Notizie di Politica italiana - Pag. 342Pucciarelli sottosegretaria alla Difesa: apprezza i forni crematoriNotizie di Politica italiana - Pag. 348
Fico: "È un bene che Conte elabori progetto rifondativo del M5s"Nella narrazione quotidiana non mancano esempi di minacce agli avvocati,Economista Italiano come esposti disciplinari per contenuti non graditi nelle arringhe ma anche aggressioni fisiche. Il difensore diventa quindi per l’opinione pubblica non colui che, difendendo i diritti degli ultimi, difende i diritti di tutti, ma è complice del criminale o - ancora peggio – difensore del crimine Sono passati quasi trent’anni dall’adozione dei Principi Base delle Nazioni Unite sul ruolo del difensore, o Basic Principles on the Role of Lawyers, avvenuta all’Avana il 7 settembre 1990, che riaffermano l’importanza del ruolo degli avvocati per la protezione dello stato di diritto e per il funzionamento della giustizia. Ma in questi trent’anni le intimidazioni, gli ostacoli, le violenze, le interferenze improprie contro gli avvocati e gli human rights defender non solo non sono diminuite, ma sono aumentate: Institut des droits de l’Homme des Avocats européens che dal 2001 cura la pubblicazione di una lista degli avvocati uccisi, imprigionati, perseguitati in tutto il mondo, negli ultimi rapporti documenta molti centinaia di casi di persecuzioni (e decine di omicidi). Turchia, Egitto, Iran, Cina, Pakistan, Colombia sono fra gli altri, gi stti dove la funzione defensionale è svilita e delegittima, e dove i difensori dei diritti vengono perseguitati (anche con sanzioni professionali), aggrediti, arrestati, torturati e uccisi. Non possiamo però nasconderci dietro alla facile scusa che si tratta di regimi talvolta dittatoriali, e comunque lontani dalla nostra cultura: lo spettro delle persecuzioni si aggira anche da noi, nel cuore dell’Europa, fra Stati firmatari della Convenzione Europea dei diritti dell’Uomo. Anche l’Italia ha conosciuto, negli ultimi decenni, numerosi avvocati ammazzati per il solo fatto di aver svolto con correttezza e rigore il proprio ruolo. Pietro Riccio, Salvatore Cariello, Fulvio Croce, Giorgio Ambrosoli, Enzo Fragalà, Serafino Famà, .. sono solo alcuni dei colleghi che hanno pagato con la vita l’esercizio indipendente del diritto di difesa. Gli avvocati sotto attacco Ma perché gli avvocati sono sotto attacco? Proviamo allora a partire dal compito dell’avvocato intellettuale, oltre che tecnico: “in una società fondata sul rispetto della giustizia, l’avvocato riveste un ruolo speciale. Il suo compito non si limita al fedele adempimento di un mandato nell’ambito della legge. L’avvocato deve garantire il rispetto dello Stato di Diritto e gli interessi di coloro di cui deve difendere i diritti e le libertà (..) Il rispetto della funzione professionale dell’avvocato è una condizione essenziale dello Stato di diritto e di una società democratica”, come recita il Codice Deontologico degli Avvocati Europei del il Consiglio degli Ordini Forensi Europei (CCBE), all’articolo 1.1. Ancora: la Corte europea dei diritti dell’Uomo a Sezioni Unite (Grand Chambre) ha affermatolo scoso aprile 2015 sentenza Morice vs. Francia che l’ “independence of the legal profession, (..) is crucial for the effective functioning of the fair administration of justice”. E allora si può ipotizzare che è la funzione dell’avvocato, l’indipendenza del difensore ad essere temuta? E’ quindi la funzione dell’avvocato difensore di baluardo contro i soprusi del potere ad essere sotto attacco? Identificando il difensore con il suo assistito, nonostante i Principi Base delle Nazioni Unite sopra ricordati sanciscano che “Lawyers shall not be identified with their clients or their clients' causes as a result of discharging their functions“, “gli avvocati non devono essere identificati con i loro clienti o con le ragioni dei loro clienti a causa dell'esercizio delle loro funzioni?”. Le minacce E nella narrazione quotidiana non mancano altri esempi di minacce e persecuzioni, come esposti disciplinari per contenuti non graditi nelle arringhe o nelle interlocuzioni con l’autorità giudiziaria, minacce, ma anche aggressioni fisiche: è di pochi giorni fa la notizia di una aggressione, all’interno delle aule di giustizia della Corte di appello di Trieste dove si era appena concluso il processo, al collegio difensivo che aveva rappresentato un imputato per un duplice omicidio da parte di un parente di una delle vittime. Va però sottolineato che nell’era dei social media la persecuzione passa anche attraverso la delegittimazione online del difensore e quindi della funzione sociale della difesa, ancora una volta mediante la identificazione del difensore con il suo assistito. Per il popolo assetato di vendetta, che nel mondo come in Italia vede nell’operato dei difensori l’unico freno al giustizialismo spiccio la sentenza di condanna irrevocabile si scrive nel volgere di poche ore. Il difensore diventa quindi per l’opinione pubblica non colui che, difendendo i diritti degli ultimi, difende i diritti di tutti, ma è complice del criminale o - ancora peggio – difensore del crimine. E il linciaggio è servito, intanto mediatico, in futuro non si sa. Il linciaggio è servito E questo linciaggio è spesso purtroppo assecondato o addirittura aizzato da quei poteri che in realtà dovrebbero (ri)conoscere l’importanza di una difesa effettiva in uno stato di diritto e tutelare la funzione difensiva: appartenenti al governo (come dimenticare un ministro della giustizia che ci apostrofò come “azzeccagarbugli”!), direttori dei giornali, persino importanti magistrati insinuano il sospetto di una complicità fra assistito e difensore, legittimando così le quotidiani delegittimazioni. Non vanno peraltro dimenticate pratiche aberranti anche nei procedimenti giudiziari, quali ad esempio intercettazioni dei difensori con i loro assistiti, esplicitamente vietate dalla normativa vigente ma avvallate ed anzi quasi incoraggiate da interpretazioni che di fatto rendono il diritto dell’assistito ad una comunicazione riservata con il proprio difensore un diritto “non pratico ed effettivo, ma teorico ed illusorio”. Allora è forse arrivato il momento di chiederci se in Italia sia davvero rispettato l’obbligo internazionalmente sancito secondo il quale spetta al governo l’obbligo fattivo di assicurare che gli avvocati siano in grado di svolgere tutte le loro funzioni professionali senza intimidazioni, ostacoli, molestie o interferenze improprie ed assicurarsi che i difensori non subiscano, o siano minacciati di subire, azioni penali o sanzioni amministrative, economiche o di altro tipo per qualsiasi azione intrapresa in conformità con i doveri, gli standard e l'etica professionale riconosciuti, come recita il principio n. 16 dei Principi Base delle Nazioni Unite sul ruolo del difensore? © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediNicola Canestrini Avvocato di Trento e co-responsabile dell’osservatorio avvocati minacciati dell’Unione delle Camere penali italiane
Salvini dopo incontro con Letta: "Riaprire dov'è possibile è dovere civico"Covid, parla Garavaglia: "Da aprile iniziamo a riaprire tutto"
Enrico Letta scioglie la riserva e si candida alla segreteria del Pd
Nuovo Dpcm, terminato il vertice tra Draghi e il CtsCovid, Orlando: "Misure a sostegno delle persone in povertà"
De Luca avverte: "Con zona arancione nessuno si dia alla pazza gioia"Approvato il divieto di spostamento tra regioni fino al 27 marzo
Nuovo dpcm, Decaro: "Scuole chiuse ma favorita la movida"Sardegna, il governatore Solinas commenta il passaggio in zona rossa
Caso Astrazeneca, Figliuolo: "Il piano vaccini non cambia, verso le 500mila dosi al giorno"Open Arms, oggi la sentenza del GUP: Salvini arrivato al bunker di PalermoDimissioni Speranza, il ministro della Salute resiste alle pressioni: "Passo indietro? Assolutamente no"Fratelli d’Italia: "Noi soli contro l’emendamento Boldrini"
Berlusconi: attesa in mattinata la sentenza del processo Ruby ter
Cittadinanza onoraria italiana a Patrick Zaki, il Senato ha approvato la mozione
Notizie di Politica italiana - Pag. 345Mauro Armadi, Autore a Notizie.itGelmini: "Vaccino agli operatori scolastici? La sfida del governo"M5s, salta il vertice a casa di Grillo? Le motiviazioni
Di Maio: "Sconsigliamo di compere viaggi all'estero"Vaccino, in Veneto Zaia punta a 50mila inoculazioni al giornoManifesto ControVento, il nuovo documento dell’Associazione Rousseau“Otto milioni di vaccini entro aprile”, Pierpaolo Sileri ne è sicuro