File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Roma, soccorritore del 118 muore d'infarto mentre fa massaggio cardiaco

Milano, operaio 18enne precipita nel cavedio di un cantiere: è in gravi condizioniTerribile incendio a Bolzano: in fiamme l'azienda AlpitronicOggi sciopero Trenord: le informazioni utili

post image

Monza, tangenti su una variante urbanistica: 9 arresti per corruzioneUna discarica abusiva a Giugliano,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock nel Napoletano - Archivio Ansa COMMENTA E CONDIVIDI «Si sta Terra putess parlà, allucann dicesse che nun ce la fa chiù. Si sta Terra putess parlà ci dicesse che è stanca per schiaff che damm».Le parole e la musica di don Mimmo Iervolino, viceparroco di Pomigliano, risuonano sotto l’alta volta del santuario "Mia Madonna e Mia Salvezza", mentre su due grandi schermi scorrono splendide immagini di natura e frasi dell’enciclica Laudato si’. Accompagnano il secondo incontro dei vescovi e dei sacerdoti della Terra dei fuochi, provenienti dalle diocesi di Acerra, Aversa, Capua, Caserta, Nola, Sessa Aurunca, Sorrento-Castellammare di Stabia, Teano. Il primo fu il 14 gennaio 2020 a Teano, poi la pandemia ha reso tutto più complicato. «Ma non ci siamo fermati – sottolinea il vescovo di Acerra monsignor Antonio Di Donna, presidente della Conferenza episcopale campana –. Tutta la Chiesa campana si è messa in cammino. Noi vescovi da tempo ci incontriamo per progetti comuni, sostenuti dalla Laudato si’».In quest’anno e mezzo, aggiunge, «abbiamo avuto il rapporto dell’Istituto superiore di sanità che per la prima volta riconosce un possibile nesso causale tra presenza dei rifiuti e aumento della mortalità. Noi l’avevamo sempre saputo, lo sapevano le mamme dei bambini morti di tumore». Ora i vescovi chiedono che la ricerca dell’Iss, svolta su 38 Comuni, «sia allargata a tutti quelli dell’area tra Napoli e Caserta». Poi Di Donna si rivolge alle istituzioni: «Abbiamo attivato un dialogo. Non sarà facile. Ma da questo dramma non se ne esce da soli. Ognuno deve fare la sua parte, a cominciare dalla Regione».Parole molto chiare. «La Chiesa non insegue una moda, ma si impegna per ragioni teologiche e pastorali. Questo dico anche a chi tra noi avanza obiezioni. Educazione a giustizia, pace e salvaguardia del Creato sono temi da far entrare in tutti i cammini di fede». Di Donna vede positivamente «una crescente sensibilità, soprattutto tra i giovani», ma denuncia anche «una permanente afflizione di questi territori». Con precise accuse: «L’assedio di aziende dei rifiuti che con accanimento feroce vogliono insediarsi qui», «il perdurare dei roghi tossici», «le bonifiche ancora lontane». E denuncia: «Ora si aggiungono i miasmi nell’area di Giugliano, di cui non si sa l’origine. Noi siamo stati apripista. Ora bisogna intervenire finalmente e rapidamente per evitare che al dramma ambientale si aggiunga quello economico».Ad aiutare a riflettere è stato invitato monsignor Domenico Pompili, vescovo di Rieti e coordinatore delle comunità Laudato si’. Don Domenico parte citando Marzia Caccioppoli, mamma di Caivano che ha perso il figlio di 10 anni: «Una nuova ecologia umana ha bisogno di contemplazione, di visione e non solo di tecnologia. Ma poi dalla visione bisogna passare ai fatti». E in questo, denuncia, «non c’è nulla di più inutile di una Chiesa che si muove in ordine sparso». Soprattutto in questa emergenza pandemica: «Ecologia integrale vuol dire che non esistono due crisi separate, economica e ambientale, ma sono facce della stessa medaglia e vanno risolte insieme».Il governo «si è riempito la bocca col ministero per la Transizione ecologica – accusa –; ma è sufficiente per dire che c’è conversione ecologica? La nostra generazione non ha conosciuto i limiti, mentre la natura non ha fonti perenni di energia. Dobbiamo smettere di intenderci come individui che si salvano da soli e coniugare ecologia e diritti sociali». Infine un appello: «La questione ambientale deve essere per la Chiesa un’occasione perché sia condivisa da tutti». Di Donna, chiudendo l’incontro, assicura che «il cammino proseguirà». E annuncia una nuova lettera dei vescovi della Terra dei fuochi.DIOCESI IN CAMPO PER EDUCARE. GIOVANI E AMBIENTE LE PRIORITA'La forte denuncia e la proposta concreta. Le testimonianze delle diocesi della Terra dei fuochi riflettono il dramma ma anche le buone prassi. Tocca ad Anna, mamma di Riccardo, morto di tumore ad appena 2 anni, colpire il cuore e aprire alla speranza. «Ho vissuto un inferno ma il cuore non si è irrigidito. La nostra è una battaglia di lotta e di fede». Parole forti nel silenzio della grandissima aula. «Ho visto chiudersi gli occhi di mio figlio ma io non ho chiuso i miei. Li ho tenuti aperti capendo cosa stava accadendo: la terra ha vomitato veleni che hanno ucciso i nostri figli. E ora lo andiamo a raccontare, denunciamo, perché la loro morte non sia vana».Al loro fianco don Maurizio Patriciello non smette di denunciare: «Questa è terra di camorra, qui c’è stato un abbraccio mortale tra imprese del Nord e il clan dei casalesi». E mancano i controlli: «A Caivano ci dovrebbero essere 64 vigili urbani ma ce ne sono solo 10, ad Arzano 21 invece di 58, a Frattamaggiore 8 invece di 50. E a Villa Literno ce n’è addirittura uno solo. Ma cosa potrà controllare da solo? Chiunque potrà scaricare rifiuti!». Quello di don Maurizio, lo dice lui stesso, «è stato un grido di disperazione per farci ascoltare anche da chi non voleva ascoltarci». Ora dice rivolto ai vescovi e ai sacerdoti: «Dobbiamo sporcarci di più le mani. Ce lo chiede anche papa Francesco».Poi le diocesi raccontano quanto stanno facendo. Quella di Sessa Aurunca è impegnata sui più fronti: legalità, ambiente, lavoro, condizione giovanile. Azioni sociali, buone pratiche e opere segno: «Abbiamo realizzato percorsi di formazione sulla Laudato si’, sulla valorizzazione dei beni comuni, sull’occupazione giovanile, laboratori di comunicazione ed esperienze di alternanza scuola/lavoro in campo ambientale». Per approdare all’adesione della diocesi al Manifesto di Assisi promosso dall’associazione Symbola e dai frati del Sacro Convento.Sul fronte educativo si muove anche l’iniziativa della diocesi di Caserta col sussidio «Cuore che batte. Tornare ad amare il Creato», illustrato da suor Anna Maria e don Gianmichele e destinato a sacerdoti ed educatori che si occupano dei ragazzi tra gli 11 e i 13 anni. Frutto della collaborazione tra l’Ufficio catechistico, quello per i Problemi sociali e del lavoro, l’Azione cattolica e gli scout dell’Agesci, vuole essere uno strumento «per svegliarsi dal torpore, quasi dall’indifferenza, e tornare ad amare il creato. Non è un catechismo ma una guida che sollecita un percorso, affinché il cuore torni a battere per la nostra terra».

Incidente a San Donato Val Comino: 28enne ubriaco alla guida finisce fuori strada, patente ritirataIncidente a San Donato Val Comino: 28enne ubriaco alla guida finisce fuori strada, patente ritirata

Empoli, incidente stradale per Niang: in corso gli accertamenti

Omicidio nel carcere di Opera: detenuto uccide il compagno di cellaMatteo Messina Denaro, doppia identità anche su Facebook e Instagram: dottor Francesco Averna

Blitz degli anarchici a Roma: cassonetti incendiati, bancomat e vetrate rotteRoma, nella camera da letto di una villetta oltre 120mila api

Pizzaiola morta dopo una spirometria: 11 indagati

Torino, malore in volo: 30enne morta in aereoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 49

Ryan Reynold
Balneari, stop alle deroghe delle concessioni delle spiaggeCasa a Montecarlo, condannato Gianfranco FiniVillafranca, accoltella il vicino davanti agli occhi della fidanzata: arrestato

criptovalute

  1. avatarNapoli, rissa tra genitori alla partita di calcio: ferito un 54enneProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Cade dal tetto: 22enne muore dopo 18 giorni di comaIncidente d'auto sulla Sp22: morto 86enneVillafranca, accoltella il vicino davanti agli occhi della fidanzata: arrestatoOmicidio Cerciello Rega: assolto in appello il carabiniere che bendò l'americano Christian Hjorth

      1. avatarIncidente a Giarratana: bambina investitaanalisi tecnica

        Agente aggredito durante Lazio-Juve: arrestato il presunto aggressore

  2. avatarMilano, cliente beve vino con detersivo e si sente male: una indagatainvestimenti

    Incidente sul lavoro in provincia di Caserta, morto operaio 54enneLa raccolta fondi per Sara e l'analisi di Selvaggia LucarelliRagazza uccisa ad Aosta, arrestato accetta estradizione in ItaliaVenezia, pezzi di cemento armato cadono dal campanile di San Marco

  3. avatarFranco Zempedri muore 20 anni dopo un incidente che lo aveva ridotto in stato vegetativoProfessore Campanella

    Treviso, bimbo investito dal papà: morto per un grave trauma cranicoAncona, scoppia incendio in Tribunale: evacuato un palazzoNapoli, nave finisce contro banchina del porto: diversi feritiPrevisioni meteo, torna l'inverno: in arrivo piogge e nevicate

Positano: traghetto con 100 passeggeri imbarca acqua, feriti segnalati a bordo

Frosinone, disabile muore soffocato: nipote aggredisce infermiere del 118Genova, investe bambina sulle strisce e scappa: trovato e denunciato*