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Senza dimora e ora pure senza reddito. In fila, a Roma, con i poveriBracevia è il 'food truck' atipico che propone in giro per la Penisola la specialità abruzzese cotta su un'ingegnosa brace gialla con ruote Maurizio Bertera 10 agosto 2024 (modifica alle 13:04) - MILANO Bracevia in una trasferta,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock quella del Messina Street Food Festival In Abruzzo sono famosi come Niko Romito, lo chef di Castel di Sangro che ha portato le Tre Stelle Michelin in regione nel 2013 e le mantiene tuttora al Reale. Agnese Volpone e Maurizio Cutropia da San Giovanni Teatino (CH) non solo vagano per l'Abruzzo con un'originale Fiat 500 gialla con la scritta Bracevia ma sono protagonisti di tanti appuntamenti per l'Italia dedicati allo street food, sempre affollati. Portano in giro la specialità per eccellenza della loro regione, i buonissimi arrosticini. Ormai si trovano ovunque, nelle città del Nord come nelle birrerie del Sud, ma che qui hanno la terra di origine, per la cronaca, l'Altopiano del Voltigno, e rispettando la tradizione come antichissimo cibo pastorale sono fatti con carne ovina, idealmente di pecora giovane (in dialetto 'ciavarra') o di castrato.  La migliore carne di pecora è alla base del progetto Bracevia alta qualità—  Bracevia è un progetto, nato nel 2005, che valorizza le carni di pecora di alta, altissima qualità. La cura è maniacale, dalla selezione dei capi, la maggior parte da allevamenti bio aquilani e abruzzesi, alla cottura. Gli arrosticini, di pecora o di castrato, sono proposti di diverse grammature, fatti a mano (strepitosi) o a macchina, classici e nella variante di carne di fegato con cipolla e peperoncino. "Sempre freschi e cotti alla brace utilizzando solo carbone cannellino, come la tradizione impone", sottolineano i due artigiani teatini. La 'genialata' è stata far muovere l'insegna con un mezzo speciale, una Fiat 500 d'epoca, di un giallo vivo, trasformata in postazione di cottura. Siamo molto lontani dai food truck classici di ampie dimensioni ma anche dai tricicli, tipo Ape Car, che si vedono in città: la parte centrale del veicolo è stata attrezzata con le classiche 'canaline' (la cottura ideale secondo copione, la griglia è tecnicamente sbagliata) mentre sopra il cofano c'è una piastra di quelle classiche. Al di là della qualità del prodotto, il mezzo attira il pubblico dal vivo e ovviamente spopola sui social. Le tradizionali 'canaline' per la cottura sono il cuore della trasformazione L'OMAGGIO DEL GAMBERO ROSSO—  Nel 2008, la coppia ha registrato il marchio 'Bracevia A tutta pecora' e, stagione dopo stagiome, è cresciuto a tal punto da lanciare un e-commerce, che porta le carni fresche in 24/48 h direttamente a casa dei consumatori, e aprire un’osteria a Francavilla al Mare dove nel menu gli arrosticini spadroneggiano, ma ci sono tante cose buone dell'Abruzzo e piatti di carne. Ma è la 500 gialla a essere diventata iconica nel vivace mondo dello street food italiano, tanto che recentemente si sono aggiudicati il premio speciale 'Street Food on the Road' nella guida del Gambero Rosso, autorità indiscussa in materia. Lo ha definito "un grande progetto settato sul simbolo gastronomico d’Abruzzo". In effetti, nella sua apparente semplicità, lo è, quindi se non lo incrociate vagando in provincia di Chieti cercatelo nei maggiori appuntamenti del 'cibo da strada' in Italia e fatevi una scorpacciata di arrosticini. Offerte auto nuove La Mia Auto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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