File not found
analisi tecnica

Coldiretti, con 2,5 mln di italiani in quarantena è record per il food delivery

Super Green Pass, Margiotta (Confsal): " E' un'attestazione burocratica che determina una falsa sicuTampon tax, nella Manovra 2022 anche il taglio dell'Iva sugli assorbenti dal 22 al 10%Le Crypto e la Blockchain arrivano a Casa Sanremo con criptovaluta.it

post image

Human Digital Events, Michele Franzese svela il futuro del ritorno agli eventi in presenzaSu alcuni temi il parlamento è rimasto completamente immobile: è il momento di elaborare un nuovo progetto,àvaavantielalegge Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock di proporre con forza all’attenzione dell’opinione pubblica nuovi diritti e nuove soluzioni. Nel 2009 è stato presentato alla Camera il progetto di riforma del diritto di famiglia, che esponeva il lavoro svolto in tre anni da 5 commissioni di studio. In quelle proposte normative, apparentemente ignorate, era contenuto tutto ciò che sarebbe avvenuto negli anni successivi, emergeva tutta la tensione innovatrice, volta a riconoscere i diritti che la legislazione all’epoca vigente negava. Qualcosa è stato fatto, ma al completamento della riforma proposta nel 2009 mancano molti tasselli. Nuove esigenze sono intanto maturate. È il momento di elaborare un nuovo progetto, di proporre con forza all’attenzione dell’opinione pubblica nuovi diritti e nuove soluzioni. Giovedì 8 ottobre 2009 fu presentato alla Camera dei Deputati il volume: “Amore civile, progetto di riforma del Diritto di Famiglia”, Mimesis edizioni, che esponeva i risultati del lavoro svolto, nei tre anni precedenti, da 5 commissioni di studio, composte da giuristi, sociologi, psicologi, esponenti della politica e della società civile. Il progetto fu successivamente trasfuso al Senato in singoli disegni di legge dai senatori Marco Perduca e Donatella Poretti e alla Camera dei Deputati nel disegno di legge 2263 depositato dall’onorevole Rita Bernardini, presentato il 7 luglio 2010, nel corso della XVI legislatura. In quelle proposte normative, apparentemente ignorate, era contenuto tutto ciò che sarebbe avvenuto negli anni successivi, emergeva tutta la tensione innovatrice, volta a riconoscere i diritti che la legislazione all’epoca vigente negava. Nella presentazione del testo della proposta di legge, tra le altre mille idee espresse con forza, si leggeva: « Esistono per numerose categorie di soggetti, diritti riconosciuti dalla Carta costituzionale e negati, di fatto, dalla legislazione in vigore.  Un esempio è costituito dalla posizione dei figli, i quali, nonostante ciò sia considerato intollerabile da buona parte della pubblica opinione, sono ancora divisi in «categorie» a seconda delle vicende della loro nascita e sono, per questo, soggetti a regole sostanziali e processuali diverse». le mini riforme del diritto di famiglia Quando, nel 2012-2013 fu finalmente approvata una mini riforma del diritto di famiglia, tesa a riconoscere, dopo millenni di ingiustizie, che tutti i figli sono uguali, cancellando la distinzione tra legittimi e naturali, gli autori del progetto del 2009 esultarono, vedendo diventare legge un primo pezzo della riforma da essi auspicata. Ma questo riconoscimento era solo il primo, poiché destinato a essere seguito dal divorzio breve (2015), dalla regolamentazione delle coppie di fatto e dal riconoscimento delle unioni civili (2016), dal testamento biologico (2017). Il nostro lavoro contribuì ad accelerare queste riforme per via parlamentare, che già erano nella realtà e nella coscienza dei cittadini? Si può rispondere tranquillamente di sì, ove si ricordi le opposizioni esistenti all’epoca, i muri e i tabù contro i quali gli autori si schierarono e tutto ciò si confronti con la rapidità con la quale si è poi pervenuti alle richiamate approvazioni. 2021: quale è il quadro attuale? Vi sono stati temi su cui il parlamento è rimasto completamente immobile, basti vedere che per lo smantellamento di buona parte della legge 40/04 sulla procreazione assistita è intervenuta la Corte Costituzionale ( sent.151/09,162/14, 96/15). Così come sull’aiuto al suicidio la sentenza Cappato ha fatto sì l’art. 580 codice penale sia stato dichiarato costituzionalmente illegittimo, nella parte in cui non esclude la punibilità di chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio di una persona malata a determinate e in determinate condizioni, pur richiamando la Corte per la seconda volta il parlamento a legiferare (ord. 207/2018- sent. 242/19). Così anche sul cognome da attribuire ai figli, anche in questo caso è stata la Consulta a dover a superare l’inerzia del legislatore, inerte anche  all’invito del giudice delle leggi per una norma “secondo criteri finalmente consoni al principio di parità” sulla questione del cognome da attribuire ai figli. Il mese scorso (ord. n. 18/21) il Giudice delle leggi ha disposto la rimessione davanti a sé delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 262, comma 1, c.c., nella parte in cui, in mancanza di diverso accordo dei genitori, impone l’acquisizione alla nascita del cognome paterno, anziché dei cognomi di entrambi i genitori. I tasselli che mancano Al completamento della riforma proposta nel 2009 mancano dunque molti tasselli. Nuove esigenze sono intanto maturate. La società è andata ancora avanti e la legge, come spesso accade, è rimasta indietro. Come emerso anche durante l'ultimo Consiglio Generale dell'Associazione Luca Coscioni di qualche settimana fa, è il momento di elaborare un nuovo progetto, di proporre con forza all’attenzione dell’opinione pubblica nuovi diritti e nuove soluzioni, rivitalizzando l’uso dello strumento referendario e fidando sul coinvolgimento che esso è capace di determinare, sui dibattiti che suscita in tutte le sedi, dalla parlamentare alla televisiva fino a quella più privata, domestica, cui si perviene quando i cittadini acquisiscono consapevolezza della ricaduta che le questioni sollevate hanno su di loro, sulla vita di tutti i giorni, su decisioni importanti e concrete della vita stessa. Mantenimento dell’ex coniuge, fine vita, ricerca scientifica, adozione, gestazione per altri, convenzioni matrimoniali, cognome della moglie, diritti delle coppie same sex, addebito della separazione sono tra gli argomenti che i quesiti referendari propongono. Parafrasando un libro edito in questi giorni (Mini enciclopedia del diritto di famiglia, ed. Baldini-Castoldi, che propone al lettore un possibile codice civile del 2040), si può dire che i quesiti referendari aprano la strada alla legislazione futura, orientando il pendolo delle vicende civili, spesso in bilico tra conservazione e progresso, decisamente in direzione di quest’ultimo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediBruno de Filippis Magistrato presso la corte d'Appello di Salerno ed esperto di diritto di famiglia e della persona

Ucraina, Bonomi: "La guerra mette a rischio la ripresa del nostro paese"Bonus e superbonus per il 2022: la guida a tutti i provvedimenti

Turismo, l'allarme di Confcommercio: "120 milioni di presenze in meno rispetto al 2019"

Ucraina, Bonomi: "La guerra mette a rischio la ripresa del nostro paese"Tredicesima 2021: chi la riceve e quando arriva? Tutto ciò che c'è da sapere

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 84L'inflazione sale al 3,8%: i rincari per viaggi, materie prime e bollette

La rivalutazione: le pensioni 2022 saliranno almeno di 126 euro lordi l’anno

Estate 2022, Federconsumatori: "Aumenti per sdraio e ombrelloni negli stabilimenti balneari"Bonomi: "Non è una manovra per giovani, questa non è la strada"

Ryan Reynold
Caro prezzi, perché sta aumentando anche il costo della verdura?Pensioni marzo 2022, Poste Italiane comunica il calendario dei pagamenti: al via dal 23 febbraioAssicurazione scoppio e incendio, cosa succede al mutuo se si incendia la casa?

MACD

  1. avatarFormazione manageriale: l’importanza di una academy aziendaleinvestimenti

    Deloitte lancia il CardioTech Accelerator: l'obiettivo è innovare cardiometabolico e cronicitàBonus 100 euro 2022: a chi spetta in busta paga l'ex bonus RenziCaro bollette, alcuni consigli pratici per risparmiare su luce, acqua e gasMiliardi di tasse non pagate: le associazioni denunciano

    1. Caro prezzi, aumento degli alimentari: a quanto ammonta la stangata per le famiglie?

      ETF
      1. avatarPensione, anticipata o di vecchiaia: quali sono i requisiti per ottenerle?criptovalute

        Caro carburanti, quando calerà il prezzo di benzina e diesel? Le ipotesi

  2. avatarReddito di cittadinanza: oltre 5 milioni di euro di debito percepito in un annoanalisi tecnica

    Covid e sanzioni, è il momento di mettere in campo nuove misure di supporto alle impreseNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 77Rincari, aumenta anche il prezzo del caffè: da novembre fino a 1,50 euro a tazzinaBollette luce e gas, nuovo aumento a inizio 2022: il comunicato dell'Autorità di Regolazione

  3. avatarOzon, cos'è, come funziona e quando arriverà in Italia "l'Amazon russo"Professore Campanella

    I minibond: dai requisiti alla disciplinaNuova stretta ai pagamenti in contanti: cosa accadrà da gennaio 2022Quanto costano la benzina e il diesel oggi e perché sono aumentati di nuovoNetflix offre un abbonamento con pubblicità: cosa cambierebbe per gli utenti?

    ETF

Gas pagato in rubli, significato e conseguenze

Bonus condizionatori 2022, cos’è, a quanto ammonta, come funziona e chi ne ha dirittoLotteria degli scontrini, cosa potrebbe cambiare?*