Non potremo andare su Marte a causa dei nostri reniA Gaza sfollate "con forza" 9 persone su 10, l'allarme dell'UnrwaLe fiamme hanno distrutto 800 ettari di bosco nel Nuorese
Tiro con l'arco, è il momento delle frecce azzurreLe forse spontanee del capitalismo non produrranno soluzioni per ridurre le emissioni perché farlo significherebbe perdere profitti immediati e sicuriLa narrazione della destra è unanime nella condanna del presunto dirigismo delle istituzioni europee. La direttiva europea sulle case green,criptovalute per esempio, che mira a ridurre le emissioni delle nostre case, è per Salvini l’ennesima eco-follia. Anche su questo terreno bisognerebbe elaborare una contro-narrazione di sinistra, da proporre nella campagna elettorale europea quando si smetterà di occuparsi di campi larghi e stretti, nomi e caselle da occupare.Parlare di libertà, come ha fatto Andrea Capussela su questo giornale, può aiutare. In un mondo surriscaldato, con migrazioni forzate di massa, prezzi più alti di tutte le materie prime, più malattie e più diseguaglianze, l’oppressione e la dominazione saranno ancora più diffuse. E una sinistra che metta al centro della narrazione le sorti delle generazioni future e del pianeta sarebbe di nuovo la sinistra radicale e universalista del passato rimpianto da Sergio Labate, sempre su queste pagine.Ricetta chiaraMa non basta. Si dovrebbe spiegare chiaramente la ricetta che si propone per risolvere conflitti inevitabili di interessi e situazioni in cui la libertà di alcuni minaccia quella di altri. Il cambiamento climatico, per esempio, è un caso del genere.Le forze spontanee del capitalismo e le libertà economiche non produrranno soluzioni per ridurre le emissioni, perché farlo significherebbe perdere profitti immediati e sicuri. E il cambiamento climatico è anche un fallimento della politica tradizionale, fatta di orizzonti limitati, piani a breve, piccole promesse. E le soluzioni tecnologiche, sinora, sono insicure e azzardate.Tutti questi fallimenti si risolvono nella stessa maniera, cioè spiegando che ci sono situazioni in cui soddisfare gli interessi individuali di tutti non può che portare a una catastrofe collettiva.Tutti abbiamo interesse a non svenarci per una nuova caldaia, per dei pannelli solari sul tetto di casa. Tutti vorremmo pagare meno tasse. Tutti vorremmo avere macchine meno costose a parità di prestazioni.I più vecchi fra noi hanno interesse ad avere una buona pensione per gli anni che ci restano. I più ricchi fra noi vogliono continuare a ricevere i proventi dei loro risparmi investiti nelle azioni di industrie che producono o sfruttano combustibili fossili.In generale, nel nostro confortevole Occidente, quelli di noi che sono privilegiati non vogliono cambiamenti drastici del nostro stile di vita. Semmai vogliamo migliorarlo, avere più libertà e al tempo stesso più protezione.Siamo come quei pastori che, avendo un prato in comune, non si rassegnano a portare solo un numero limitato di pecore a pascolare, ma nottetempo portano tutto il loro gregge. Se tutti i pastori si comportano così, ben presto il prato diventa un deserto. Meglio sarebbe stato sacrificare un guadagno immediato individuale e garantirsi un beneficio collettivo duraturo – una pecora in meno a pascolare, ma la sopravvivenza del pascolo.Dare sensoChe cosa può risolvere un dilemma del genere? Cosa può indurre le persone a fare piccoli sacrifici individuali in vista dell’interesse pubblico a lungo termine? Cosa può farci pensare che un esborso oggi per limitare le emissioni che produciamo vale il bene di un pianeta vivibile per i nostri nipoti?Innanzitutto, la garanzia che non saremo i soli a farlo. E a questo serve una legge, una direttiva dall’alto.A coordinare e rendere sopportabili i sacrifici individuali necessari al bene comune, quando la struttura delle cose renderebbe molto più evidente e attrattivo farsi i fatti propri, pensare solo al proprio piccolo tornaconto, tanto le generazioni future non sono ancora qui, tanto non ci saremo quando la catastrofe arriva, e chissà se arriva.Ma serve anche la narrazione, un orizzonte di senso che indichi e renda visibile il bene comune per cui ci si sacrifica.Fra le misure imposte dal governo americano durante la seconda guerra mondiale, oltre all’oscuramento, alla riconversione industriale, alla modifica delle norme di diritto del lavoro (per assumere adolescenti e anziani), all’innalzamento delle tasse, ci fu un limite di 55 chilometri all’ora, per limitare sprechi di benzina e gomme.Per incoraggiare l’uso condiviso delle auto, il governo pose cartelli nelle strade, che dicevano: «Quando viaggi da solo, viaggi con Hitler». Gli americani seguirono il loro governo, e nessuno pensò che tutto questo fosse inaccettabile, nella patria del libero mercato. Perché il rischio che si correva era chiaro e il bene comune era un ideale condiviso.Il bene comune e l’interesse pubblico, di chi vive oggi e di chi vivrà in questo pianeta: questo dovrebbe essere al centro della narrazione della sinistra italiana, questo sarebbe il messaggio più radicale per gli elettori che voteranno alle europee.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedigianfranco pellegrinofilosofoProfessore associato di filosofia politica alla LUISS Guido Carli. Si occupa di storia dell’etica e filosofia politica contemporanea.
Parigi 2024 oggi 29 luglio, ecco gli italiani in gara: programma, orari e finaliMeloni incontra Xi: «Cina essenziale per dinamiche internazionali»
Myrta Merlino a Pomeriggio 5, bufera per la frase sul troppo amore. Lei chiarisce tutto: «Vi invito a...»
Burkina Faso, stragi di cristiani in chiesa. Attaccata anche una moscheaCaldo torrido e afa record, 13 città da bollino rosso: ecco quali
Parigi 2024, ecco le star della cerimonia d'aperturaEscalation nell'est del Congo: si combatte alle porte di Goma
Maduro al bivio: ricontare o restare isolato. Che cosa può accadere oraTrasporto marittimo, al Mit ruolo centrale gestione fondi sistema Ets
La carne rossa aumenta il rischio di demenza, che sia cotta o cruda: ecco perché e a cosa fare attenzioneRoberto Vannacci resta vicepresidente dei Patrioti per l'EuropaAfa e caldo africano, oggi 12 bollini arancioni. Domenica sarà bollenteBukele rimuove il quadro di San Romero dall'aeroporto
Derubano una coppia di turisti con un bambino di 4 anni: presi i Bonnie e Clyde della metro
Toti, il processo comincerà il 5 novembre. L'ex presidente della Liguria: «Ci difenderemo da ogni accusa»
Baturi: «L’Europa non parla più di pace. Torni a creare spazi di dialogo»Temptation Island batte Noos, Alberto Angela 'rimandato' a fine agostoIncendio a Monte Mario, bonifica e spegnimento ancora in corso: vigili del fuoco al lavoro tutta la notte. Rientrate le famiglie evacuateFisco, rottamazione cartelle: arriva la sanatoria anche per il 2023, le nuove regole e cosa cambierà
Dengue, West Nile, Chikungunya e Zika: prime vittime e contagi in aumento (anche autoctoni). I dati ufficiali dell'IssMusica, standing ovation per l'Accademia Santa Sofia a El Jem in TunisiaOmar Bassi morto a 23 anni per difendere il fratellino in una rissa in discoteca. «Ucciso dai buttafuori, lo hanno massacrato in 5»Maduro al bivio: ricontare o restare isolato. Che cosa può accadere ora