File not found
trading a breve termine

Covid, meno intelligenti dopo l'infezione: lo studio

Le ore del lutto e della rabbia: Iran e alleati valutano la rispostaMeteo, previsioni oggi: caldo afoso senza tregua, cosa succede in Italia?Iran, Raisi invita la Siria ad unirsi “nella guerra contro Israele”

post image

Ragazzo morto in vacanza, i parenti: "Picchiato dai buttafuori in discoteca"StreamingBeverly Hills Cop 4 e la nostalgia del vero Eddie MurphyNon c’è peggior sequel di quello in cui nemmeno la produzione crede e «Un piedipiatti a Beverly Hills: Axel F» fa parte di questa categoria© Netflix Stefano Olivari09.07.2024 13:00Nonc’è peggior sequel di quello in cui nemmeno la produzione crede: Unpiedipiatti a Beverly Hills: Axel F,Economista Italiano per tutti noi che lo abbiamo visto ilgiorno stesso dell’uscita Beverly Hills Cop 4, fa parte proprio di questacategoria visto che è stato distribuito direttamente su Netflix il 3 luglio,senza passare dalle sale cinematografiche. Poi sulla piattaforma di streamingsta godendo di uno strepitoso successo, fra effetto nostalgia anni Ottanta eculto anche per le generazioni più giovani che quel decennio mitizzano. Allafine Eddie Murphy, pur invecchiato, ha fatto ancora centro: Beverly HillsCop: Axel F passerà alla storia dello streaming, non sarà quella del cinemama è meglio di niente.Ancora FoleyQuaranta anni dopo il primo film, trentasette dopo l’ugualmente bellosecondo, trenta dopo l’indifendibile terzo, Murphy è tornato Axel Foley e datenente di polizia è tornato a Los Angeles. Sempre partendo da Detroit, dove èfinito nel mirino per i suoi metodi poco ortodossi e sempre causa di incidentie danni (in questo caso l’inseguimento a un gruppo di ladri che ha preso dimira i Detroit Red Wings). A pagare è il suo superiore, Friedman(indimenticabile nel secondo episodio), che gli consiglia di riallacciare irapporti con la figlia Jane, che fa l’avvocato a Los Angeles, e si staoccupando di un caso in cui via via si scopriranno omicidi, traffico di droga,poliziotti corrotti, eccetera. Non spoileriamo oltre, visto l’intreccio fra latrama poliziesca e le vicende familiari, ma tutti senza bisogno di noi avrannogià intuito il finale di un prodotto destinato ai cultori degli anni Ottanta(c’è addirittura Kevin Bacon, fra i cattivi), quando i desideri del pubblicovenivano rispettati. Anni OttantaIl problema del quarto Un piedipiatti a Beverly Hills è chenon può essere giudicato con i criteri di diecimila altri film in streaming,perché è discendente diretto e dichiarato, quasi gridato con tanto dimetacinema che strizza l’occhio allo spettatore fanatico di citazioni, di duefilm iconici. Il primo, con Arma letale e pochi altri capostipite deicosiddetti buddy cop movie (cioè i film incentrati su poliziotti in coppia, disolito uno bianco e uno afroamericano, o in un gruppo ristretto), il secondo emblema delpoliziesco action. Come spesso accade, i capolavori e le carriere nascono daincastri incredibili, visto che il primo Beverly Hills Cop prevedevacome protagonista Sylvester Stallone, già da quasi un decennio star diHollywood, che però pretendeva modifiche alla sceneggiatura a partire dalcognome dell’allora agente Foley, nella testa di Stallone non Foley maCobretti. Questo ed altri problemi portarono alla rottura con Stallone, che poiavrebbe riciclato il cognome Cobretti nel fantastico Cobra, non a casocitato in Beverly Hills Cop 2, (si vede un poster con Stallone eBrigitte Nielsen) ed il protagonista fu scelto a pochi giorni dall’inizio delleriprese. Anni Ottanta allo stato puro, decennio d’oro per tante cose ed ancheper i film d’azione in tutte le loro declinazioni: guerra (Rambo, Top Gun),fantascienza (Robocop), arti marziali (Senza esclusione di colpi) e appuntopoliziesco.DeclinoL’Eddie Murphy del 1984 non era comunque uno sconosciuto pescato dal mazzo,ma un giovane, 23 anni, comico noto in televisione per la partecipazione allostorico Saturday Nigh Live della NBC e che al cinema aveva subito fatto centroin 48 ore di Walter Hill e in Una poltrona per due di John Landis,diventato di culto molto dopo la sua uscita grazie alla reiterazione natalizia.In ogni caso Murphy aggiunse tanto di suo sia al primo Beverly Hills Cop,quello di Martin Brest, sia al secondo di Tony Scott, in un periodo, gli anniOttanta, in cui davvero non sbagliava un colpo: oltre ai titoli citati Ilbambino d’oro (flop poi rivalutato), Il principe cerca moglie (dadimenticare il sequel del 2021, Il principe cerca figlio, prodotto daAmazon), Harlem Nights… Quel Murphy iconoclasta e trasversale, dallarisata contagiosa, uno dei primi attori afroamericani ad essere trattato davvero comeuna star, quale del resto era, è rimasto agli anno Ottanta. Con il declinoirreversibile iniziato prestissimo, proprio con il terzo Beverly Hills Cop,del tutto privo dell’umorismo dei primi due, ed una serie di scelte sbagliate edispersive, come i ripetuti tentativi di sfondare come cantante. In mezzo ancheaccuse ingiuste, come quella famosa di Spike Lee, cioè di non aiutare gliattori afroamericani a sfondare e di essere in sostanza un servo dei bianchi. Niente dipiù falso, visto a Murphy devono moltissimo Samuel Jackson, Cuba Gooding etanti altri, con parti da protagonisti o particine come quella di Chris Rock inBeverly Hills Cop 2. Il problema di Eddie Murphy è uno ed uno solo, comesottolineato da Landis, corresponsabile del flop di Beverly Hills Cop 3:dall’inizio degli anni Novanta si è preso troppo sul serio e ha smesso di farridere. Ma almeno adesso ha accettato il suo ruolo di icona generazionale emonetizza di conseguenza. SequelC’è poco da fare: gli anni Ottanta sono stati l’età dell’oro per il cinemarivolto al pubblico, abbastanza moderni per avere effetti speciali di un certolivello e abbastanza antichi da consentire battute e situazioni oggiimproponibili. Non è il caso di Beverly Hills Cop, sempre ben lontanodal confine della volgarità, ma il franchise con Eddie Murphy si inserisceperfettamente nel luogo comune tipo «oggi non si inventa più niente». Ilproblema è che a dirlo non sono gli avventori di un bar o gente che non va alcinema dai tempi, viene da dire, di Eddie Murphy, ma produttori, registi eattori, che da un lato se la prendono con l’intelligenza artificiale che gliruberebbe il lavoro e dall’altro riciclano il passato, facendo con maggioricosti ciò che l’intelligenza artificiale farebbe gratis. Ecco, Beverly HillsCop: Axel F. sembra un film costruito dall’AI ed esce in un anno, il 2024,che sarà ricordato Inside Out 2, Venon: The Last Dance, Bad Boys 4, Mufasa(prequel del Re Leone), Joker: Folie à deux, Cattivissimo me 4,addirittura Il Gladiatore 2. Tutti successi annunciati, quasi tuttirivolti sia a quel pubblico giovane che oggi ha dato una seconda giovinezza aicinema sia a chi è cresciuto e non vuole sorprese, ma soltanto due ore di sana vecchianostalgia. Più facile vedere un Beverly Hills Cop 5 che un nuovo film originaledi successo di Eddie Murphy.In questo articolo: Netflix

Melissa Satta e Carlo Beretta: la suocera rompe il silenzioSharon Verzeni, trovato coltello sporco di sangue: la svolta nelle indagini

Recensioni false di hotel e ristoranti: i consigli degli esperti per evitarli

Campagna social di Atreju: «Non prendete troppo sole, potreste cominciare a leggere Domani»Banksy, opera rubata dopo un'ora: il video del furto live

Fine vita, suicidio assistito, eutanasia: cosa dice il VaticanoElezioni Usa, Vance contro Walz: ancora più polarizzata la sfida Trump-Harris

«Valore alla terra e alle comunità»: i piani di Vecchioni per l’Africa

Olimpiadi 2024, Campbell Harrison bacia il compagnoParigi 2024, Senna 'spaventa' gli azzurri: "Oggi evitiamo rischi"

Ryan Reynold
Banksy, opera rubata dopo un'ora: il video del furto liveParigi 2024, la Senna nel mirino di Salvini: "Nuotatori Olimpiadi nella fogna"Simone Biles e la risposta a Trump sui "lavori neri": ecco il suo tweet

trading a breve termine

  1. avatarFunerali leader Hamas e comandante Hezbollah, Iran e Nasrallah: "Vendetta contro Israele"criptovalute

    Parigi 2024, Taddeucci bronzo nella Senna: "La corrente mi portava via"La più grande di tutte: Katie Ledecky, una leggenda low profileDa Balmoral alla Provenza, quando le royal family vanno in vacanzaPutin vuole liberare altri detenuti in Usa dopo il maxi scambio di prigionieri

      1. avatarCatalonia, operation 'Cage' launched to capture Puidgemontcriptovalute

        La zona della morte tra Polonia e Bielorussa, dove la polizia può sparare ai migranti

        VOL
  2. avatarAutonomia, al governo conviene arrendersi al buon sensoEconomista Italiano

    Pestaggi e torture: gli abusi nelle prigioni d’IsraeleMorto a 30 anni dopo un'endoscopia a Brescia: indagati i mediciIl Villarreal ha in mente di saldare la clausola per Ayoze!Morbillo, oltre 17mila casi in un anno nell'Ue: Italia al secondo posto

    ETF
  3. avatarAl Centro sperimentale di cinematografia un incendio “segreto” ha distrutto molte pellicole storicheCampanella

    I conflitti di cui non ci occupiamo: il Myanmar è dimenticato e Haiti è ancora nel caosHamas uccide una nonna e posta il video su Facebook, la scoperta della nipoteLa lotteria degli insegnanti con un po’ di suspense in più: le nuove regole per i supplentiAppicca incendio in carcere Biella, intossicati detenuto e due agenti penitenziari

Papa: "Basta guerra, pace in Medio Oriente"

Alessandro Mastrangelo, Autore a Notizie.itEmilio Fede è stato ricoverato in Rsa: come sta ora?*