottenere un punteggio tra 0 e 100 e vengono considerate adempienti se raggiungono almeno 60 punti in tutte le tre aree; invece, se il punteggio è inferiore a 60 anche in una sola area, la Regione risulta inadempiente. “Se nel 2020 e nel 2021, segnati dall’emergenza pandemica, il monitoraggio ha avuto solo un ruolo informativo – precisa il presidente – nel 2022 per la prima volta i risultati degli indicatori Core vengono utilizzati a scopo valutativo”. A seguito della recente pubblicazione della Relazione 2022 del “Monitoraggio dei Lea attraverso il Nuovo Sistema di Garanzia” da parte del Ministero della Salute, “la Fondazione Gimbe – spiega Cartabellotta – ha effettuato alcune analisi per stimare l’entità dell’attuale frattura Nord-Sud nel garantire il diritto costituzionale alla tutela della salute anche alla luce della recente approvazione della legge sull’autonomia differenziata”. Sul fronte adempimenti Lea, rispetto al 2021 le Regioni adempienti nel 2022 scendono da 14 a 13: Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia Autonoma di Trento, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto. In particolare, dal 2021 al 2022 nessuna Regione passa da inadempiente ad adempiente, mentre l’Abruzzo diventa inadempiente per il punteggio insufficiente nell’area della prevenzione. Rimangono inadempienti 7 Regioni: Campania, Molise, Provincia Autonoma di Bolzano con un punteggio insufficiente in una sola area; Calabria, Sardegna e Sicilia con un punteggio insufficiente in due aree; Valle D’Aosta insufficiente in tutte le tre aree. “Nel 2022 – commenta Cartabellotta – aumenta il gap Nord-Sud, visto che solo Puglia e Basilicata si trovano tra le 13 Regioni adempienti, collocandosi rispettivamente in terzultima e in ultima posizione tra quelle ‘promosse'”. Considerato che il Ministero della Salute non sintetizza in un punteggio unico la valutazione degli adempimenti Lea, la Fondazione Gimbe ha elaborato una classifica di Regioni e Province Autonome sommando gli score ottenuti nelle tre aree; i risultati sono riportati in ordine decrescente di punteggio totale e suddivisi in quartili. “Rispetto al semplice status di adempiente o inadempiente – osserva Cartabellotta – il punteggio totale mostra ancora più chiaramente l’entità del gap Nord-Sud: infatti, ai primi 10 posti si trovano 6 Regioni del Nord, 4 del Centro e nessuna del Sud, mentre nelle ultime 7 posizioni -fatta eccezione per la Valle D’Aosta – si collocano solo Regioni del Mezzogiorno”. -->
Bonus condizionatori 2022, cos’è, a quanto ammonta, come funziona e chi ne ha dirittoEni starebbe aprendo un conto presso Gazprombank: aderirà alle richieste di Mosca per pagare in rubli?
Iccrea Banca, Pastore: "Nel 2022 avremo un buon utile"
Smart working, cambiano le regole per la pubblica amministrazione: rimborsi per luce e gasLe Crypto e la Blockchain arrivano a Casa Sanremo con criptovaluta.it
Eurostat, tasso di occupazione: in 10 anni oltre 1,7 milioni di over 55 in piùBollette, Autorità di regolazione per l’energia: luce +29,8% e gas + 14,4% a partire da ottobre
Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 88Caro carburanti, prezzi di diesel e benzina in calo dopo 3 mesi e mezzo
Eni starebbe aprendo un conto presso Gazprombank: aderirà alle richieste di Mosca per pagare in rubli?Cosa succede in italia in caso di interruzione nella fornitura di gas dalla Russia?Pnrr, stretta sull'evasione fiscale: controlli incrociati tra i dati di carte, Pos e scontriniTredicesima 2021: chi la riceve e quando arriva? Tutto ciò che c'è da sapere
Bollette luce e gas: nuovi rincari a partire dal 1° ottobre
Gas russo e pagamenti dell’Ue, cosa sono i conti K?
Benzina fino a 3 euro al litro se la Russia dovesse tagliare le forniture di petrolioIndagini sui dipendenti, come farle nel rispetto della legalitàCanone Rai, ipotesi stangata: aumento di 300 euro?Il rebranding di MGvision: facciamo il punto sui nuovi obiettivi dell’azienda con il CEO Marco Gradari
Ecobonus auto: dal 2 agosto è possibile prenotarsi sulla piattaforma del MiseLa simulazione sul taglio delle tasse in busta paga: chi avrà i maggiori vantaggi?Fondo perduto perequativo: cos'è, requisiti, come si calcola e scadenzaBonus 100 euro in busta paga 2022, chi ne avrà diritto e chi no